Categoria: Serie B

Monteprandone si riprende il terzo posto

Dorica Pallamano-Hc Monteprandone 20-36
DORICA: Ragnetti 7, Maestri 2, Spegne 2, Valchera 1, Selimi 3, Solustri 5. All.: Campanile.
MONTEPRANDONE: De Cugni 4, Coccia 7, Calabrese 1, Di Cocco, Cani 4, Poletti 3, Wolter 8, Khouaja, Di Girolamo, Grilli 3, Marucci 6. All.:Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 9-20.
ANCONA – Monteprandone torna a vincere anche in trasferta e, approfittando del passo falso di Chiaravalle contro la capolista Camerano, torna al terzo posto, in zona promozione. Ad Ancona, contro la Dorica Pallamano, tutto facile per i celesti. Gara mai in discussione, con l’Handball che concede poco o nulla ai padroni di casa. Insomma, sfida sin da subito a senso unico. Nonostante le assenze forzate di Bisirri, D’Angelo, Funari per influenza e quella di Panichi per impegni familiari, Monteprandone riesce a non soffrire. E anzi, facendo di necessità virtù i ragazzi di coach Vultaggio prova diverse soluzioni in vista degli impegni futuri.
Chiuso il primo tempo sul 9-20, Wolter e Coccia possono permettersi di giocare per gli altri. Così vanno a segno tutti i componenti della squadra, fatta eccezione per Khouaja, ancora non al meglio dopo un lungo periodo alle prese con la febbre. Sipario sul 20-36.
Sabato prossimo impegno importante per l’Handball Club: al Colle Gioioso arriva il Città Sant’Angelo di Ernani Savini.

L’Handball si riscatta

Hc Monteprandone-Guardiagrele 39-21
MONTEPRANDONE: De Cugni 1, Di Girolamo, Di Cocco, Bisirri, Coccia 8, Funari 1, Grilli 6, Panichi 3, Mattioli 4, Calabrese 1, Wolter 3, Poletti 2, Marucci 6, Cani 4. All.: Vultaggio.
GUARDIAGRELE: Sciubba 9, Bida 1, Carosella 5, Gionia 2, Ricci 3, Di Prinzio 2. All.: Nebuloso.
NOTA: parziale primo tempo, 22-11.
MONTEPRANDONE – Torna al successo l’Handball Club Monteprandone, che dunque si lascia alle spalle la delusione per il ko casalingo contro la neo capolista Camerano. Stavolta al palazzetto Colle Gioioso cade il fanalino di coda Guardiagrele. Gli abruzzesi oppongono ben poca resistenza contro i più quotati celesti, che grazie alla sesta vittoria stagionale resistono al terzo posto, a 3 punti da Chiaravalle. Primo tempo già a senso unico e 22-11 all’intervallo che lascia poco spazio alle interpretazioni.
Nella ripresa Monteprandone può dare spazio a chi ha giocato meno. La gara si chiude senza particolari sussulti sul 39-21. Ulteriore nota lieta l’esordio del classe 2001 Mattioli, a referto con ben quattro realizzazioni.
Sabato prossimo trasferta ad Ancona. La tappa nel capoluogo sarà l’inizio di una serie di gare esterne che indirizzeranno il campionato dell’Handball Club.

Monteprandone rimandata

Monteprandone-Camerano 17-25
MONTEPRANDONE: Marucci 9, Grilli 4, Panichi 1, De Cugni 1, Coccia 1, Calabrese 1, Poletti, Wolter, Di Girolamo, Funari, Bisirri, D’Angelo, Khouaja, Di Cocco. All.: Vultaggio.
CAMERANO: Badialetti 10, Recanatini 1, Scandali 7, Cirilli 3, M. Recanatini 2, Marinelli 2, Baldoni 1, Mazzoni 1. All.: Cardogna.
NOTA: parziale primo tempo, 10-16.
MONTEPRANDONE – Occasione sciupata. Anziché fare lo sgambetto alla vicecapolista Camerano e mettere la freccia in classifica, Monteprandone si fa superare in casa. E si tratta della prima sconfitta interna della stagione per i celesti. Non solo. Lo stop del Colle Gioioso, dopo tre risultati utili consecutivi, costa pure il terzo posto ai ragazzi di coach Vultaggio, che scivolano sul quarto gradino della graduatoria, dunque fuori dalla zona promozione.
Match di cartello onorato ma non fino in fondo dall’Handball Club, che alla fine cede 17-25 dopo avere sprecato molto e lottato solo nel primo tempo. Nonostante la falsa partenza (0-3), Monteprandone resta in partita: parzialone di 6-1 e tutto da rifare per Camerano, che però dopo il momento di appannamento riesce a riprendersi e a chiudere la prima frazione di gioco addirittura sul 16-10. Ed è un’autentica mazzata per i celesti, ai quali non basterà una ripresa più equilibrata. Finale, 25-17 per la vicecapolista.
“Diamo a Cesare quel che è di Cesare” è il commento a caldo di coach Vultaggio (nella foto). “I nostri avversari in questo momento sono superiori. A poco servono le scuse di acciaccati e influenzati: la differenza l’ha fatta la condizione fisica e mentale. Attualmente non abbiamo né l’una né l’altra. L’auspicio é di tornare migliorare – continua Vultaggio – per fare in modo che si lotti una partita e un punto alla volta senza pensare ad assilli di classifica che, a mio parere, non fanno bene a un gruppo fin troppo ansioso. Fare il meglio, insomma, per tirare le somme a fine anno” conclude il coach celeste.
Sabato prossimo Monteprandone resterà al Colle Gioioso: ospite il fanalino di coda Guardiagrele.

Ecco la partitissima

Tappa numero nove, e questa sì che è una partitissima. L’Handball Club Monteprandone, terza in classifica a braccetto con Chiaravalle, sabato alle 18 ospiterà la vicecapolista Camerano. Squadre divise da una sola lunghezza, ma gli anconetani hanno una gara in meno. Insomma, i punti in palio al palazzetto Colle Gioioso sono pesanti. La squadra di coach Andrea Vultaggio arriva all’appuntamento forte di tre risultati utili consecutivi: le due vittorie con Vasto e Falconara e il pareggio con Chiaravalle. Monteprandone al completo per provare ad allungare la striscia positiva.
Il vicepresidente Pierpaolo Romandini suona la carica: “Siamo pronti. Sappiamo che ci attende una sfida importante, specie dopo l’ufficialità che in serie A2 saliranno tre squadre. Vorremmo regalare al nostro pubblico una bella soddisfazione. Sarebbe il viatico perfetto per il prosieguo della stagione” conclude il numero due del club celeste.
Al solito al Colle Gioioso ingresso gratuito.

L’Handball suona la quinta

Vasto-Hc Monteprandone 18-25
VASTO: Bevilacqua 6, Di Casoli 5, Ruffilli 4, Saveo 1, Murgui 1, Galante 1. All.: Bevilacqua.
MONTEPRANDONE: Calabrese 1, Bisirri 1, Marucci 4, Wolter 7, Di Cocco, Coccia 1, Panichi 1, De Cugni 4, D’Angelo 2, Funari, Poletti 3, Khouaja 1, Camilli. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 8-10.
VASTO – E cinque. Monteprandone passa a Vasto, intascando la quinta vittoria stagionale. Così, dopo l’ufficializzazione delle tre promozioni nel raggruppamento marchigiano-abruzzese, i celesti continuano a sognare il ritorno in serie A2. Successo tutto sommato agevole per l’Handball, nonostante il calo nel finale di primo tempo, quando Monteprandone dopo essere volata sul 2-7 ha permesso agli avversari di rientrare in partita, andando al riposo sul punteggio di 8-10. Sulla scia dell’entusiasmo Vasto toccava addirittura l’11-10 a inizio ripresa. A spegnere il fuoco abruzzese, però, ci ha pensato Khouaja, lasciato precauzionalmente a riposo nel primo tempo e al rientro dopo una decina di giorni. Il giovane classe 99′ da saputo dare ordine alla manovra celeste, consentendo ai suoi di ritrovare la bussola e di chiudere agevolmente la gara sul 18-25.
Sfida insomma che ha avuto poco da dire, fatti salvi quei 10 minuti di appannamento prima del riposo. Ed é proprio su questo che focalizza l’attenzione coach Andrea Vultaggio: “Non possiamo avere cali di concentrazione così vistosi, né possiamo adeguarci al livello degli avversari permettendogli di credere nella rimonta. Se vogliamo centrare uno dei tre posti per il salto in serie A dobbiamo essere più cinici e soprattutto mantenere lo stesso ritmo martellante per tutto l’incontro” conclude Vultaggio.
Sabato prossimo al Colle Gioioso big match contro Camerano.

Monteprandone, secondo pari

Hc Monteprandone-Chiaravalle 20-20
MONTEPRANDONE: Di Cocco, Bisirri, Coccia 4, Grilli 5, Poletti 2, D’Angelo 2, Calabrese, Panichi 1, De Cugni 4, Mattioli, Lattanzi, Di Girolamo, Wolter 2. All.:Vultaggio.
CHIARAVALLE: Barigelli 2, Braconi 1, Brutti 4, S. Ceresoli 3, Rumori 4, Tanfani 6. All.: Fradi.
NOTA: parziale primo tempo, 10-10.
MONTEPRANDONE – Altra partita al cardiopalma al Colle Gioioso, con Monteprandone e Chiaravalle che impattano sul 20 pari e restano a braccetto in classifica, a quota 14. Celesti in campo senza due pedine fondamentali: Khouaja, infortunato, e Cani, squalificato. Rientra invece dopo 6 mesi il sempreverde Bisirri, richiamato nell’emergenza per dar manforte ai compagni.
Primo tempo equilibrato. Monteprandone prova a scappare e vola a +3, ma Chiaravalle rinviene affidandosi al duo Tanfani-Ceresoli. Si va al riposo sul 10 pari. Nella ripresa la musica non cambia. Le parate di Di Cocco tengono a galla Monteprandone che, a due minuti dalla fine, subisce una chiamata assurda dal direttore di gara Ramoul. In inferiorità numerica e sotto di un gol Wolter trova a 20″ dalla fine un insperato tiro della gloria che regala il secondo pareggio stagionale a Monteprandone. Per i ragazzi di coach Vultaggio, che non avrebbero meritato la sconfitta, prova di coraggio condita dalle ottime prestazioni di capitan De Cugni e di Leonardo Grilli. Nota positiva anche l’impiego del classe 2000, Mattioli.
Sabato prossimo trasferta a Vasto. Il campionato, anche alla luce del ko della capolista Camerano a L’Aquila, rimane più aperto che mai.

Hc, vittoria a fil di sirena

Monteprandone-Falconara 23-22
MONTEPRANDONE: De Cugni, D’Angelo, Coccia 6, Calabrese 1, Di Cocco, Poletti, Campanelli, Wolter 6, Cani, Khouaja 3, Panichi 4, Di Girolamo, Grilli 3, Mattioli. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 11-9.
MONTEPRANDONE – Vittoria sul fil di sirena. Comincia con il sorriso il 2017 dell’Hc Monteprandone. I celesti battono di misura su un rinnovato Falconara e riescono così a cancellare lo scivolone di dicembre contro L’Aquila. Partita sul filo dell’equilibrio al Colle Gioioso.
Nel primo tempo dopo una prima fase di studio Monteprandone prende a comandare, pur non riuscendo mai a guadagnare più di tre reti di scarto. La frazione si chiude sull’11-9, ma i ragazzi di coach Andrea Vultaggio danno l’impressione di andare troppo al piccolo trotto e di non sfruttare al massimo la evidente superiorità tecnica.
Secondo tempo sulla falsariga del primo. Wolter e Coccia tengono avanti l’Handball che, dopo aver toccato ancora +3, improvvisamente cala. La gara si fa dura e in questa fase una rete di Panichi, sempre più maturo,e un paio di contropiedi fulminei di Leonardo Grilli, consentono ai celesti di mantenere il vantaggio, seppure di una lunghezza appena. La sfida si decide negli ultimi 10 minuti, quando viene mandato nella mischia Khouaja, in camo nonostante un problema fisico che ne aveva limitato l’utilizzo in settimana. Il giovane classe 99 prende per mano i compagni con un paio di realizzazioni di ottima fattura e negli 10 secondi finali sfrutta alla perfezione l’ultima palla, regalando la vittoria sul fil di sirena alla propria squadra.
Insomma, nonostante una prestazione sottotono e una gara al cardiopalma, Monteprandone intasca il sesto successo stagionale. Merito di una indiscutibile compattezza di gruppo. Ma sabato, sempre al Colle Gioioso stavolta contro Chiaravalle, servirà qualcosa in più.

Handball, si riparte

Si riparte dopo la delusione dell’ultima partita del 2016, con il primo stop stagionale maturato a L’Aquila prima della lunga sosta. Ebbene, dopo un mese l’Handball Club Monteprandone ricomincia sabato alle 18.30, al palazzetto Colle Gioioso, contro Falconara. Squadra al completo per battezzare il nuovo anno come si deve. I celesti, terzi in classifica, ripartono con l’obiettivo di restare in altissima quota. “Vogliamo recuperare qualche punto lasciato per strada nella prima parte della stagione” dice il vicepresidente dell’Hc, Pierpaolo Romandini.
Tre vittorie, un pari e una sconfitta nelle cinque sfide giocate finora. La squadra guidata da coach Andrea Vultaggio si è allenata duramente durante la sosta e adesso spera di rimettersi all’inseguimento della vicecapolista L’Aquila e di Camerano, che comanda con 5 punti in più rispetto a Monteprandone.
Se la prima squadra sta per rimettersi in moto, il settore giovanile lo ha già fatto. L’Under 18, prima in classifica, martedì sera ha battuto 34-21 Falconara, con la corsa in campionato conta un solo pari e tutte vittorie per i celesti. Va forte anche l’Under 16, seconda e sconfitta una sola volta: domenica al Colle Gioioso arriva Chiaravalle.

Monteprandone, c’è il primo stop

Cus L’Aquila-Hc Monteprandone 23-21
L’AQUILA: De Sanctis 2, Santucci 12, Ahmad 4, Colicchia 1, Blair 1, Patrizi 2, Lacerda 1. All.:Blair.
MONTEPRANDONE: De Cugni, Lattanzi, Coccia 4, Calabrese, Di Cocco, Marucci 4, Wolter 7, Cani 1, Khouaja 3, Panichi, Di Girolamo, Leo. Grilli 2, Campanelli. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 13-11.
L’AQUILA – Prima sconfitta stagionale per l’Handball Club Monteprandone nell’ultima partita del 2016 giocata a L’Aquila. La gara é figlia di un una settimana non esaltante. De Cugni e soci sono infatti stati costretti a non allenarsi nei tre giorni che hanno preceduto la gara. Motivo: una manifestazione che ha reso indisponibile il palazzetto di via Colle Gioioso. A questo, come se non bastasse, si sono aggiunte le assenze pesantissime di Poletti, D’Angelo e De Cugni.
La gara a L’Aquila é dura, Monteprandone si arrangia come può. Fanno il loro esordio stagionale il classe 2002 Campanelli e il portiere del 2001 Di Girolamo, che neutralizza tre rigori. Non basta. Monteprandone vive di un gioco troppo individuale e in attacco, nonostante un buon secondo tempo di Wolter, i problemi sono ancora evidenti. Nonostante tutto questo, nel finale Monteprandone riesce a recuperare 5 lunghezze di ritardo e a 35 secondi dalla sirena ha la palla del 22 pari. Ma l’occasione viene sprecata banalmente e gli abruzzesi possono chiudere sul 23-21.
“Bisogna mettere da parte i sogni di gloria personali e lavorare più di squadra” è il commento del coach celeste, Andrea Vultaggio. “Sono molto deluso per il risultato finale, ma purtroppo dobbiamo ammettere i nostri limiti. Una gruppo vincente si costruisce attraverso il costante lavoro di squadra e questo non può avvenire con pochi e occasionali possibilità di lavoro settimanali. Se vorremo evitare ulteriori delusioni tutti dovranno cercare di essere più a disposizione del collettivo e mettere da parte gli individualismi” passa e chiude Vultaggio.
Adesso la lunga pausa per le festività. Il campionato di serie B riprenderà il 21 gennaio 2017, con l’Hc Monteprandone che ospiterà Falconara.

Stavolta è tutto facile

Monteprandone-Cus Chieti 35-21
MONTEPRANDONE: De Cugni 1, D’Angelo 1, Coccia 7, Calabrese 2, Di Cocco, Mattioli, Poletti 2, Wolter 4, Cani, Khouaja 7, Panichi 4, Di Girolamo, Leo. Grilli 6, Funari 1. All.: Vultaggio.
CHIETI: F. Odoardi 4, Galvan 1, Di Gregorio 6, Nola 7, Pizzarelli 1, Di Nicola 2. All.: Torello.
NOTA: parziale primo tempo, 18-10.
MONTEPRANDONE – Vittoria facile per l’Hc Monteprandone nella quarta giornata del campionato di B maschile Abruzzo/Marche. I celesti scendono in campo per dimenticare lo scivolone esterno della scorsa settimana e lo fanno nel migliore dei modi. Partita mai in discussione fin dal primo tempo che, pur tra qualche amnesia difensiva, va via liscio fino al 18-10. Nella ripresa via libera a diverse soluzioni tecniche per coach Andrea Vultaggio, che possono far ruotare tutti gli effettivi della panchina. Finisce 35-21. Adesso il big match di L’Aquila, che misurerà la reale forza dell’Handball Club Monteprandone.

Hc, c’è il primo pari

Città Sant’Angelo-Hc Monteprandone 21-21
CITTÀ SANT’ANGELO: De Luca 5, F. Colleluori 3, Guerra 2, Ciarrocchi 4, D’Agostino 5, Memeo 1, Poletti 1. All.: E. Savini.
MONTEPRANDONE: De Cugni, D’Angelo 1, Coccia 3, Calabrese, Di Cocco, Marucci 8, Poletti 1, Wolter 5, Cani 1, Khouaja 2, Panichi, Sestili, Leo. Grilli, D. Grilli D. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 11-10.
CITTÀ SANT’ANGELO – Pareggio che sa di sconfitta per Monteprandone in trasferta a Città Sant’Angelo. Partita ostica, come da tradizione, ma Monteprandone ci mette del suo. Primo tempo tutto a favore degli abruzzesi che provano a scappare sul 9-4. Il +5 resiste per oltre 10 minuti, con le due squadre che collezionano errori a ripetizione. La gara cambia con l’ingresso di Khouaja, bravo a imbrigliare l’apatico nazionale Colleluori. Da quel momento parte la rimonta di Monteprandone, andata nello spogliatoio sotto di un gol (11-10). A 6 minuti dal termine il risultato dice 16-19 per Monteprandone. Ma non è ancora finita. I celesti, troppi lenti e sornioni, a tratti anche presuntuosi, si lasciano raggiungere dai promettenti giovani di coach Savini. Finisce 21-21, risultato che riporta l’Handball coi piedi per terra dopo le due vittorie consecutive di inizio stagione. Prestazione nel complesso brutta, insomma, per la squadra del presidente Roberto Romandini. Un primo tempo regalato e troppi errori in attacco dei terzini alla base del primo pari del campionato.
“Purtroppo per poter pensare di vincere un campionato bisogna lavorare in ben altro modo” attacca coach Andrea Vultaggio. “Siamo ancora ben lontani da questo. Bisogna mettere da parte, per adesso, i sogni di gloria e capire che i risultati si conquistano con il sudore e il duro lavoro in allenamento. Ci prodigheremo in settimana per apportare le eventuali modifiche alle situazioni di gioco che ancora non vanno bene”.
Sabato prossimo al Colle Gioioso arriva Chieti.

È subito festa al Colle Gioioso

Hc Monteprandone-Dorica 34-24
MONTEPRANDONE: De Cugni 1, D’Angelo 1, Coccia 1, Calabrese 1, Di Cocco, Marucci 3, Poletti 3, Wolter 9, Cani 3, Khouaja 4, Panichi 3, Di Girolamo, Grilli 3, Funari 2. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 20-11.
MONTEPRANDONE – Buona anche la seconda. L’Handball Club Monteprandone bissa il successo di Guardiagrele e si presenta nel migliore dei modi al pubblico del Colle Gioioso. Partita mai in discussione quella con la Dorica Pallamano. I celesti (stavolta in maglia verde) fanno subito la voce grossa, col parziale di 5-1 al culmine di buone manovre offensive. Qui però l’Handball si fa prendere da un po’ di frenesia e permette ai dorici di riportasi sotto (6-5 al 10′). Seguono altri minuti di equilibrio (8-7 al 16′), poi però Monteprandone riesce a prendere il largo grazie al febbricitante Daniel Panichi assistito alla grande da Wolter. E così il primo tempo si chiude sul 20-11.
Nella ripresa coach Vultaggio fa ruotare tutti gli elementi della panchina, a dimostrazione che il punto forte di dell’Hc potrebbe essere proprio il gruppo solido e ben assortito. I celesti mantengono il vantaggio senza troppi problemi e anzi riescono a incrementarlo: sipario sul 34-24. Domenica prossima Monteprandone é attesa dall’insidiosa trasferta di Città Sant’Angelo, fornace di talenti della nota e blasonata società che milita nella serie A1 nazionale. “Dovremo essere ancora più compatti e consapevoli delle nostre possibilità” è l’anticipazione di coach Vultaggio.

Monteprandone, buona la prima

Guardiagrele-Monteprandone 22-27
MONTEPRANDONE: De Cugni 3, D’Angelo 2, Coccia 4, Calabrese, Di Cocco, Marucci 6, Poletti 2, Wolter 6, Grilli 1, Khouaja 1, Panichi 2, Di Girolamo, Funari. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 9-12.
GUARDIAGRELE Prima fortunata per l’Hc Monteprandone, che battezza il nuovo ambizioso campionato di serie B sbancando il parquet di Guardiagrele. Partita non facile per De Cugni e soci perche arriva dopo un lungo periodo di inattività. La gara tuttavia si mostra subito ampiamente alla portata. Monteprandone salvo rari momenti conduce sempre le danze e dopo un primo momento di adattamento chiude il primo tempo sopra di 3 lunghezze.
Da segnalare il ritorno in campo dopo un anno di inattività di Simone Marucci che conferma di aver lavorato bene nel tentativo di recuperare la migliore condizione.
Nel secondo tempo Monteprandone tiene il piede sull’acceleratore e raggiunge il massimo vantaggio: +9. Margine che pare definitivo, ma a metà secondo tempo ci scappa un momento di confusione generale, con una triplice esclusione temporanea che riporta gli abruzzesi a meno 4.
La gara si chiude sul punteggio di 27-22 per l’Handball. Sabato 26 novembre per i celesti esordio casalingo contro l’Ancona, alle 18. “Dovremo lavorare molto e giocarne di partite per migliorare in difesa e in attacco” il commento di coach Andrea Vultaggio (nella foto).

Handball, si parte

Cinture già allacciate: l’Handball Club Monteprandone è pronta a partire. Dopo due mesi e mezzo di preparazione. Ancora una volta i celesti partiranno dalla serie B, e per il sesto anno consecutivo lo faranno con coach Andrea Vultaggio in panchina.
IL GIRONE
Hc inserita nell’area Centro, nel solito girone marchigiano-abruzzese insieme a Guardiagrele, Camerano, Ancona, Falconara, Vasto, Chiaravalle, Chieti, L’Aquila e Città Sant’Angelo. “L’obiettivo è riconquistare quella serie A2 a cui dovemmo rinunciare per motivi finanziari tre stagioni fa” racconta il vicepresidente Pierpaolo Romandini.
L’ESORDIO
Debutto domenica 20 novembre alle 18 sul parquet del Guardiagrele, prima di 18 giornate, l’ultima il 24 aprile 2017. Per la prima in casa, invece, appuntamento a sabato 26, contro la Dorica Ancona, sempre alle 18. “Ho un buon a disposizione e che soprattutto ha alle spalle già una discreta esperienza, ma io non vi dirò mai che parto per vincere il girone. Di sicuro abbiamo i mezzi per stare molto in alto” la previsione di coach Andrea Vultaggio.
LA SQUADRA
Confermato quasi tutto il blocco dell’ultima salvezza in serie B. Due le partenze (i fratelli Mucci: Andrea si è trasferito al Pescara, Alfredo ha smesso), tre gli arrivi. Il primo è ilportiere Mauro Gabrielli, il 34enne di ritorno in maglia celeste dopo 9 anni e mezzo che però si è subito rotto il crociato, come il terzino Matteo Bolla, seconda tegola del precampionato dell’Handball. Il secondo rinforzo è ancora un portiere, questo italo-francese, 42enne e con trascorsi a San Benedetto: Remy Di Cocco, che era fermo da due anni e che tra le tante tappe toccate non si è fatto mancare nemmeno quella di Guardiagrele. Il terzo innesto è un altro che domenica giocherà da ex, il terzino argentino classe 1979 Elio Wolter, per una vita in Abruzzo.
SETTORE GIOVANILE
C’è una squadra celeste che è già partita. Si tratta dell’Under 18, con coach Vultaggio coordinatore anche dell’intero settore giovanile. E in soffitta sono già finite due vittorie, contro Ancona e Falconara, per l’ambiziosa formazione che punta a vincere il campionato. La stagione dell’Under 16, invece, scatterà il 22 novembre, mentre l’Under 12 dovrà aspettare gennaio.
Nella foto il vicepresidente Romandini e coach Vultaggio insieme ad alcuni ragazzi del settore giovanile

Ecco il nono Memorial Iadarola

Monteprandone, L’Aquila, Guardiagrele e Città Sant’Angelo. Si rinnova l’appuntamento con il Memorial Daniele Iadarola. Siamo alla nona edizione, quattro le squadre partecipanti. L’Handball Club Monteprandone, padrone di casa, anche quest’anno prima del via della stagione agonistica ricorderà il giocatore celeste morto nel 2006. Si gioca sabato 15 ottobre, alle 15, al palazzetto di via Colle Gioioso, con la sfida Monteprandone-Città Sant’Angelo. Alle 15.50 L’Aquila-Guardiagrele, alle 16.30 l’esibizione dell’Under 12 celeste, quindi alle 17 la finale per il terzo posto e alle 18.20 la finalissima per il Trofeo. L’ingresso al Colle Gioioso sarà gratuito.

La nuova Handball con Wolter e Gabrielli

Un paio di addii e due colpi in entrata per l’Handball Club Monteprandone di nuovo nella mani di coach Andrea Vultaggio, sulla panchina celeste per il sesto anno consecutivo. Si riparte dalla serie B, ma stavolta, argomenta il vice presidente Pierpaolo Romandini, “per provare a tornare in serie A2”, categoria che manca da tre anni dopo l’ormai nota rinuncia. Monteprandone si metterà in corsa nel solito raggruppamento marchigiano-abruzzese (gironi e calendari devono ancora essere stipulati). Ma dicevamo, due i volti nuovi. Si tratta dell’argentino Elio Wolter, terzino centrale classe 1979 in Italia da 13 anni, passato per Noci, Alcamo e Padova e dal 2007 a Guardiagrele, e del portiere ascolano Mauro Gabrielli, classe ’82, vecchia conoscenza della pallamano monteprandonese, che torna in celeste dopo nove stagioni e che vanta la precedenza esperienza con San Benedetto. Ma in arrivo c’è un altro portiere. Intanto, confermato in gran parte il blocco dell’ultima salvezza in serie B, fatti salvi i fratelli Mucci: Andrea si è sistemato a Pescara, mentre Alfredo per motivi personali ha deciso di smettere. L’Handball Club Monteprandone si sta allenando al palazzetto Colle Gioioso dal 31 agosto scorso.

L’Hc chiude al sesto posto

Hc Monteprandone-Lions Teramo 15-29
MONTEPRANDONE: De Cugni 1, D’Angelo, Poletti, Coccia, Di Girolamo, And. Mucci, Cani 1, Bisirri 1, Leo. Grilli 2, Alf. Mucci 6, Khouaja 2, Lor. Grilli, Panichi 2, Campanelli. All.: Vultaggio.
LIONS: Di Giulio 7, Rossi 1, Toppi 10, Bellia 2, Di Gianluca, Di Giuseppe, Piermarini 3, Di Sabatino 6, Di Sante, Vasile, Alessandrini. All.: Fonti.
NOTA: parziale primo tempo, 8-16.
MONTEPRANDONE – Finisce con una sconfitta il torneo di serie B per l’Hc Monteprandone. I celesti chiudono al sesto posto cedendo il passo alla vicecapolista Lions Teramo con il netto punteggio di 15-29. Poco potevano De Cugni e soci che, nonostante il clima vacanziero, hanno provato lo stesso a rendere la vita difficile agli avversari. Nulla da fare: in uno sport dove niente si puó improvvisare hanno avuto la meglio la maggiore organizzazione e la superiore preparazione fisica degli avversari. “Onore agli avversari” il commento di coach Andrea Vultaggio. “La nostra stagione è stata piena di alti e bassi. Il sesto posto finale ci sta un po’ stretto, ma considerate le vicissitudini di un’intera e molti senior avuti a disposizione solo part-time, era difficile fare di più. Siamo molto soddisfatti di avere ulteriormente dato spazio ai giovani, la prova è il classe 1999 Khouaja, il nostro miglior realizzatore nonostante il finale di stagione. Stesso discorso per Leonardo Grilli e Daniel Panichi, il primo tra i migliori realizzatori, l’altro con enormi margini di miglioramento”. Sempre Vultaggio: “Onore anche ai senior, non dimentico il prezioso apporto di Bisirri vero e proprio leader silenzioso, i vari Poletti e D’Angelo, i fratelli Mucci che hanno sempre dato un grosso aiuto nei fine settimana, Matteo Bolla, il grande cuore di Coccia e Calabrese, l’esperienza del capitano De Cugni e la piacevole sorpresa di Cani, ragazzo del 94 molto in crescita che proprio al capitano ha iniziato a far sentire il fiato sul collo nel ruolo di pivot. Ringraziamo tutti, sponsor, amici e tifosi e diamo appuntamento alla prossima stagione, promettendo di migliorare sempre” conclude Vultaggio.

Liquidata la cenerentola Vasto

Hc Monteprandone-Vasto 30-16
MONTEPRANDONE: De Cugni 3, D’Angelo 2, Funari, Poletti 3, Di Girolamo, And. Mucci, Bolla 1, Bisirri, Leo. Grilli 5, Alf. Mucci 6, Khouaja 2, Lor. Grilli 2, Cani 2, Panichi 4. All.: Vultaggio.
VASTO: Bevilacqua 5, Verardi 4, Di Casoli 4, Mungo 1, Murgui, Gissi 1, Arditelli, Di Bello, Versavia, De Vitis 1, Crisli, Bozzelli. All.: M. Bevilacqua.
NOTA: parziale primo tempo, 17-8.
MONTEPRANDONE – Monteprandone supera agevolmente il fanalino di coda Vasto. Celesti che si possono permettere di alternare tutti gli effettivi e lasciano a riposo inizialmente la solita pattuglia di giovani impegnati il giorno precedente con l’Under 18. Si rivede Marco Poletti, reduce da un lungo infortunio. La partita ha poco da dire: l’Handball amministra fin dall’inizio e poco possono i volenterosi ospiti. Primo tempo sul 17-8 e sfida sostanzialmente chiusa. Nella ripresa coach Vultaggio concede spazio anche ai Panichi, Lorenzo Grilli e Khouaja, che nonostante abbiano disputato già 2 gare in settimana mostrano entusiasmo e chiedono di poter essere della gara. Ottima anche la prestazione di Alessandro Di Girolamo, portiere classe 2001 sul quale la società punta forte per il futuro. Adesso per Monteprandone l’ultimo impegno, sempre al Colle Gioioso, contro la capolista Lions Teramo.

Monteprandone ci ricasca

Città Sant’Angelo-Monteprandone 27-24
MONTEPRANDONE: De Cugni 2, D’Angelo, Funari, Calabrese 1, Di Girolamo, And. Mucci, Bisirri, Leo. Grilli 5, Alf. Mucci 11, Khouaja 4, Lor. Grilli, Cani, Panichi 1. All.: Vultaggio
NOTA: parziale primo tempo, 14-12.
CITTÀ SANT’ANGELO – Ennesima battuta d’arresto per Monteprandone che perde a Città Sant’Angelo al termine di una brutta prestazione. Celesti che arrivano spenti all’appuntamento e subiscono per 60 minuti la verve e la voglia di vincere dei giovani abruzzesi, capaci, dal canto loro, di mostrare di valere più del penultimo posto in classifica. Sarà anche che allenarsi con un gruppo militante in serie A1, inevitabilmente costituisce un fattore positivo per la crescita e lo sviluppo dei ragazzi. Nonostante tutto la gara é equilibrata. Primo tempo finito sul 14-12 per i padroni di casa: Monteprandone finisce negli spogliatoi con la speranza di recuperare. Ma gli errori dai sei metri fanno la differenza: la squadra di coach Vultaggio sbaglia troppo in attacco, confermando ancora una volta che alcuni elementi necessitano di più impegno e costanza in allenamento, requisiti imprescindibili anche nella pallamano. E allora Città Sant’Angelo può chiudere sul 27-24. A Monteprandone restano le due partite interne contro Vasto (24 aprile) e Lions Teramo (7 maggio). Impegni da onorare per lasciare quantomeno un buon ricordo al pubblico di fede celeste.

Domato Osimo

Hc Monteprandone-Arcobaleno 28-26
MONTEPRANDONE: De Cugni 5, Panichi 3, Bolla 6, Di Girolamo, And. Mucci, Mattioli, Bisirri, Leo. Grilli 6, Alf. Mucci 6, Khouaja, Lor. Grilli, Cani 2. All.: Vultaggio.
ARCOBALENO: Di Tullio, G. Pagliarecci, Badialetti 6, Campanile 7, Glorio 3, A. Pagliarecci 6, Fucili 1, Francella, Schiavoni, Andreucci 3. All.: Gentili.
NOTA: parziale primo tempo, 13-10.
MONTEPRANDONE – Dopo un mese torna alla vittoria casalinga Monteprandone contro Osimo. Celesti che confermano di essere usciti pian piano dal periodo buio di febbraio e marzo. Eppure ancora una volta l’Handball scende in campo senza la formazione tipo: fuori D’Angelo e Calabrese, oltre agli infortunati Coccia e Poletti. Come al solito Monteprandone fa di necessità virtù e con una prova giudiziosa domano Osimo. Primo tempo di buona fattura: i celesti sfruttano il buon momento di capitan De Cugni (nella foto) che, coadiuvato da Bolla e da Alfredo Mucci, buca a raffica la difesa profonda degli ospiti. Chiusa la prima frazione sul +3 (13-10), l’Hc tenta di amministrare il vantaggio. Ma con Khouaja toccato duro nel primo tempo, le soluzioni in campo sono limitate. Ci pensano però i giovani Panichi e Leonardo Grilli: così Monteprandone riesce a portare a casa la gara nonostante una pericolosa fiammata finale di Osimo. Prossima gara a Città Sant Angelo, con Bolla e soci che proveranno ad ottenere altri 3 punti per rendere ancora più dignitoso il finale di stagione.

Urlo Handball

Guardiagrele-Monteprandone 34-35
MONTEPRANDONE: De Cugni 4, D’Angelo 5, Funari, Calabrese 2, Di Girolamo, And. Mucci, Lattanzi, Mattioli, Alf. Mucci 7, Khouaja 5, Grilli, Campanelli, Bolla 12. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 17-15.
GUARDIAGRELE – Torna finalmente alla vittoria l’Hc Monteprandone, che dopo 2 sconfitte si impone in trasferta, nonostante l’emergenza. Ai celesti basta un’ottima prova corale. Eppure coach Vultaggio si presenta sul campo del Guadiagrele senza Coccia e Poletti infortunati, Cani squalificato e Leonardo Grilli, Panichi e Bisirri rimasti a casa per impegni scolastici e di lavoro. Recuperati in extremis Bolla e capitan De Cugni. Sintesi: Monteprandone con 7 effettivi senior e una pattuglia di under 16. De Cugni e soci peró, giocando 60 minuti senza nessun cambio, confermano la tradizione positiva a Guardiagrele. Dopo un primo tempo equilibrato, chiuso 17-15 per i padroni di casa, i celesti prendono il largo. Matteo Bolla, al rientro dopo oltre un mese, trascina i compagni di squadra e a 12 minuti dalla fine il punteggio recita 23-30 per Monteprandone. Qui i marchigiani si sentono appagati e tirano il fiato, rimettendo così in gioco gli abruzzesi che miracolosamente si portano sul 33-34 a due minuti dalla fine. Ma tocca ancora a Bolla spegnere ogni velleità di Guardiagrele riportando i celesti sul +2. A nulla servirà il 34-35 dei padroni di casa, che devono arrendersi sul successivo suono di sirena. Sabato al Colle Gioioso è atteso Osimo. Monteprandone tenterà in tutti i modi di confermare la lenta ma confortante ripresa vista a Guardiagrele.

Sconfitta con onore

Hc Monteprandone-Nhc Teramo 19-30
MONTEPRANDONE: Mattioli, D’Angelo, Funari, Di Girolamo, And. Mucci, Panichi 5, Bisirri 2, Leo. Grilli 3, Alf. Mucci 5, Khouaja 3, Lor. Grilli, Mioduszwewski, Cani 1. All.: Vultaggio.
TERAMO: Canzanese, Arduini 1, D. Barbuti, Morale 3, Leodori 9, Cotellessa 2, Murri 6, Di Marcello 1, Cinelli 3, R. Barbuti 5, Sturba, Angeloni. All.: Chionchio.
NOTA: parziale primo tempo, 12-13.
MONTEPRANDONE – Hc ancora sconfitta, stavolta al Colle Gioioso contro la vicecapolista Nhc Teramo. I celesti, in campo con diverse defezioni, non demeritano nel primo tempo. E tengono il fiato sul collo degli abruzzesi: 12-13 all’intervallo. Ottima prova per il giovane Panichi al rientro dopo un infortunio alla caviglia: il classe 1999 ha dimostrato di avere un enorme potenziale, potenziale che nel corso della stagione sta venendo sempre più fuori. Non basta. Perché Alfredo Mucci (nella foto) dirige bene la banda di giovanotti celesti, tanto che la prima frazione l’Handball mette in grande difficoltà la squadra di Franco Chionchio. Ma nella ripresa la luce si spegne. O meglio: Teramo sbaglia sempre meno, mentre Monteprandone paga dazio in fatto di esperienza. I teramani chiudono agevolmente 19-31 e per Monteprandone c’é poco da recriminare. Dopo la sosta pasquale, Hc di scena a Guardiagrele, ma prima di quella data l’imperativo per D’Angelo e compagni sarà recuperare gli infortunati (De Cugni, Coccia e Poletti), oltre a ritrovare la compattezza che fino a Natale aveva illuso tutti.

Hc, resa inaspettata

Camerano-Hc Monteprandone 41-31
MONTEPRANDONE: De Cugni 3, D’Angelo, Panichi, Cani 1, Di Girolamo, And. Mucci, Coccia 1, Bisirri 5, Leo. Grilli 6, Alf. Mucci 7, Khouaja 5, Lor. Grilli, Calabrese, Bolla 3. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 16-20.
CAMERANO – Arriva la sconfitta che non ti aspetti per Monteprandone. Quella che poteva essere un agevole trasferta a Camerano, si trasforma in un rovescio rovinosissimo. I celesti disputano un primo tempo sufficientemente accorto e grazie al minimo sindacale riescono ad andare al riposo avanti 16-20. Ma nella ripresa cambia la musica. Meglio: l’Handball è inesistente. Portieri e difesa restano nello spogliatoio, mentre in attacco la superficialità e il poco mordente fanno il resto. Monteprandone subisce un parziale di tempo con 14 gol scarto un 13-0 negli ultimi 14 minuti di gara (dal 29-31 al 41-31 finale). Morale: figuraccia inaspettata per i ragazzi di Vultaggio, che devono fare mea culpa. Hanno sottovalutato gli avversari, che dal canto loro hanno meritato la vittoria ottenuta con umiltà e spirito di gruppo. E sono proprio umiltà e spirito di gruppo che Monteprandone dovrà immediatamente ritrovare in vista del duro banco di prova di sabato nel match casalingo contro la Nhc Teramo.

Sussulto Handball

Hc Monteprandone-Chiaravalle 29-28
MONTEPRANDONE: De Cugni, D’Angelo 5, Cani 3, Calabrese, Di Girolamo, Mucci, Coccia 7, Bisirri, Leo. Grilli 6, Funari, Khouaja 8, Lor. Grilli, Mioduszwewski. All.: Vultaggio.
CHIARAVALLE: Ballabio, De Luca, Albanesi 2, Giombini, Possanzini, Vichi 1, Barigelli 6, Bernabei 4, Ceresoli, Maltoni , Alfonsi 2, Pigliapoco 2, Maiolini, Tanfani 11. All.: Fradi.
NOTA: parziale primo tempo, 14-16.
MONTEPRANDONE – Dopo tre sconfitte consecutive Monteprandone, e lo fa di misura contro Chiaravalle al termine di una gara molto equilibrata e divertente. Successo in rimonta e nonostante le assenze. Fuori Poletti ma anche Bolla, Alfredo Mucci e, all’ultimo, il giovane Panichi per un problema alla caviglia. Così coach Vultaggio deve cosi inventarsi Cani nel ruolo di terzino destro e spostare Coccia a sinistra.
Ma il primo tempo non fila via liscio: troppi errori in attacco per i celesti e molta disattenzione in difesa. Risultato: Chiaravalle va al riposo sopra di 2 punti (14-16). Nella ripresa gli ospiti volano a +5, e proprio quando sembra finir male, Monteprandone svolta. La doppia mossa di Vultaggio: D’Angelo centrale e Khouaja (nella foto), una delle note stagionali più positive, terzino sinistro. La gara cambia, con l’Handball che risale a 10 minuti dalla fine firma il sorpasso. Dopo, è perfetta la gestione della palla, specie nei 30 secondi conclusivi.
Dunque, Monteprandone riesce a sopperire alle assenze con un’ottima prova corale. E qualche acuto dei singoli: tipo il Matteo D’Angelo autore di una prova tutto cuore e grinta dopo un bel po’ di tempo. Tipo l’ala Leonardo Grilli, letale, e Coccia infallibile dai 7 metri. Domenica Monteprandone sale a Camerano, per una sfida che alla luce dell’inattesa sconfitta interna del Pescara col Città Sant’Angelo sarà importantissima per tenere accesa la speranza in chiave terzo posto. Ma servirebbe un’impresa per colmare i 9 punti che dividono i celesti dagli abruzzesi.

A Pescara punizione troppo severa

Hc Pescara-Hc Monteprandone 30-20
MONTEPRANDONE: De Cugni, D’Angelo, Panichi 2, Cani 3, Di Girolamo, And. Mucci, Coccia 2, Funari, Leo. Grilli 4, Calabrese 3, Khouaja 6, Lattanzi, Mattioli. All.: Vultaggio.
Arbitri: Passeri e Rinaldi di Pescara.
NOTA: parziale primo tempo, 15-13.
PESCARA – Terza sconfitta consecutiva per Monteprandone, che si deve arrendere al Pescara. Trasferta nata male e finita peggio, ben oltre i demeriti celesti. I ragazzi di coach Vultaggio si presentano sul parquet abruzzese senza Bolla, Bisirri, Poletti e Alfredo Mucci, tutti squalificati. Eppure l’avvio è incoraggiante: avanti di 2 al 15’, sul 13-13 al 28’. Solo due decisioni clamorose degli arbitri permettono a Pescara di andare al riposo sopra di 2 punti (15-13). Monteprandone, in campo con tre giovanotti del ’99 non demordono. Così la ripresa scorre via sul filo dell’equilibrio: al 42’ è 19-18. Ma da quel momento ecco il crollo. I celesti si disuniscono e Pescara ne approfitta per volare e chiudere sul troppo severo e bugiardo punteggio di 30-20. Sabato al Colle Gioioso arriva Chiaravalle per uno scintillante derby marchigiano.
Nella foto De Cugni

Adesso il terzo posto è un miraggio

Hc Monteprandone-Cus L’Aquila 28-30
MONTEPRANDONE: De Cugni, D’Angelo (nella foto), Panichi, Bolla 7, Di Girolamo, And. Mucci, Coccia 12, Bisirri 1, Leo. Grilli, Alf. Mucci 2, Khouaja 5, Lor. Grilli, Calabrese, Cani 1. All.: Vultaggio.
L’AQUILA: Lozzi, Patrizi 2, Santucci 6, Blair 8, Ahmad 1, Fagioli, Colicchia 10, Berti 3, Scotti, Liberati. All.: Blair.
Arbitro: Dionisi di L’Aquila.
NOTA: parziale primo tempo, 16-16.
MONTEPRANDONE – L’Handball Monteprandone fa harakiri e viene sconfitta in casa dal Cus L’Aquila, che mai negli ultimi anni aveva vinto al Colle Gioioso. Non basta. Perché adesso il terzo posto, obiettivo dichiarato della società in vista della riforma dei campionato, è distante 9 punti. Un’enormità.
Con L’Aquila primo tempo equilibrato. Con un Bolla in crescita e Coccia capace di sfoderare una gara maiuscola. Ma é la fase difensiva a soffrire. Gli ospiti bucano troppo facilmente la difesa celeste e la giornata disastrosa dei portieri fa il resto. Il primo tempo finisce 16-16, ma il peggio deve ancora venire. Dopo l’intervallo Monteprandone entra in campo troppo sulle gambe e L’Aquila vola a +5. Monteprandone accusa il colpo. Nonostante il rosso ad Alfredo Mucci per proteste, i ragazzi di coach Vultaggio riescono a recuperare. Hanno pure la palla del pareggio, ma nel convulso finale L’Aquila chiude 30-20. Adesso all’Handball Club per ripartire servirà un bagno di umiltà. Sabato prossimo tappa a Pescara, contro la terza forza del torneo.

Semaforo rosso a Teramo

Lions Teramo-HC Monteprandone 30-22
MONTEPRANDONE: De Cugni 2, D’Angelo 2, And. Mucci, Coccia 4, Bisirri 1, Alf. Mucci1, Grilli, Bolla 5, Calabrese, Khouaja 6, Sestili, Cani 1. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 15-7.
TERAMO – Interrotta la striscia di quattro vittorie consecutive. Monteprandone perde sul campo della capolista Lions Teramo. Celesti orfani di Poletti e Leonardo Grilli e con Bolla febbricitante. L’Handball è comunque riuscita a vendere cara la pelle fino alla fine. Nonostante un primo tempo gettato alle ortiche. Teramo, Primo, trascinata dagli ex Di Sabatino e Di Gialluca, scava il solco che poi risulterà decisivo: al riposo il punteggio recita 15-7. Nel secondo tempo le cose migliorano leggermente. Bloccati i due pericoli maggior (Di Sabatino ingabbiato da un attenta marcatura a uomo di Khouaja e Di Gialluca che inizia a subire qualche gol di troppo), i celesti riescono a mantenere il ritmo dei padroni di casa e a chiudere la gara con la magra consolazione di avere pareggiato il parziale della ripresa (15-15). Ma non basta, e Teramo chiude meritatamente la gara sul 30-22. Monteprandone, nonostante lo stop, ha palesato miglioramento anche stavolta e adesso si rimette sotto in vista del prossimo impegno, in casa, contro L’Aquila. Ma l’obiettivo del terzo posto adesso è distante 6 punti.
Nella foto Khouaja

L’Hc ingrana la quarta

Vasto-Monteprandone 22-31
MONTEPRANDONE: De Cugni 4, D’Angelo, Panichi 1, Di Girolamo, And. Mucci, Bisirri, Leo. Grilli 5, Alf. Mucci 7, Khouaja 6, Lor. Grilli, Bolla 7, Calabrese, Funari, Cani 1. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 10-21.
VASTO – C’è la quarta vittoria consecutiva, col terzo posto che resta 3 punti sopra. L’Handball Club Monteprandone continua a marciare spedita a Vasto, coi padroni di casa che hanno potuto ben poco contro una squadra, quella celeste, subito ispiratissima, nonostante le assenze di Coccia e Poletti. Ma Bolla è rigenerato, i fratelli Mucci sempre sul pezzo, Khouaja e Leonardo Grilli crescono di partita in partita, e lo stesso fanno Panichi, Funari e Di Girolamo. Così la sfida si mette subito in discesa per i ragazzi di coach Vultaggio. Il punteggio all’intervallo è fin troppo eloquente: 10-21. Nel secondo tempo si assiste a poco più di un allenamento. Monteprandone ha la possibilità di far ruotare tutti gli effettivi e tocca anche quota +17 prima di lasciare l’onore delle armi agli avversari e chiudere agevolmente sul 22-31.
Prossima gara sabato 13 febbraio a Teramo, sul campo dell’Hc seconda forza del torneo. Gara che insomma si prospetta proibitiva per i celesti, data anche la certa assenza della folta pattuglia di giovani impegnati in contemporanea nel proprio campionato di categoria.

Buona la prima

Monteprandone-Città Sant’Angelo 35-26
MONTEPRANDONE: Cani 4, D’Angelo, Panichi 6, Poletti 3, Di Girolamo, And. Mucci, Coccia 3, Bisirri, Leo. Grilli 6, Alf. Mucci 6, Khouaja 6, Calabrese 1, Funari, Marucci. All.: Vultaggio.
CITTÁ SANT’ANGELO: Ciarrocchi 3, D’Agostino, Di Stefano, Potenza 1, Ajaara 1, Guerra 2, E. D’Agostino 4, Memeo 5, De Luca 7, Poletti, Samuele 3, Colleluori. All.: Travaglini
MONTEPRANDONE – L’Handball battezza con una vittoria, comoda, il 2016. Parte da qui l’inseguimento al terzo posto, nuovo obiettivo fissato dalla società in vista della riforma dei campionati, che prevede due posti in più nel girone dei celesti per il salto in A2. Monteprandone strapazza Città Sant’Angelo ultimo della classe al Colle Gioioso.
Partita mai in discussione, anche l’avversario, giovanissimo, non ha demeritato. Da parte sua l’Hc, senza Bolla e il capitano De Cugni, schiera per buona parte della gara 4/7 della formazione under 18. Gara delicata, data la lunga sosta, e celesti che ripresentano in campo Marucci e Cani al rientro dopo la lunga squalifica di 7 mesi. I celesti riusciranno a ottenere il massimo con il minimo sforzo. Buone prove di tutti i giovanotti, Grilli e Panichi su tutti, ben coadiuvati dai soliti fratelli Mucci, da Coccia, Bisirri e Poletti.
Adesso Monteprandone, in attesa che Marucci e Cani entrino in forma e che l’intero gruppo cresca ancora di tono, è attesa dalla trasferta a Vasto del 30 gennaio.

Handball, obiettivo terzo posto

MONTEPRANDONE – Dopo oltre un mese, sabato alle 18, torna il campionato. E nel frattempo sono cambiati gli obiettivi dell’Handball Club Monteprandone. “Con la riforma dei campionati del prossimo anno, nel nostro girone i posti per il salto in serie A2 sono tre. Ecco, adesso puntiamo al terzo posto” annuncia il vicepresidente celeste Pierpaolo Romandini. Dunque, Monteprandone si prepara a ospitare Città Sant’Angelo, ultimo in classifica e ancora a secco di punti, con l’orizzonte ribaltato, o quasi, rispetto alle premesse iniziali. Tre, intanto, i punti che la squadra di coach Vultaggio deve recuperare alla coppia terza in classifica, Chiaravalle e Arcobaleno. Infortunato Bolla, indisponibile Bisirri, sono finalmente utilizzabili dopo la maxi squalifica, Cani e Marucci.