Categoria: Serie B

In 5 sognano l’Azzurro

MONTEPRANDONE – Sogno Azzurro per 5 ragazzi del settore giovanile dell’HC Monteprandone. Si tratta di Alessandro Di Girolamo (portiere classe 2001), Davide Campanelli (ala 2002), Giorgio Mattioli (centrale 2001), Davide Parente (terzino 2001) e Marco Di Girolamo, (terzino 2005 nella foto), che mercoledì 21 novembre, dalle 17 alle 20, parteciperanno alla selezione interregionale Marche-Abruzzo in programma al palazzetto di via Colle Gioioso di Monteprandone.
Una trentina in tutto i convocati dal responsabile della Nazionale Under 18, il bolognese Giuseppe Tedesco, e dal teramano Settimio Massotti, attuale coordinatore tecnico dell’area Marche-Abruzzo e in passato mito Azzurro, grazie al record di presenze (302, in aggiunta 1.371 gol) e alla fascia di capitano indossata per 9 anni. Massotti, che ha all’attivo 26 campionati di serie A e che in bacheca ha messo 4 scudetti e 3 Coppe Italia, ha vestito anche la maglia dell’Ascoli e nel 2000 è stato nominato dal Corriere dello Sport giocatore italiano di pallamano del secolo.
L’HC Monteprandone ospiterà per la prima volta un appuntamento del genere. Adesso tocca a Campanelli, Mattioli, Parente e ai fratelli Di Girolamo convincere i coach Tedesco e Massotti.

HC, il ko è meritato

CHIARAVALLE – Il secondo scivolone stagionale. Sempre in trasferta. Significa che lontano dal Colle Gioioso l’HC Monteprandone non riesce proprio a ingranare. Tre vittorie davanti al pubblico amico, due capitomboli fuori, l’ultimo sul parquet del Chiaravalle, che dunque lascia a quota 6 in classifica la squadra di coach Vultaggio e scappa a 8.
Eppure Monteprandone parte bene. Ma è un’illusione che dura una quindicina di minuti. A metà prima tempo si spegne la luce: Chiaravalle scava il primo solco di 6 gol e lo difende fino all’intervallo (16-10).
Nella ripresa l’HC riesce a tenere botta per 10 minuti, ma a quel punto i padroni di casa pigiano sull’acceleratore rimettendosi al sicuro. La smania di recuperare, la fretta nel prendere determinate decisioni (sbagliate) sotto porta e il colpo proibito che mette fuori gioco Pantaleo, il terminale più pericoloso degli ospiti, costringono Monteprandone alla resa definitiva. Risultato finale, 27-20.
Coach Andrea Vultaggio (nella foto) commenta con la consueta schiettezza: “Dobbiamo dimenticare in fretta questa prestazione. La sconfitta è meritata. Abbiamo commesso troppi errori e in certe trasferte calde una squadra giovane come la mia finisce per pagare dazio. Pensiamo alla prossima sfida, in casa contro una delle più serie candidate alla vittoria del campionato, ovvero la capolista NHC Teramo. Ho fiducia nei miei ragazzi e anzi sono certo che riusciremo a impensierirli” è l’auspicio finale di Vultaggio.
Questi i giocatori schierati dall’HC a Chiaravalle e le rispettive marcature: Coccia 5, Giambartolomei, Pantaleo 4, Campanelli 6, Carlini, Salladini, A. Di Girolamo, P. Funari, Lattanzi, Mattioli, Parente 3, Cani 2, Curzi, Tritto, M. Di Girolamo.

Monteprandone vuole
correre pure in trasferta

MONTEPRANDONE – Il girone Marche-Abruzzo di serie B si avvicina al quinto giro di giostra e l’HC Monteprandone prova a scoprirsi vincente anche in trasferta. Secondo viaggio lontano dal palazzetto di via Colle Gioioso, sabato 17 novembre alle 18: stavolta, dopo Chieti, ecco Chiaravalle.
Per i ragazzi di coach Andrea Vultaggio, reduci dal terzo successo consecutivo interno della stagione, la tappa in terra dorica equivale all’ennesimo esame di maturità. HC al completo e attesa dal confronto con una squadra, Chiaravalle, che ha gli stessi punti in classifica dopo tre vittorie e una sconfitta.
Intanto, non si è giocata la partita tra l’Under 19 monteprandonese e il Cus Ancona U17, che si è ritirato. Il campionato resta così a 8 squadre. Prossima sfida per i verdi, lunedì 19 novembre al Colle Gioioso, contro Cingoli U17. Torna prima in campo, invece, l’Under 15, a punteggio pieno e impegnata domani alle 18.15 ad Ancona, nel match valevole per la terza giornata.
Nella foto un momento della sfida di sabato scorso contro L’Aquila

HC, splendido tris
al Colle Gioioso

MONTEPRANDONE – Tre su tre al Colle Gioioso. Dopo Guardiagrele e Falconara, cade anche L’Aquila sul parquet del palazzetto di Monteprandone. L’HC vince la terza partita della stagione e riscatta subito la sconfitta di Chieti.
Partita che i ragazzi di coach Vultaggio faticano ad addomesticare per un tempo. Sarà che quando sai di essere più forte del tuo avversario, capita spesso di concederti qualche distrazione. Troppi gli errori difensivi di Monteprandone, mentre in attacco le cose vanno un po’ meglio. Si va al riposo con L’Aquila avanti di uno (13-14).
Nella ripresa la maggiore freschezza atletica dell’HC si fa sentire. Non solo: in avanti Campanelli (6 gol) e Mattioli (9) diventano micidiali. Quando poi sale in cattedra anche l’esperto portiere Giambartolomei, la partita cambia definitivamente padrone. Chiusura in scioltezza per l’HC, che mette nel borsone altri 2 punti grazie al 30-24 del Colle Gioioso.
Misurato, al solito, il commento di coach Andrea Vultaggio: “Continuiamo ad avere amnesie vistose e a non mettere in pratica quanto proviamo in settimana. Detto questo, sono soddisfatto per il punteggio e per la prestazione della squadra nel secondo tempo. A tratti riusciamo a far vedere quello che vorrei. Quando sapremo farlo per tutta la gara, potremo dire la nostra in questo campionato”.
Nota a margine: si è rivisto il pivot Fabio Funari, che ha risolto i problemi di lavoro che lo avevano tenuto lontano dal campo nelle prime tre giornate.
Questi i giocatori schierati dall’HC contro L’Aquila e le rispettive marcature: Coccia 5, Giambartolomei, Pantaleo 7, Campanelli 6, Carlini, Salladini, Di Girolamo, P. Funari, Mattioli 9, Parente 1, Cani 2, Curzi, Leli, F. Funari.
Vince la prima squadra, fa lo stesso l’Under 15, a punteggio pieno dopo due giornate: battuta al Colle Gioioso anche Camerano, per 36-19.
Nella foto un momento di Hc Monteprandone-L’Aquila

Monteprandone cerca
l’immediato riscatto

MONTEPRANDONE – L’amico Colle Gioioso per ripartire. L’Handball Club Monteprandone vuole riallacciare il discorso con la vittoria, discorso interrotto a Chieti domenica scorsa, e per farlo si affida di nuovo al proprio palazzetto. Lì, sabato 10 novembre alle 18, torneranno i ragazzi di coach Andrea Vultaggio, che dopo i successi casalinghi con Guardiagrele e Falconara proveranno a concedere il tris contro L’Aquila.
Abruzzesi reduci da una vittoria, un pari e una sconfitta. Per l’HC, ancora una volta al completo e dopo la migliore prestazione stagionale a dispetto del risultato, la ghiotta opportunità di allungare la serie favorevole davanti al proprio pubblico.
Intanto, buona la prima per l’Under 19, che proprio al Colle Gioioso ha superato con un netto 37-19 il Camerano Arcobaleno.
Per l’Under 15, invece, dopo il vittorioso debutto (41-20 all’Handball Marche Porto Recanati), domenica alle 16.30 ecco il secondo impegno consecutivo interno, stavolta Camerano.
Nella foto il pivot classe 1994, Mariglen Cani, in azione durante una partita dello scorso campionato

A Chieti la prima sconfitta
ma anche la prova migliore

CHIETI – C’è il primo scivolone stagionale, che coincide con la prima trasferta del campionato, ma c’è pure la miglior prestazione (dopo tre giornate). Per l’HC Monteprandone domenica tutto sommato da ricordare. A Chieti, contro una delle squadre favorite per il salto in serie A2, i ragazzi di coach Andrea Vultaggio, nonostante le prevedibili difficoltà, affrontano la sfida in modo spavaldo.
Primo tempo equilibrato, con Monteprandone capace di restare attaccato al match e il punteggio di 19-15 all’intervallo. Bene tutti, ma in particolare maiuscole le prove di Mattioli e Parente (nella foto). All’HC risultano fatali i 10 minuti finali, con gli ospiti che sul meno 4 gettano alle ortiche 2 contropiedi e il rigore che varrebbero quasi la parità. E invece Monteprandone spreca e Chieti scappa definitivamente. Finale, 33-25.
Coach Andrea Vultaggio è comunque più soddisfatto del solito: “Abbiamo saputo mettere in difficoltà una squadra di livello superiore alla nostra. Per 50 minuti ho visto il Monteprandone che vorrei: peccato per l’ultimo quarto di partita. Di sicuro abbiamo dimostrato di poter lottare alla pari contro formazioni molto più esperte, ma dobbiamo ricordarci che non bisogna staccare mai la spina della concentrazione, specie di fronte alle prime difficoltà”.
Questi i giocatori schierati dall’HC a Chieti e le rispettive marcature: Coccia 4, Giambartolomei, Pantaleo 8, Campanelli 3, Carlini, Salladini, Funari, Lattanzi, Mattioli 5, Parente 5, Cani 1, Curzi, Falà, Tritto, M. Di Girolamo.

HC, che test a Chieti
esordio ok per l’U15

MONTEPRANDONE – Terzo appuntamento stagionale per l’HC Monteprandone, il primo in trasferta. La squadra di coach Andrea Vultaggio, a punteggio pieno nel girone Marche-Abruzzo di serie B dopo le comode vittorie casalinghe contro Guardiagrele e Falconara, si prepara a infilare il muso lontano dal palazzetto di via Colle Gioioso. Domenica alle 11 l’Handball Club fa tappa a Chieti, sul parquet di una delle squadre favorite per la promozione in A2, che pure è inciampata all’esordio sul campo dell’NHC Teramo. Monteprandone, giovane e ancora una volta al completo, approccia l’incontro con la curiosità di chi intende mettersi alla prova dopo l’ottimo avvio.
E intanto è stato positivo il debutto dell’Under 15, che lunedì scorso al Colle Gioioso ha liquidato senza problemi l’Handball Marche Porto Recanati: 41-20 il risultato finale.

Doppia vittoria
al Colle Gioioso

MONTEPRANDONE – La seconda vittoria consecutiva e un’altra prestazione tutto sommato convincente. È il sabato quasi perfetto dell’Handball Club Monteprandone, che dopo avere strapazzato Guardiagrele fa suo anche il derby contro Falconara (28-21 il risultato finale), regalandosi qualche sofferenza solo in avvio. Per adesso, insomma, l’impatto con la serie B è buono.
Due su due al palazzetto di via Colle Gioioso per l’HC. Partita a ritmi non altissimi, ma Monteprandone riesce ben presto a governarla. L’inizio è lento, poi i ragazzi di coach Vultaggio prendono il largo, pur tuttavia senza chiudere la gara. Ripresa quasi in fotocopia, dopo essere ripartiti sul 14-12, con Falconara, al secondo scivolone stagionale, tenuto sempre a distanza di sicurezza.
“Non c’è stato il miglioramento che mi aspettavo rispetto alla prima giornata” è la critica del coach monteprandonese, Andrea Vultaggio, che preferisce il bastone alla carota. “La manovra non è ancora fluida e qualcuno dei miei giocatori non è ancora al massimo della condizione. Ci capita di essere troppo ingenui in alcuni frangenti, ma sono convinto sia dovuto anche all’età, giovane, del gruppo” conclude Vultaggio.
Domenica 4 novembre primo impegno in trasferta, a Chieti, contro una delle candidate per la vittoria del campionato. Come a dire che in Abruzzo l’Hc misurerà il suo valore.
Questi i giocatori schierati dall’HC contro Falconara e le rispettive marcature: A. Di Girolamo, Giambartolomei, Funari, Cani 1, Coccia (nella foto) 11, Mattioli 4, Carlini, Pantaleo 9, Lattanzi, Parente 2, Campanelli, M. Di Girolamo, Salladini 1, Curzi.

HC a caccia del bis

MONTEPRANDONE – Per il primo filotto stagionale. L’HC Monteprandone insegue il bis di vittorie al pronti via nel campionato di serie B, e lo fa restando al Colle Gioioso. Secondo impegno consecutivo davanti al proprio pubblico. Stavolta è un derby marchigiano: sabato alle 18 arriva Falconara, reduce dalla pesante sconfitta rimediata sul parquet del Cus Ancona. Monteprandone, invece, contro Guardiagrele ha centrato il primo hurrà dell’anno, e in modo anche agevole (30-24). Ma adesso serve confermarsi, in un girone, quello Marche-Abruzzo, che per la squadra dei fratelli Romandini rimane un’incognita.
Coach Andrea Vultaggio (nella foto), che per la seconda tappa stagionale ha tutti a disposizione, commenta: “Un’altra sfida in casa rappresenta una ghiotta opportunità per partire a razzo. Ma non dovremo sottovalutare i nostri avversari e soprattutto bisognerà fare tesoro degli errori commessi sabato scorso. Per noi è importante vivere alla giornata, guardando a una partita alla volta”.
E intanto si avvicina al debutto la formazione Under 15, che lunedì 29 ottobre, proprio al Colle Gioioso (alle 18.10), incrocerà l’Handball Marche Porto Recanati, in un raggruppamento che vede ai nastri di partenza anche Cus Ancona, Falconara, Cingoli A, Cingoli B, Chiaravalle e Camerano.
Dovrà invece aspettare un po’ di più l’Under 19, che riposerà nella prima giornata e quindi esordirà mercoledì 7 novembre, sempre al Colle Gioioso, contro Camerano Arcobaleno U19.

Esordio sul velluto

MONTEPRANDONE – Prima di lusso per l’HC Monteprandone, che batte agevolmente Guardiagrele: 30-24 il punteggio finale. La squadra di Andrea Vultaggio concede il bis contro gli abruzzesi dopo il test amichevole nell’undicesima edizione del Memorial Daniele Iadarola.
Un solo momento di incertezza per Monteprandone davanti al pubblico del palazzetto di via Colle Gioioso, quello dopo il break iniziale di 5-2, con Guardiagrele capace di pareggiare i conti in un attimo. Ma da quel momento sfida a senso unico, con i padroni di casa che chiudono il primo tempo avanti di 6 punti (15-9) e gestiscono il vantaggio nella ripresa.
Curiosità: proprio contro gli abruzzesi, in trasferta però, nel novembre 2016, era arrivato l’ultimo successo all’esordio (anche allora in serie B).
“È vero, non è stata una gara particolarmente impegnativa. Abbiamo avuto modo di mettere minuti nelle gambe e di comprendere quanto di buono potremo fare nel corso della stagione. Ma è ancora presto, guai a pensare che tutte le partite saranno come questa” è il commento del coach monteprandonese, Andrea Vultaggio.
Questi i giocatori dell’HC e le rispettive marcature contro Guardiagrele: Carlini, Curzi, Coccia 4, Pantaleo 8, Cani 1, Mattioli 11 (nella foto), Salladini, M. Di Girolamo, Khouaja, Funari, Campanelli 4, Giambartolomei, A. Di Girolamo, Parente 2, Lattanzi.
E si resta al Colle Gioioso anche per la prossima partita, sabato 27 ottobre: in programma c’è il primo derby marchigiano, avversario Falconara.

Finalmente si comincia

MONTEPRANDONE – Due anni dopo l’Handball Club Monteprandone riparte dalla serie B, e chissà che effetto farà alla squadra allenata per l’ottava stagione consecutiva dal siciliano Andrea Vultaggio. Di sicuro la sfida che attende l’Hc, all’esordio casalingo nel girone Marche-Abruzzo sabato alle 18 contro Guardiagrele, è di quelle gustose: in campo, tolta l’immarcescibile manciata di senatori (in testa capitan De Cugni), si vedrà sostanzialmente l’Under 17 dell’ultima annata (campione regionale e in corsa fino all’ultimo per il titolo nazionale).
Dunque Monteprandone giovane, anzi giovanissimo, con l’unica novità costituita dall’ex Under 21, l’ala Leonardo Pantaleo (nella foto). Molti di più gli addii: dopo l’esperto Milo Sabbatini hanno salutato il centrale Waeil Khouaja e l’ala Leonardo Grilli, entrambi finiti in prestito in serie A2, rispettivamente al Ferrara United e alla Pallamano Camerano.
“Siamo molto giovani, ma venderemo cara la pelle. E proveremo ad arrivare il più in alto possibile” promette il vicepresidente Pierpaolo Romandini. Che rivela: “Durante gli allenamenti, in questi 2 mesi, ho notato grande affiatamento tra i ragazzi. Di solito quand’è così, poi fai bene. Ci aspetta un campionato molto lungo (22 giornate) e avvincente, ma credo che il nostro coach saprà far rendere al meglio la squadra”.
E proprio coach Andrea Vultaggio commenta: “Siamo giovani, con meccanismi ancora da oliare e un solo vero test precampionato”, il Memorial Daniele Iadarola, rivinto da Monteprandone dopo 6 anni. “Il nostro obiettivo è pensare una partita alla volta” conclude Vultaggio.
Sabato al palazzetto di via Colle Gioioso l’ingresso sarà gratuito.

HC Monteprandone
l’inizio è casalingo

MONTEPRANDONE – Un doppio turno casalingo, così, per iniziare: l’esordio al Colle Gioioso il 20 ottobre, contro il Guardiagrele; il bis la settimana successiva, ospite Falconara stavolta (sempre alle 18). La prima in trasferta, invece, il 4 novembre a Chieti. E la chiusura, il 7 aprile 2019, a Pescara. Ecco il cammino che attende l’Handball Club Monteprandone: ufficiali i calendari della serie B 2018/2019. Non ancora i criteri per le promozione in A2 (li comunicherà più avanti la Federazione nazionale).
Dunque, tra 10 giorni si parte. L’Hc dei fratelli Romandini, fresco di successo dell’undicesimo Memorial Daniele Iadarola, ricomincia dopo la retrocessione dell’aprile scorso. Il nuovo inizio è il girone Marche-Abruzzo. Ventidue giornate, con ritmi serrati fino a dicembre, poi la sosta di un mese per le festività natalizie (l’ultima il 15 dicembre, al Colle Gioioso contro Lions Teramo, la prima del nuovo anno a Camerano, il 12 gennaio).
Per la squadra di coach Andrea Vultaggio (nella foto durante una gara della scorsa stagione), sempre molto giovane e con l’unico innesto l’ala destra Leonardo Pantaleo, in prestito oneroso dai siciliani del Giovinetto Petrosino, un avvio molto casalingo con ben 6 partite su 9 da giocare davanti al proprio pubblico.
Di seguito il calendario completo dell’Hc Monteprandone.
1a giornata 20 ottobre 2018 Monteprandone-Guardiagrele
2a giornata 27 ottobre Monteprandone-Falconara
3a giornata 4 novembre Cus Chieti-Monteprandone
4a giornata 10 novembre Monteprandone-L’Aquila
5a giornata 17 novembre Chiaravalle-Monteprandone
6a giornata 24 novembre Monteprandone-NHC Teramo
7a giornata 1 dicembre Cus Ancona-Monteprandone
8a giornata 8 dicembre Monteprandone-Città Sant’Angelo
9a giornata 15 dicembre Monteprandone-Lions Teramo
10a giornata 12 gennaio 2019 Camerano-Monteprandone
11a giornata 19 gennaio Monteprandone-Pescara
12a giornata 26 gennaio Guardiagrele-Monteprandone
13a giornata 3 febbraio Falconara-Monteprandone
14a giornata 9 febbraio Monteprandone-Cus Chieti
15a giornata 16 febbraio L’Aquila-Monteprandone
16a giornata 23 febbraio Monteprandone-Chiaravalle
17a giornata 2 marzo NHC Teramo-Monteprandone
18a giornata 9 marzo Monteprandone-Cus Ancona
19a giornata 16 marzo Città Sant’Angelo-Monteprandone
20a giornata 24 marzo Lions Teramo-Monteprandone
21a giornata 30 marzo Monteprandone-Camerano
22a giornata 7 aprile Pescara-Monteprandone

Il Memorial Iadarola
torna a casa

MONTEPRANDONE – Sei anni dopo il Memorial Daniele Iadarola torna a casa. L’Handball Club Monteprandone lo alza per la terza volta nella storia delle 11 edizioni disputate (nel 2011 e 2012 i precedenti successi). Ma la notizia è soprattutto un’altra: ufficiali i gironi della stagione di serie B 2018/2019, al via il 20 ottobre prossimo. Tutto confermato: sarà raggruppamento Marche-Abruzzo. Insieme a Monteprandone, le “sorelle” Camerano, Chiaravalle, Falconara e Ancona, oltre a Pescara, Guardiagrele, Lions Teramo, Chieti, NHF Teramo, Città Sant’Angelo e L’Aquila.
Intanto, la prova generale in vista del campionato ha fornito risposte incoraggianti. L’Hc, con l’unica novità del mercato estivo, l’ex Nazionale Under 21 Leonardo Pantaleo, prima supera agevolmente Guardiagrele (23-15 il risultato), poi in finale batte Chiaravalle, stavolta in modo un poco più sofferto, 24-20, grazie anche a un Giambartolomei super tra i pali.
Nella prima semifinale, Chiaravalle-Pescara 17-14, con lo stesso Pescara che dopo cede il terzo posto a Guardiagrele (14-27).
E così l’Handball Club fa suo il Memorial Daniele Iadarola, il trofeo dedicato al giocatore morto nel 2006, figlio del padre della pallamano monteprandone, Pasquale. Il commento di coach Andrea Vultaggio: “Sono moderatamente soddisfatto. Si sa, le amichevoli pre-campionato lasciano il tempo che trovano, ma vincere aiuta a vincere, quindi ci prendiamo questa piccola soddisfazione sperando possa servire da spinta per l’inizio del campionato”. E ancora: “Ottime prove di tutti, con una sottolineatura per la catena di destra, dove i nostri mancini Pantaleo e Grilli ci garantiscono tante soluzioni diverse per sviluppare il gioco” conclude coach Vultaggio.
Curiosità: in occasione dell’undicesimo Memorial Iadarola, l’Hc è tornata a vestire blu. Probabile che questa torni a essere la prima divisa.

Memorial Iadarola
l’HC si misura

MONTEPRANDONE – Prove generali in vista del campionato per l’Handball Club Monteprandone. La nuova stagione di serie B, infatti, scatterà nel fine settimana del 20 e 21 ottobre (nelle prossime ore, il varo di gironi e calendari). Per la squadra allenata da coach Andrea Vultaggio rodaggio significativo sabato prossimo, al palazzetto di via Colle Gioioso, nel corso dell’undicesima edizione del Memorial Daniele Iadarola (nella foto la locandina), il torneo di pallamano dedicato al giocatore dell’Hc morto nel 2006. In gara coi verdi Pescara, Chiaravalle e Guardiagrele, tutte sicure compagne di viaggio di Monteprandone in campionato.
Il programma: la prima sfida, alle 14.30, Chiaravalle-Pescara. Alle 15.45, toccherà ai padroni di casa contro Guardiagrele. Finale per il terzo posto alle 17, la finalissima invece al via alle 18.30.
L’ingresso al Colle Gioioso sarà gratuito.

HC alla conquista di
Stella di Monsampolo

MONTEPRANDONE – Alla conquista di Stella di Monsampolo. Dopo essere diventata il primo sport di Monteprandone (grazie a una semina che dura da 13 anni), la società di pallamano dei fratelli Romandini prova a espandersi. E così l’Open Day, appuntamento che si terrà per il terzo anno consecutivo, stavolta toccherà non più solo Centobuchi ma pure il Comune guidato dal sindaco Pierluigi Caioni.
“Vogliamo continuare a crescere e per farlo abbiamo deciso di guardare anche alle realtà a noi vicine” spiega il presidente dell’Handball Club Monteprandone, Roberto Romandini (nella foto). “Un grazie sincero all’amministrazione di Stella di Monsampolo per la disponibilità e la sensibilità dimostrate. Ci siamo trovati concordi sul ruolo soprattutto sociale che può rivestire uno sport come il nostro”. Uno sport che sabato 22 (in piazza dell’Unità a Centobuchi) e domenica 23 settembre (in piazza Nuova di Stella di Monsampolo), dalle 15, porterà in strada decine e decine di ragazzi che vorranno conoscere la pallamano.
L’Hc punta così ad allargare la già consistente base del proprio settore giovanile, che adesso conta una quarantina di tesserati e che la stagione passata ha fatto il suo con le vittorie dei campionati regionali di Under 17 e U13.
In caso di maltempo, l’Open Day si trasferirà al palazzetto di via Colle Gioioso di Centobuchi e al palas di via Corradi a Stella.
Per info contattare il 393.9168951 oppure scrivere a info@hcmonteprandone.it.

Open Day 2018
doppia sede

MONTEPRANDONE – L’Open Day dell’Handball Club Monteprandone raddoppia. Non più solo a Centobuchi, ma anche a Stella di Monsampolo. E stavolta all’aperto. La società dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini, incoraggiati dai risultati del settore giovanile (i titoli regionali Under 17 e U13), ha deciso di puntare con ancora maggiore convinzione sulla giornata dedicata a chi vuole avvicinarsi alla pallamano. Il modo migliore per farsi ulteriormente conoscere e soprattutto per precettare nuovi iscritti, e quindi potenziali talenti del futuro, per le squadre giovanili (oltre 40, al momento, i tesserati). Con un incentivo: chi si iscrive nella giornata dell’Open Day avrà diritto a un prezzo promozionale.
Appuntamento sabato 22 settembre, a partire dalle 15, in piazza dell’Unità a Centobuchi (in caso di maltempo tutti al palazzetto di via Colle Gioioso) e domenica 23, sempre dalle 15, a piazza Nuova di Stella di Monsampolo (l’alternativa è il palas di via Corradi). Solita ricetta per il terzo anno consecutivo: partite di pallamano dimostrative, giochi, buffet e musica.
Per informazioni contattare il 393.9168951 oppure scrivere a info@hcmonteprandone.it.

HC, colpo Azzurro
ecco Pantaleo

MONTEPRANDONE – Scatta con una novità la nuova stagione dell’Handball Club Monteprandone: si chiama Leonardo Pantaleo (nella foto), ventenne ala destra, all’occorrenza terzino, che nella pur breve carriera vanta anche una chiamata nella Nazionale Under 21. È lui il primo innesto dell’annata 2018/2019.
I verdi, che ripartiranno dalla serie B dopo la retrocessione dell’aprile scorso, si sono ritrovati il 27 agosto per cominciare la preparazione. Quindici i ragazzi guidati da coach Andrea Vultaggio, che si prepara all’ottavo campionato consecutivo sulla panchina monteprandonese. La base è formata dall’Under 17 dell’ultimo anno, quella capace di laurearsi campione regionale e a un passo dal tricolore. Con loro capitan Mariano De Cugni, il riconfermato portiere Cristiano Giambartolomei e il citato Leonardo Pantaleo, prelevato con la formula del prestito oneroso dal Giovinetto Petrosino, club siciliano dove il neo-verde ha già lavorato con Vultaggio e con cui ha giocato anche in A2.
In forse, per motivi di studio, la permanenza sia del centrale Waeil Khouaja che dell’ala Leonardo Grilli. Ai saluti, dopo appena una stagione, il centrale Milo Sabbatini. “Speriamo di aggiungere almeno un altro tassello all’attuale roster. Cerchiamo un elemento di esperienza, indipendentemente dal ruolo, vista l’età media molto bassa del gruppo” spiega coach Vultaggio. “L’obiettivo è un campionato di vertice. Contando soprattutto sui nostri giovani” aggiunge il vicepresidente Pierpaolo Romandini. A proposito: Under 19, U15 e U13 le squadre che sostanzieranno il settore giovanile.
Serie B al via tra la fine di ottobre e inizio novembre (le iscrizioni scadono il 18 settembre). C’è ancora da aspettare per la composizione dei gironi, anche se si va verso il solito raggruppamento Marche-Abruzzo.
Questi i ragazzi che al momento figurano nel roster dell’Hc Monteprandone: Stefano Coccia (terzino classe 1992), Cristiano Giambartolomei (portiere 1970), Mariglen Cani (pivot 1994), Mariano De Cugni (pivot 1979), Fabio Funari (pivot 1999), Leonardo Pantaleo (ala 1998), Giorgio Mattioli (centrale 2001), Davide Campanelli (ala 2002), Davide Parente (terzino 2001), Marco Lattanzi (ala 2001), Alessandro Di Girolamo (portiere 2001), Paolo Federico Funari (terzino 2001), Cristian Carlini (pivot 2002), Moreno Salladini (pivot 2003), Marco Di Girolamo (terzino 2005).

Benvenuta Mariasole

MONTEPRANDONE – La stagione super dell’Handball Club Monteprandone diventa perfetta per il presidente Roberto Romandini. Venerdì 19 maggio, alle 21.50, è nata Mariasole, un batuffolo di 3 chili e 400 grammi.
La piccola, venuta alla luce all’ospedale Salesi di Ancona, è stata accolta dal fratellino Alessandro, da mamma Sonia e papà Roberto.
A tutti loro vanno i migliori auguri della grande famiglia Hc Monteprandone.

Pierpaolo Romandini nuovo delegato Figh

Un successo dentro i mille successi di una stagione fantastica. È quello che ha appuntato al petto il vicepresidente dell’Hc Monteprandone, Pierpaolo Romandini, eletto a fine marzo delegato regionale della Figh e festeggiato sabato, nel corso della festa della pallamano monteprandonese dopo le vittorie ottenute da prima squadra e settore giovanile. Pierpaolo Romandini (nella foto) è stato premiato con l’onorificenza Coni dal presidente del Coni Marche, Fabio Luna, e dal numero uno del Coni Ascoli Piceno, Armando De Vincentis.

“La serie A2 un punto di partenza”

Palloncini bianchi e celesti spuntavano dai gradoni del palazzetto Colle Gioioso, mentre uno striscione sentenziava: “Finalmente è nostr…A2!”. L’Handball Club Monteprandone ha festeggiato così, insieme a dirigenti, giocatori, famiglie, tifosi e istituzioni, il ritorno in serie A2, celebrando contestualmente anche le vittorie nei rispettivi campionati regionali di Under 12, U16 e U18. Prima squadra e formazioni giovanili, insomma, per un poker di successi che ridà lustro alla pallamano monteprandonese, dopo 4 anni difficili.
“Abbiamo smentito chi considera il nostro uno sport minore” ha urlato commosso il presidente Roberto Romandini, che nel 2013 ha dovuto rinunciare alla A2 per problemi finanziari, ma che adesso, con serietà e programmazione, è riuscito a rimettere le cose a posto. “E speriamo davvero di consolidarci in questa categoria” l’auspicio finale di Roberto Romandini davanti alla folla del Colle Gioioso, non prima di avere ringraziato per la vicinanza Coni, Comune e famiglie di quel centinaio di ragazzi che sostanziano il settore giovanile celeste. Ringraziamenti che si sono meritati anche due ospiti d’eccezione, Pasquale Iadarola, “fondatore nel 1977 della pallamano in questa città” ha ricordato l’assessore comunale allo sport, Sergio Loggi, e Livio Sciamanna, ex presidente celeste nonché “primo giocatore professionista a Monteprandone” l’altra sottolineatura di Loggi.
“Ve lo siete meritati, soprattutto per la pazienza con cui avete costruito le vostre vittorie, in una disciplina molto seguita in Europa, ma che in Italia purtroppo è poco considerata” ha detto il numero uno del Coni Marche, Fabio Luna che, prima di premiare con delle medaglie uno ad uno i campioni dell’Hc Monteprandone, ha insignito con l’onorificenza Coni il vicepresidente celeste Pierpaolo Romandini, fresco di nomina a delegato regionale della Figh (Federazione italiana giuoco handball). Quindi l’intervento del sindaco di Monteprandone, Stefano Stracci: “Un filotto così di vittorie è un inedito assoluto. Ma non è stato un caso, piuttosto il premio alla costanza. E voglio anche anticipare una domanda che sono sicuro mi avreste fatto: vi siete meritati un ulteriore impegno per il palazzetto. Dopo la rigenerazione degli spogliatoi provvederemo a sistemare anche il tetto” ha promesso il sindaco Stracci, applauditissimo.
“Siete una grande comunità” è stata invece la sintesi di Armando De Vincentis, presidente del Coni Ascoli Piceno. “L’Hc Monteprandone è un’eccellenza del territorio e lo dimostrano non solo i traguardi sportivi raggiunti, ma anche l’affetto del pubblico e delle famiglie, segno che la società dei fratelli Romandini svolge un servizio educativo estremamente valido”.
Ma ecco coach Andrea Vultaggio (nella foto l’ultimo a destra), “arrivato dalla Sicilia 6 anni fa: non conosceva nessuno, eppure guardate adesso cosa ci ha regalato”, gli ha reso onore il presidente Roberto Romandini. “Merito dei ragazzi che mi hanno seguito. Sinceramente non me l’aspettavo di centrare la promozione in A2, mentre sui più piccoli ero più fiducioso” ha ammesso Vultaggio. “Questo però non deve essere un punto di arrivo, ma di partenza” la chiusura del coach celeste, prima della cerimonia dedicata alle sue 4 squadre.
Il capitano dell’Under 12, Marco Di Girolamo, è stato premiato dal consigliere provinciale, Pacifico Malavolta, mentre il capitano dell’U16, Giorgio Mattioli, ha ricevuto la targa ricordo dalle mani dell’assessore comunale ai lavori pubblici, Fernando Gabrielli. L’assessore Loggi, invece, ha consegnato il premio a Leonardo Grilli, capitano dell’U18. Infine, il riconoscimento del sindaco Stracci a Mariano De Cugni, capitano della prima squadra.
E dopo la cerimonia, il buffet. Fino a tarda sera. Perché l’Hc Monteprandone ha voglia di festeggiare all’infinito lo storico poker di successi.

Festa per l’annata capolavoro

Promossi e festeggiati. L’Handball Club Monteprandone aspetta tutti, atleti, dirigenti, istituzioni e tifosi, sabato 13 maggio al palazzetto di via Colle Gioioso, a partire dalle 17.30.
La magnifica stagione vissuta dalla società presieduta dai fratelli Romandini – il presidente Roberto e il vice Pierpaolo – merita di essere assaporata ancora a lungo. La prima squadra ha centrato il ritorno in serie A2 dopo 4 anni, concludendo il campionato al terzo posto (promosse anche Camerano e Chiaravalle). Invece le formazioni giovanili, Under 18, U16 e U12, hanno tutte vinto i rispettivi tornei regionali. Una soddisfazione immensa, allora, per la società, i giocatori e per coach Andrea Vultaggio, che coordina le squadre verdi. Verranno tutti premiati sabato alle 19. Ma il pomeriggio del Colle Gioioso inizierà con l’esibizione dell’Under 12 alle 17.30 e proseguirà alle 18.15 con lo spettacolo della scuola Alta Danza di Monteprandone. Chiusura con il gran buffet organizzato per l’occasione.
Interverranno le istituzioni cittadine, in testa il sindaco Stefano Stracci e il vice, nonché assessore allo sport, Sergio Loggi, unitamente ai vertici del Coni marchigiano, il presidente Fabio Luna, il numero uno provinciale Armando De Vincentis e il segretario provinciale Giorgio Allegrini. Tutti insieme per la meritata festa alla pallamano monteprandonese.
Nella foto la locandina della manifestazione

“A2 finalmente”

Camerano-Monteprandone 30-28
MONTEPRANDONE: De Cugni, Di Cocco, Coccia 5, Mattioli, Calabrese 1, Panichi 1, Wolter 6, Khouaja 3, Grilli 3, Mucci, Campanelli, Funari, Marucci 5, Cani 4.
NOTA: parziale primo tempo, 10-11.
CAMERANO – “A2 finalmente” recita la maglia celebrativa sfoggiata a Camerano da dirigenti, staff tecnico e giocatori. Nonostante la sconfitta, l’Handball Club Monteprandone torna in serie A2 dopo quattro anni. Allora fu rinuncia per motivi economici, adesso è un filo riannodato, e che stavolta resista il più possibile. Tutto già deciso alla vigilia dell’ultimo impegno stagionale, perché L’Aquila cade ad Ancona nell’anticipo del sabato e allora Monteprandone domenica può salire a Camerano per far festa, senza assilli. Scivolone mai così dolce, insomma, con l’Hc, terza, andata a fare compagnia proprio a Camerano e a Chiaravalle.
“Annata capolavoro” sintetizzano in coro i fratelli Romandini, il presidente Roberto e il vice Pierpaolo, testardi e risolutissimi artefici della promozione verde. Dopo quattro anni a mandar giù il pane duro della serie B, ecco il meritato premio, l’A2 che più si addice alla tradizione monteprandonese. Ma il ritorno nella categoria lasciata a malincuore nel 2013 ha anche il volto di coach Andrea Vultaggio, che al sesto anno consecutivo sulla panchina dell’Hc centra uno storico poker: i titoli regionali di Under 12, U16 e U18 prima, la promozione della prima squadra ora. Una squadra giovane, cresciuta di giornata in giornata, anche grazie all’esperienza di qualche marpione, tipo il terzino argentino Elio Wolter, classe 1979, miglior marcatore verde con 91 gol.
E la partita di Camerano è stata la degna conclusione di un campionato in qualche frangente sofferto, ma contava il risultato e quello è arrivato. Monteprandone parte fortissimo e chiarisce a tutti il motivo per cui nel girone di ritorno è rimasta imbattuta: il parziale dei primi 15 minuti è impressionante, 1-6. Inevitabile la reazione della capolista, che spinta da un palasport gremito chiude il primo tempo sul 10-11.
Nella ripresa Monteprandone sembra cedere all’impeto di orgoglio di Camerano, ma proprio quando la gara sembra sfuggita di mano (sul 22-19), Wolter e i giovanotti terribili Khouaja e Panichi decidono di riaprirla. Qui la contesa si fa stupenda. Camerano vola di nuovo sul +3, ma due bombe del solito Wolter riportano Monteprandone in linea di galleggiamento. Dopo ci pensa Panichi, con una splendida volante, a firmare il 28 pari. Sarà poi l’inesperienza a negare a Monteprandone, imbottito di giovani (incluso il 2002 Campanelli), il sorpasso. Camerano sul successivo capovolgimento piazza il 29-28. Ancora. Marucci centra la traversa e a fil di sirena la prima della classe autografa il definitivo 30-28.
Finisce con una meravigliosa festa collettiva. Per Monteprandone la serie A2 ritrovata ha il sapore della rivincita.

Adesso serve l’ultimo sforzo

Monteprandone-Vasto 45-21
MONTEPRANDONE: De Cugni 2, D’Angelo, Coccia 9, Calabrese 4, Di Cocco, Wolter 8, Khouaja 3, Panichi 2, Grilli 11, Marucci 6. All.:Vultaggio
VASTO: Verardi 2, Galante 4, Di Casoli 5, Bevilacqua 7, Santo 1, Ruffilli 2. All.: Bevilacqua.
NOTA: parziale primo tempo, 27-13.
MONTEPRANDONE – Monteprandone si congeda alla grande dal pubblico del Colle Gioioso, ma adesso serve l’ultimo sforzo. E cioè una vittoria sul campo della capolista Camerano (già promossa), nella sfida di chiusura del campionato, il 30 aprile. Coi 3 punti i ragazzi di coach Andrea Vultaggio staccherebbero il biglietto per la serie A2, a prescindere dai risultati di Chiaravalle (a pari punti in classifica) e L’Aquila (un punto sotto).
Contro Vasto partita mai in discussione. Monteprandone mette al sicuro il risultato già nel primo tempo, con un eloquente 27-13. Mattatori della sfida Leonardo Grilli, a conferma del suo ottimo stato di grazia, Coccia e un sempre prezioso Wolter. Ripresa senza sussulti, grazie anche agli interventi del portiere Mucci che spegne sul nascere le velleità di Vasto.
“Pensare che questa poteva essere la gara promozione é l’unica nota dolente” commenta coach Vultaggio. “Ma bisogna guardare avanti con fiducia. Siamo l’unica squadra a non avere perso una partita nel girone di ritorno. Confermiamoci a fine mese a Camerano” auspica, chiudendo, Vultaggio.

Monteprandone, così fa male

Chiaravalle-Monteprandone 19-19
CHIARAVALLE: Tanfani 4, Brutti 6, Ceresoli 3, Evangelisti 2, Barigelli 3, Braconi 1. All.: Fradi.
MONTEPRANDONE: De Cugni, D’Angelo 2, Coccia 2, Calabrese, Di Cocco, Cani 4, Poletti, Wolter 1, Mattioli, Khouaja 3, Panichi, Mucci, Grilli 4, Marucci 3. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 10-12.
CHIARAVALLE – L’Handball Club Monteprandone si butta via e getta nel cestino la ghiotta possibilità di ipotecare la promozione. A Chiaravalle finisce con un pareggio rocambolesco, dopo che i verdi a un minuto e 20 secondi dalla fine, sul 19-18, sprecano un rigore con Marucci. Sull’azione seguente i dorici impattano, grazie a una colossale dormita della difesa monteprandonese. L’Handball gestisce addirittura gli ultimi 35 secondi, ma Wolter commette passi e per poco non arriva perfino la beffa del sorpasso sul fil di sirena. Vittoria divorata, allora, e adesso toccherà aspettare le ultime 2 partite, al Colle Gioioso con Vasto e poi sul parquet della capolista Camerano, per i verdetti.
Eppure a Chiaravalle Monteprandone conduce la gara per lunghi tratti. Va al riposo sul +2 (10-12) e nella ripresa tocca anche il massimo vantaggio (11-15). Ma proprio al dunque le azioni di attacco diventano lente e prevedibili, consentendo a Chiaravalle di riavvicinarsi sul finire di partita. Quando la delusione del coach verde, Andrea Vultaggio, è palpabile: “Fa male sprecare un’occasione come questa nel modo in cui lo abbiamo fatto. Per la seconda volta pareggiamo contro Chiaravalle, raccogliendo meno di quanto meritavamo”. E ancora: “Non é mia abitudine puntare il dito quando si sbaglia, ma con una maggiore attenzione su alcuni particolari ampiamente previsti e discussi in fase di allenamento, avremmo potuto vincere la gara a mani basse. Questo accade quando in campo si é poco riflessivi e ci si lascia prendere dalla foga. Spero che i miei ragazzi possano fare esperienza di certi errori, gravi, e che abbiano la forza di tenere duro fino alla fine per raggiungere la meta. Siamo l’unica squadra imbattuta nel girone di ritorno e penso che sarebbe un delitto non ottenere uno dei primi tre posti utili per la serie A2” conclude coach Vultaggio.
Sabato prossimo per Monteprandone ultima gara casalinga con Vasto. Poi, a fine aprile, la sfida sul campo della capolista Camerano, dove si deciderà questo avvincente campionato di serie B.

La resa dei conti

MONTEPRANDONE – Siamo al dunque. Siamo alla volata promozione. Grande fermento in casa Handball Club Monteprandone: domenica scatta il mini ciclo di 3 sfide che assegneranno i 2 posti rimasti (Camerano è con un piede e mezzo in serie A2) per il grande salto. I verdi hanno bisogno di 6 punti per avere la matematica certezza del salto di categoria.
La prima di queste tre “finali”, come le ha definite coach Vultaggio, é l’insidiosissima trasferta di Chiaravalle. Partita che si annuncia ancora più insidiosa dopo l’ultimo bollettino medico in casa Hc. In forte dubbio Bisirri, Marucci e Poletti, alle prese coi problemi fisici che li hanno costretti a saltare l’ultima trasferta di Falconara. Non ci sarà sicuramente Khouaja, che giovedì sera si è infortunato nell’ultima gara giocato con l’Under 18.
Monteprandone, insomma, potrebbe dover rinunciare ad alcuni uomini fondamentali. Così coach Vultaggio attingerà giocoforza al settore giovanile, convocando il capitano dell’Under 16, Giorgio Mattioli.
A Chiaravalle si gioca domenica alle 18.

L’Hc non si ferma più

Falconara-Monteprandone 23-26
FALCONARA: Bagnarelli 2, Casaccia 1, F. Bernabei 9, Baronci 3, Crispiani 4, Ricci 2, D. Bernabei 2.
MONTEPRANDONE: De Cugni, D’Angelo 1, Coccia 9, Calabrese 1, Di Cocco, Cani 1,Mucci, Wolter 3, Khouaja 4, Panichi 1, Grilli 6. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 7-12.
FALCONARA – Più forti delle assenze. L’Handball Club Monteprandone passa anche a Falconara nonostante i forfait di Marucci (problema muscolare), Bisirri (influenzato) e Poletti (botta a un dito). Per i verdi si tratta della sesta vittoria consecutiva. Il miglior viatico in vista della seconda trasferta consecutiva, quella di domenica a Chiaravalle, contro la squadra che divide il terzo posto insieme a Monteprandone e a L’Aquila. Un autentico spareggio promozione, insomma. Ma bisognava avvicinarlo nel modo giusto. L’Handball ci è riuscita grazie sopratutto a una partenza sprint al PalaBadiali. Parzialone di 9-1 in 16 minuti e gara in discesa. Una difesa solida e uno strepitoso Di Cocco tra i pali spengono le iniziali velleità dei padroni di casa.
Solo qualche svarione in attacco consente a Falconara di accorciare prima dell’intervallo fino al 7-12.
Pochi sussulti nel secondo tempo. Monteprandone gestisce il + 5 con l’ottima vena di Coccia e un Grilli letale. Nel finale ecco il prevedibile tentativo dei dorici di riaprire la gara, tentativi spenti ottimamente dal nuovo innesto tra i pali, Andrea Mucci. Il giovane portiere, al ritorno a Monteprandone dopo il fallimento dell’Hc Pescara in serie A2 dove si era trasferito a giugno, para un rigore e colleziona altri due interventi super.
Monteprandone chiude agevolmente la partita, nonostante Falconara riesca a spingersi fino al 23-26 finale. Adesso per l’Hc la sfida di Chiaravalle che potrebbe valere un pezzo grande così di promozione.

Missione compiuta

Monteprandone-Cus L’Aquila 28-20
MONTEPRANDONE: De Cugni 1, Mucci, Coccia 10, Calabrese 3, Di Cocco, Cani, Campanelli, Wolter 7, Khouaja 1, Panichi, Di Girolamo, Grilli 4, Marucci 2. All.:Vultaggio.
L’AQUILA: Santucci 8, Ahmad 1, Patrizi 2, Blair 2, Colicchia 3, Scotti1, Espinosa 3. All.: Blair.
NOTA: parziale primo tempo, 14-9.
MONTEPRANDONE – Eccolo, l’aggancio al secondo posto. Missione compiuta per l’Handball Club Monteprandone, che contro L’Aquila sfodera una prestazione maiuscola e centra la quinta vittoria consecutiva. La lotta promozione, con 4 squadre in corsa per 4 posti, si accende ancora di più. A 4 giornate alla fine in ballo per il grande salto ci sono la capolista Camerano e il terzetto di seconde, che comprende anche Chiaravalle, tutte a meno 4 dalla vetta. Tra 2 giornate la squadra di coach Vultaggio incrocerà proprio Chiaravalle, in trasferta (e la stessa domenica “spareggeranno pure Camerano e L’Aquila). Insomma, sta per decidersi il campionato.
Ma vale la pena tornare sull’entusiasmante successo del Colle Gioioso contro L’Aquila. Gara mai in discussione, a dimostrazione forse di come il vantaggio in classifica acquisito dalla vicecapolista abruzzese fosse frutto di un calendario che incredibilmente le aveva permesso di cominciare la stagione con 5 partite interne consecutive. Monteprandone annichilisce per 60 minuti la squadra di Blair, incapace di reagire allo strapotere dei padroni di casa.
Primo tempo senza storia: Handball avanti di 5 punti (14-9) con una prestazione super in difesa che ha mortificato tutti i tentativi ospiti. Nel secondo tempo é ancora la fase difensiva che scava il solco, fase abbinata a una maggiore attenzione in attacco: così Monteprandone chiude addirittura sul +8 (28-20).
“In una giornata come questa sarebbe ingeneroso parlare dei singoli” è il commento del coach monteprandonese, Andrea Vultaggio. “Quando una squadra fa gruppo e lotta unita, allo strenuo delle forze per un unico obiettivo, tutto può accadere. Lo abbiamo dimostrato annientando la seconda in classifica, incapace di metterci in difficoltà agonisticamente e tatticamente”. Dopo, però, Vultaggio frena: “Adesso ci rilassiamo un paio di giorno, poi rivoglio i ragazzi coi piedi per terra. Nello sport vincere può essere facile, ma confermarsi é molto più complicato .Sabato prossimo siamo attesi da un’altra battaglia a Falconara. Non vogliamo vanificare quanto di bello fatto contro L’Aquila, per cui abbiamo a disposizione un solo risultato: la vittoria” chiude coach Vultaggio.
Nella foto la festa dell’Hc nello spogliatoio del Colle Gioioso

Operazione aggancio

Tappa numero 14, tappa cruciale. Operazione aggancio secondo posto: l’Handball Club Monteprandone sabato alle 18 ospita L’Aquila. Partita complicata contro la vicecapolista, ma i ragazzi di coach Andrea Vultaggio, 3 punti sotto in classifica, sono reduci da 4 vittorie consecutive. Insomma, Hc in salute. Lo scontro d’alta quota arriva nel momento giusto. Per i verdi, terzi a braccetto con Chiaravalle, la possibilità di mettere pressione a una diretta concorrente per la promozione. Squadra al completo. E, al solito, ingresso libero al palazzetto Colle Gioioso.
“Abbiamo una chance importante. È il momento forse decisivo della stagione e siamo determinatissimi a giocarcela. Chiediamo una mano anche ai nostri tifosi” è l’appello del vicepresidente, Pierpaolo Romandini (nella foto).

L’Handball mette la quarta

Cus Chieti-Monteprandone 19-25
CHIETI: Di Gregorio S. 7, Nola 5, Di Gregorio F. 1, Cellini 1, Salvatore F. 1, Galvan 3, Salvatore R. 1. All.: Iezzi.
MONTEPRANDONE: De Cugni 1, D’Angelo 4, Coccia 4, Calabrese 1, Di Cocco, Cani, Camilli, Wolter 4, Khouaja 4, Panichi, Di Girolamo, Grilli 4, Marucci 3. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 7-11.
CHIETI – Quarto successo di fila per l’Handball Club Monteprandone che sbanca Chieti e resta attaccata al terzo posto e a Chiaravalle. Sempre più appassionante, insomma, il duello coi dorici per l’ultima piazza che vale la promozione. Monteprandone, capitanata da De Cugni, rispondono alle sollecitazioni di coach Vultaggio che alla vigilia aveva ordinato i 3 punti a ogni costo. Sono arrivati, anche se non attraverso una grande prestazione.
Nel primo tempo Chieti, modesto, crea più di qualche grattacapo all’Hc, tanto da chiudere sul 7-11 in modo quasi immeritato. Nella ripresa stessa musica. Con Marucci e Cani tornati inspiegabilmente involuti rispetto a qualche mese fa, ma con Wolter, Khouaja e Coccia sugli scudi, Monteprandone riesce a portare a casa la nona vittoria stagionale. Tra le note liete della gara in terra teatina il ritorno di Matteo “Nino” D’Angelo, che con il suo 4 su 5 da ala ha confermato di stare pian piano tornando su buoni livelli.
“La gara era obiettivamente molto facile” commenta a caldo coach Vultaggio (nella foto). “Purtroppo soffriamo ancora di comportamenti che poco hanno a che vedere con lo sport di squadra e che ci portano a essere troppo superficiali e a sottovalutare gli avversari. Sabato prossimo, al Colle Gioioso, ci servirà ben altro atteggiamento contro la vicecapolista L’Aquila” conclude Vultaggio.

Hc, che duello con Chiaravalle

Monteprandone-Città Sant’Angelo 32-22
MONTEPRANDONE: De Cugni 2, Lattanzi, Coccia 1, Calabrese 4, Di Cocco, Cani, Campanelli, Wolter 5, Funari,Khouaja 8, Panichi, Di Girolamo, Grilli 5, Marucci 7. All.:Vultaggio.
CITTÀ SANT’ANGELO: D’Agostino 3, De Luca 2, Colleluori 3, Poletti 1, Di Giovanni 3, Ciarrocchi 7, Di Domenico 2, Samuele 1. All.: Savini.
NOTA: parziale primo tempo, 32-22.
MONTEPRANDONE – Terzo successo consecutivo e lotta per il terzo posto sempre viva per Monteprandone, che resta incollata in classifica a Chiaravalle (vittoriosa sulla vicecapolista L’Aquila). Per i celesti successo rotondo contro Città Sant’Angelo al Colle Gioioso, ma risultato, il 32-22, che non deve trarre in inganno. L’Handball Club, infatti, soffre e non poco prima di scrollarsi di dosso gli abruzzesi. Sintesi: primo tempo di patimenti e poi ripresa più agevole, con Monteprandone che riesce a prendere il largo. Tra le note positive della partita il ritorno a buoni livelli di Khouaja che dopo un lungo periodo buio, colpa di infortuni e malanni, sembra essere tornato quello di una volta. Segnali positivi anche da Simone Marucci che insieme a Wolter regge il peso dell’attacco celeste e che, insomma, pare aver cambiato decisamente registro rispetto all’avvio di stagione.
“Ottima prova corale, ma solo nella ripresa” è il commento di coach Andrea Vultaggio. “Sono molto contento della prestazione delle due ali Calabrese e Grilli: entrambi in un momento di emergenza per le assenze di Bisirri, Poletti e D’Angelo hanno retto per 60 minuti senza farli rimpiangere. Bisogna però migliorare, sabato a Chieti sarà una battaglia e i miei ragazzi per uscirne vincitori dovranno evitare i momenti di black-out che spesso caratterizzano alcuni scorci delle nostre gare” conclude coach Vultaggio.
Chieti, molto attardata in classifica, si è appena rinforzata con alcune pedine in uscita dal fallito Pescara.