Categoria: Serie B

L’Hc riprende a correre

MONTEPRANDONE – Torna subito a correre l’Handball Club Monteprandone, che al Colle Gioioso centra l’ottava vittoria stagionale, la seconda del 2020: NHC Teramo battuta 33-24.
Dunque, la sosta osservata nel turno precedente non ha scalfito più di tanto la brillantezza dei blu, capaci di mettere a distanza i biancorossi abruzzesi, prima del match appaiati in classifica a Monteprandone, e di riprendere a soffiare sul collo della capolista Cus Ancona.
Per l’HC una prestazione efficace, anche se un filo altalenante. L’NHC Teramo si presenta al Colle Gioioso senza l’esperto centrale Morale e alla resa dei conti l’assenza peserà. Di sicuro Monteprandone non darà mai agli ospiti la sensazione di poter vincere la partita. In avvio il tabellone recita 4-1, poi 9-4. A lungo andare, però, i ragazzi di coach Andrea Vultaggio qualcosa pagano e il break ospite di 2-5 fissa il punteggio sul 14-12 all’intervallo.
Nella ripresa Teramo si spinge fino al meno 1, ma i blu riescono in una decina di minuti a ristabilire le distanze, schizzando sul 22-16. È lo strappo decisivo. Annotazioni sui singoli: Pantaleo (nella foto), nonostante qualche errore sforna la solita prestazione importante, tanto da fregiarsi del titolo di miglior realizzatore della serata con 10 reti; Martin, alla seconda presenza in maglia Monteprandone, garantisce il suo contributo, al netto di un certo nervosismo palesato in più di un momento, a conferma che il processo di integrazione è ancora da perfezionare; Coccia e Cani sono ottimi in difesa; Khouaja e Di Girolamo si fanno apprezzare come ormai accade da tempo.
Il commento di coach Vultaggio: “Abbiamo faticato meno del previsto. In alcuni frangenti siamo stati un po’ arruffoni e poco lucidi, ma la gara ci imponeva i 2 punti e sono contento così”. Nel prossimo fine settimana campionato in pausa per tutti. Poi, alla ripresa, ecco uno snodo cruciale della stagione: “Avremo due settimane di tempo per preparare due trasferte consecutive, a Bucchianico contro Guardiagrele e ad Ancona con il Cus. Dopo potremo forse dire con certezza quale sarà il nostro destino” conclude Vultaggio.
Di seguito i giocatori blu (e le rispettive marcature) scesi in campo nella vittoriosa gara contro l’NHC Teramo: Cani 1, Carlini, Coccia 4, Di Girolamo 4, Di Matteo, P. Funari, F. Funari, Khouaja 1, Lattanzi, Martin 5, Mattioli 5, Mucci, Pantaleo 10, Parente 3, Salladini, Vagnoni.

Big match al Colle Gioioso

MONTEPRANDONE – L’Handball Club Monteprandone torna in campo e lo fa sfidando, per la prima gara interna del 2020, l’NHC Teramo.
Blu scivolati al secondo posto dopo il turno di riposo osservato nell’ultimo fine settimana: il Cus Ancona ne ha approfittato, battendo Cingoli e issandosi in classifica a quota 16, due punti sopra i ragazzi di coach Andrea Vultaggio (nella foto) e a pari merito con Chieti e la citata NHC Teramo, ospite al Colle Gioioso sabato alle 18.30 (arbitrano Vasile e Alessandrini Biondi).
Per Monteprandone, che ha inserito in squadra con buoni esiti il portiere Di Matteo e l’ala argentina Martin, un’autentica prova del nove: il match contro l’NHC Teramo è uno spareggio fondamentale in ottica alta classifica. L’obiettivo è duplice: dare una spallata ai biancorossi abruzzesi, lasciandoseli dietro, e far tornare a sentire il fiato sul collo al Cus Ancona, padrone del girone Marche-Abruzzo di serie B con 8 vittorie e una sola sconfitta.
E in vista dell’importante gara di sabato la società chiama a raccolta i tifosi: al solito al Colle Gioioso l’ingresso sarà gratuito.
Parentesi sul settore giovanile: continua a vincere l’Under 15, che lunedì sul parquet del Chiaravalle si è imposta 61-12, mentre l’Under 13 domenica tornerà in campo proprio a Chiaravalle per un concentramento con i padroni di casa e Falconara, valevole per la quinta giornata.

HC avanti tutta

Lions Teramo U19-HC Monteprandone 28-34
LIONS TERAMO U19: Calvarese 3, Camaioni 5, Cium, T. De Angelis 6, M. De Angelis, A. De Angelis, De Ruvo 2, Di Giuseppe 2, Di Giustino, Di Salvo, Flamini, Forlini 10, Recchia. All.: Collevecchio.
MONTEPRANDONE: Capocasa, Carlini 3, Coccia 1, Di Girolamo 4, Di Matteo, Funari, Khouaja, Lattanzi, Martin 7, Mattioli 6, Pantaleo 8, Parente 1, Salladini, Simonetti, Vagnoni, Cani 4. All.: Vultaggio.
Arbitro: Di Stefano.
NOTA: parziale primo tempo, 13-15.
SAN NICOLÒ A TORDINO – L’Handball Club Monteprandone inaugura il nuovo anno come aveva salutato il vecchio: con una vittoria, stavolta contro i Lions Teramo Under 19. Il settimo successo stagionale consente ai blu di restare in cima alla classifica del girone Marche-Abruzzo di serie B, a quota 14, ancorché a braccetto con il Cus Ancona, che pure ha giocato una partita in meno. I conti si pareggeranno nel prossimo fine settimana, quando Monteprandone osserverà il primo dei due turni di riposo previsti dal calendario, mentre i dorici ospiteranno Cingoli.
Missione compiuta, dunque, a San Nicolò Tordino. L’argentino Patricio Adrian Martin si regala un gran bell’esordio: 7 reti e una manciata di assist. Più in generale l’HC, priva del portiere Mucci (fuori per problemi personali), soffre in avvio, quando va sotto di tre gol, ma poi è capace di rimettersi in carreggiata e di portarsi avanti di un paio di gol. Nonostante l’espulsione al 22’ di capitan Coccia, per un fallo di gioco, i blu provano a scappare sul +4 al 27’. Ma i Lions Teramo U19 non ci stanno e prima dell’intervallo, complici due leggerezze ospiti, dimezzano il passivo (13-15).
Nella ripresa ennesimo sussulto degli abruzzesi, con il parziale di 3-0 (16-15) che sembra rimettere tutto in discussione, ma Monteprandone è bravo a non scomporsi e a riprendere in mano le redini della sfida. Decisivo il break di 6-1 a metà parziale. Con i contributi, importanti, del solito Pantaleo (topscorer con 8 centri), del portiere Di Matteo, alla seconda gara in maglia blu (non fa rimpiangere Mucci) e di Marco Di Girolamo, autore di una prestazione di grande carattere e abnegazione, nonostante in mattinata fosse stato impegnato a Cingoli con l’Under 15 (a proposito: 28 pari il risultato della sfida valevole per la nona giornata).
Il commento di coach Andrea Vultaggio: “Non è stata la partita perfetta, ma sono soddisfatto. Abbiamo giocato in modo ordinato e intelligente. Dopo la sosta natalizia, del resto, è sempre difficile tornare in campo. Incameriamo due punti fondamentali, che ci permettono di restare lassù. Lo spirito deve restare questo: pensiamo a una partita alla volta”. La prossima è in calendario sabato 25 gennaio, al Colle Gioioso contro l’NHC Teramo, due lunghezze sotto la coppia di testa del torneo.

Prima squadra
arriva Martin

MONTEPRANDONE – Un rinforzo per l’Handball Club Monteprandone. La società dei fratelli Romandini si assicura le prestazioni dell’ala sinistra argentina, Patricio Adrian Martin (nella foto). Il neo blu, nato a Tigre, Buenos Aires, il 18 settembre 1995, è da cinque mesi nel nostro Paese e ha ottenuto la cittadinanza italiana. Martin, che ha cominciato a giocare a pallamano all’età di 8 anni, ha alle spalle una lunga esperienza (dai 16) con la maglia dell’Unlu San Fernando.
L’ultimo arrivato in casa HC sarà a disposizione per la gara di domenica a San Nicolò a Tordino, sul parquet dei Lions Teramo U19 (il via alle 17, arbitra Di Stefano), sfida valevole per la nona giornata del torneo di serie B maschile, girone Marche-Abruzzo. È il primo impegno del nuovo anno, dopo la lunga sosta natalizia: Monteprandone, che si era congedato dal 2019 con la bella vittoria di Cingoli, proverà a difendere il primo posto (a quota 12, insieme al Cus Ancona, che però ha giocato una partita in meno).
“Abbiamo deciso di puntellare la rosa per dare una mano ai nostri giovani: da soli non potevano reggere l’urto di un torneo impegnativo come la B” è il commento di coach Andrea Vultaggio dopo l’arrivo di Patricio Adrian Martin. “Pato è un ragazzo molto serio e sono sicuro che ci garantirà ottime rotazioni in campo. Adesso speriamo di rinforzarci ulteriormente per riuscire a colmare le nostre lacune in alcuni ruoli” è l’auspicio di Vultaggio.
A tal proposito, entro fine gennaio l’HC Monteprandone potrebbe definire un’altra operazione in entrata.

L’HC torna grande

CINGOLI – L’Handball Club Monteprandone rialza la testa. E si affaccia dal Balcone delle Marche con il petto in fuori. Scrollandosi di dosso il macigno piantato sulla testa dopo la bruttissima prestazione di Città Sant’Angelo (secondo ko stagionale) e pure un paio di assenze pesanti (Mucci e Cani).
Una grande reazione. Monteprandone chiude il 2019 con un brindisi, passando 36-33 a Cingoli: sesta vittoria in campionato e testa della classifica del girone Marche-Abruzzo di serie B – ancorché virtuale – mantenuta anche stavolta, a braccetto con il Cus Ancona, che però ha già osservato il primo dei due turni di riposo previsti dal calendario.
Non era facile, tanto che coach Andrea Vultaggio (nella foto), il quale evidentemente in settimana ha saputo toccare le corde giuste, deve ricorrere a una vecchia conoscenza monteprandonese: il portiere Maurizio Di Matteo, classe 1992, cresciuto nel settore giovanile blu, ma reduce da un paio di anni di inattività. Bene Di Matteo, idem l’altro guardiano, Lorenzo Capocasa: fondamentale il contributo di entrambi.
Partita per nulla scontata. Si procede punto punto fino a metà primo tempo, poi Monteprandone trova il piccolo strappo che la porterà al riposo sul 16-19 e gli consentirà di difendere il vantaggio per tutta la ripresa. Cingoli fa la sua parte, mettendo in difficoltà l’HC, che però rimane attaccata al risultato con le unghie. E alla fine ecco un successo di vitale importanza.
“Devo fare i complimenti ai ragazzi, non era semplice ripartire dopo una battuta d’arresto come quella di Città Sant’Angelo” è il commento di coach Andrea Vultaggio. “Il morale dopo sabato scorso era molto basso. Siamo stati bravi e ora devo ammettere che la sosta cade a puntino: per ricaricare le pile, dopo una prima parte di stagione faticosa, e magari anche per guardarsi intorno, per valutare di puntellare la rosa con qualche innesto. Il gruppo è molto giovane e non possiamo reggere l’urto di un campionato così impegnativo” annuncia in chiusura Vultaggio.
Questi i giocatori schierati da Vultaggio a Cingoli e le rispettive marcature: Capocasa, Carlini 5, Coccia 7, Di Girolamo 3, Di Matteo, Evangelista, Funari Paolo, Khouaja 1, Lattanzi, Mattioli 9, Pantaleo 6, Parente 5, Salladini, Simonetti, Tritto, Vagnoni.
L’HC Monteprandone tornerà in campo dopo la sosta natalizia, il 12 gennaio 2020, a Teramo contro i Lions U19.

HC, a Cingoli
sipario sul 2019

MONTEPRANDONE – L’Handball Club Monteprandone saluta il 2019 affacciato sul Balcone delle Marche. L’ultimo impegno dell’anno, domenica alle 18 a Cingoli, coincide con la tappa numero 8 del campionato e con la seconda di una serie di tre trasferte consecutive (la precedente a Città Sant’Angelo; la prossima, la prima del 2020, a Teramo sponda Lions).
I blu hanno voglia di lasciarsi alle spalle la brutta prestazione del turno scorso. Coach Andrea Vultaggio (nella foto) ha invitato i suoi a scrollarsi di dosso il momentaccio – dettato dagli inevitabili peccati di gioventù dopo il grande inizio di stagione – e soprattutto a non demoralizzarsi. Del resto i 10 punti incamerati finora valgono il primo posto del girone Marche-Abruzzo di serie B, ancorché insieme a Cus Ancona e HC Pescara (ma entrambe hanno una partita in meno).
Occhio a Cingoli, però, che vale molto di più di quanto potrebbero suggerire le tre sconfitte filate in cui è incappata la Santarelli.
Domenica arbitrano Vasile e Alessandrini Biondi.
Intanto, l’Under 17 blu ha centrato la terza vittoria stagionale: a Chiaravalle è finita 62-26 per i ragazzi di Vultaggio.

Secondo stop stagionale

Città Sant’Angelo U19-HC Monteprandone 31-26
CITTÁ SANT’ANGELO: Chakach, Colleluori 2, Contini 6, Di Pasquale 8, Di Tecco, Franz 1, Morini 1, Nardulli 11, Candolè, Sabatini, Tontodimamma, Ventura 2, Verardi. All.: Travaglini.
MONTEPRANDONE: Cani 2, Capocasa, Carlini 3, Coccia 4, Curzi, Di Girolamo 2, P. Funari, Khouaja 7, Lattanzi, Mattioli 2, Mucci, Pantaleo 4, Parente 2, Salladini, Simonetti, Vagnoni. All.: Vultaggio.
Arbitri: Cimini e Passeri.
NOTA: parziale primo tempo, 16-16.
CITTÁ SANT’ANGELO – Un’occasione sprecata per allungare e magari spedire un segnale importante al campionato e a se stessi. O più probabilmente la conferma, per l’HC Monteprandone, che senza la testa giusta il registro della stagione, cominciata a fari spenti, non potrà mai cambiare. Coach Andrea Vultaggio, dopo il secondo scivolone stagionale, quello di Città Sant’Angelo (31-26), opta per l’ultima lettura e anzi si spinge oltre: “Siamo stati deludenti dal punto di vista mentale e caratteriale. Purtroppo non è la prima volta che, specie in trasferta, manca la testa quando le cose si mettono male. Ci deprimiamo, subentra anche un pizzico di paura, e iniziamo a sbagliare. Più in generale ci tengo a sottolineare che dopo qualche ottima prestazione in avvio di stagione forse abbiamo pensato di essere forti. E invece il nostro posto probabilmente non è lassù: finora siamo stati fortunati. Dobbiamo ritornare coi piedi per terra, perché siamo giovani e certi passaggi a vuoto sono fisiologici. Adesso, però, guai a farci prendere dallo sconforto” è il messaggio forte lanciato da coach Vultaggio.
Eppure, nonostante il secondo scivolone, Monteprandone è ancora in cima alla classifica a quota 10, seppure agganciata dal Cus Ancona e in compagnia dell’HC Pescara, con dorici e abruzzesi (ieri a riposo) che però hanno una partita in meno. Insomma, primato assolutamente virtuale. E dopo un altro campanello d’allarme come questo (nel turno precedente contro Falconara, nonostante una prestazione mediocre, la vittoria era arrivata comunque), converrà lasciar stare per davvero la classifica.
A Città Sant’Angelo, contro una squadra sì giovane, ma organizzata, dotata di talento e vogliosissima, a dispetto dei 2 punti in classifica, di onorare la memoria del 37enne Matteo Martellini, l’ex portiere Aragosta trovato senza vita in un crepaccio del Gran Sasso a fine novembre, Monteprandone se la gioca punto a punto fino a 9 minuti dal fine, quando un gol di Carlini lo porta sul 23-24. Ma subito dopo i blu crollano. E Città Sant’Angelo chiude sopra di cinque (31-26).
Domenica 15 dicembre seconda trasferta di fila, stavolta a Cingoli.
Nella foto il centrale Khouaja, classe 2006, miglior realizzatore blu a Città Sant’Angelo

A Città Sant’Angelo
per ritrovarsi

MONTEPRANDONE – Per difendere il primato. Per staccare la compagna di vetta HC Pescara che stavolta riposa. E, soprattutto, per ritrovarsi. L’Handball Club Monteprandone prepara una trasferta piena di significati: sabato a Città Sant’Angelo, contro la formazione abruzzese Under 19 (si gioca alle 18, arbitrano Erika Passeri e Devis Cimini), tappa numero 7 del campionato di serie B maschile, girone Marche-Abruzzo.
Monteprandone si è appena lasciato alle spalle la quinta vittoria stagionale, ma il 33-24 rifilato a Falconara è coinciso con una delle peggiori prestazioni dell’anno. Ecco perché coach Andrea Vultaggio ha bacchettato i suoi, avvertendoli che d’ora in avanti non vorrà più sentire parlare di classifica. Facile che il condottiero blu abbia avvertito più di qualche segnale negativo. E allora ha voluto riportare il gruppo coi piedi ben piantati a terra. Sabato a Città Sant’Angelo la prova del nove.
Parentesi sul settore giovanile. L’Under 17 tornerà in campo lunedì 9 dicembre per la quarta giornata, sul parquet di Chiaravalle. Invece l’U15, che domenica riposa, dovrà aspettare fino al 15 dicembre, quando ospiterà Camerano per il sesto turno della stagione.
Nella foto il capitano della prima squadra, il terzino Stefano Coccia

L’HC continua a vincere

HC Monteprandone-HC Falconara 33-24
MONTEPRANDONE: Cani 4, Capocasa, Carlini 3, Coccia 5, Di Girolamo 1, P. Funari, Khouaja 2, Lattanzi 1, Mattioli 5, Mucci, Pantaleo 9, Parente 3, Salladini, Simonetti, Tritto, Vagnoni. All.: Vultaggio.
FALCONARA: Antelmj, Bernabei, Borsini, S. Cionna, A. Cionna, Dominelli, Onofri, Petreni, Ricci, Sbrollini, Serrani. All.: Cardogna.
Arbitro: Ramoul.
NOTA: parziale primo tempo, 13-14.
MONTEPRANDONE – La quinta vittoria stagionale (quarta consecutiva) e il primato difeso, seppure in coabitazione con Pescara (mentre il Cus Ancona, al primo scivolone, a Chieti, pur avendo una gara in meno al massimo andrà a fare compagnia alla coppia di testa del girone Marche-Abruzzo della serie B maschile).
Ma le note positive per l’Handball Club Monteprandone finiscono qui. Perché il 33-24 rifilato all’HC Falconara al Colle Gioioso rappresenta una delle prestazioni in campionato più discutibili dei blu. Tanto che al termine della gara coach Andrea Vultaggio è arrabbiato: “Abbiamo dimostrato di non essere ancora maturi per pensare di poter rimanere in altissima quota. Ho visto troppe cose che non mi sono piaciute. Ecco perché il nostro imperativo, da qui in avanti, dovrà essere: volare basso, anzi bassissimo. Siamo riusciti a evitare la sconfitta grazie a una ripresa dove abbiamo difeso come dovevamo”.
Frusta quanto mai salutare per un gruppo assai giovane, che dopo l’entusiasmante impresa di Pescara scende in campo molle. E Falconara, avversario più che alla portata, ne approfitta: Falchetti avanti anche di tre (4-7) e blu costretti a inseguire. Con fatica si va al riposo sul 13-14.
Nella ripresa Monteprandone si ritrova. E la differenza – tecnica, fisica, insomma di tutto – tra le due squadre diventa palpabile. Minuto dopo minuto il margine a favore dei padroni di casa aumenta e Falconara si deve arrendere per la terza volta in stagione. I ragazzi di Vultaggio, invece, restano in cima alla classifica. Ma per continuare a sognare, è l’ammonimento arrivato dopo la sirena dal coach blu, serviranno ben altre partite.
Nella foto il portiere classe 2005, Lorenzo Capocasa

Vietato fermarsi

MONTEPRANDONE – Vietato fermarsi: è il comandamento dell’HC Monteprandone, da ripetere per l’intera settimana. In attesa che domenica – già, diversa dal solito la collocazione della partita interna – Falconara faccia visita ai blu.
La terza vittoria consecutiva (la quarta stagionale) ha fatto balzare a quota 8, ossia in testa al girone Marche-Abruzzo di serie B, i ragazzi di coach Vultaggio, in compagnia del favorito Cus Ancona (con quattro gare disputate anziché cinque) e dell’HC Pescara, battuta giusto domenica scorsa, al termine di una sfida assai combattuta (29-25 il risultato).
Ma il bello viene adesso. Lo ha fatto notare lo stesso Vultaggio subito dopo l’impresa in terra d’Abruzzo. Si torna al Colle Gioioso, fin qui violato solo dal citato Cus Ancona: l’HC Falconara è reduce da due successi e altrettanti capitomboli. Per la sfida ai Falchetti coach Vultaggio dovrà valutare la manciata di atleti non al massimo della condizione già dalla trasferta di Pescara.
Parentesi finale sul settore giovanile. En plein di vittorie per l’Under 15, che martedì ha battuto il Cus Ancona a domicilio (13-43). E bene è andata pure all’U17, che in casa ha superato Camerano di misura (38-37).

Vetta agganciata

HC Pescara-HC Monteprandone 25-29
PESCARA: Antetomaso 3, Ayala, Barbuti 6, Bevilacqua 3, D’Addazio, Di Brigida 3, Di Gianvincenzo 3, S. Di Gregorio 1, Ferri, Fierro, Gorilla, Gualtieri, Kabtni 4, Simone 2. All.: F. Di Gregorio.
MONTEPRANDONE: Cani 1, Capocasa, Carlini 1, Coccia 3, Di Girolamo 1, P. Funari, Khouaja 3, Lattanzi, Mattioli 2, Mucci, Pantaleo 12, Parente 6, Salladini, Simonetti, Tritto, Vagnoni. All.: Vultaggio.
Arbitri: Vasile-Alessandrini Biondi.
NOTA: parziale primo tempo, 13-14.
PESCARA – La quarta vittoria stagionale, la terza consecutiva, vale all’Handball Club Monteprandone l’aggancio alla vetta del girone Marche-Abruzzo di serie B maschile. Lo sgambetto all’HC Pescara profuma di consacrazione: i ragazzi di coach Andrea Vultaggio possono puntare a qualcosa in più di una tranquilla salvezza. Con un gruppo così giovane le conferme non sono mai abbastanza, ma l’inizio da 8 punti in 5 partite va oltre ogni più rosea aspettativa. E pazienza se lassù, insieme a Monteprandone, ci sono la stessa Pescara e il Cus Ancona – coi dorici, super favoriti, che però hanno già osservato il turno di riposo previsto dal calendario.
A Pescara è autentica battaglia. Anche se la squadra di Vultaggio riesce a partire forte pure stavolta: 1-3. Ma gli abruzzesi rinvengono e il match procede punto a punto. Monteprandone è frenata da qualche errore, ma in ogni caso riesce ad andare al riposo avanti: 13-14.
Equilibrio anche nella ripresa. Pescara quasi da subito prova a scappare: il 18-16 potrebbe indirizzare il match dalla parte opposta, ma le parate di Mucci, le transizioni in velocità e i 4 gol consecutivi di Pantaleo (topscorer della serata con 12 centri) danno la spinta decisiva agli ospiti (21-23), capaci poi di scappare sul serio. Il fiocco ce lo mette Carlini: finisce 25-29.
Coach Andrea Vultaggio sorride, ma al solito tiene i piedi ben piantati a terra: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile. In trasferta saranno tutte durissime, ma ne usciamo bene grazie al sacrificio del gruppo che ha saputo mantenere la calma nei momenti più duri. Qualche elemento non era al meglio, ma sono molto contento del fatto che anche chi non era al massimo della condizione non si è risparmiato. Per un gruppo giovane come il nostro riuscire a fare certe prestazioni di carattere è una cosa straordinaria”.
“Adesso ci aspettano tanti impegni complicati, a partire dal prossimo in casa contro Falconara. Spero di recuperare qualche acciaccato per prolungare il filotto di vittorie” è l’auspicio di coach Vultaggio.
Nella foto la festa negli spogliatoi dopo il successo contro Pescara

Assalto alla vetta

MONTEPRANDONE – Cerca conferme l’HC Monteprandone. E questa, al momento, è la più grande di tutte. Ecco la trasferta di Pescara (domenica, alle 18.30, arbitrano Vasile e Alessandrini Biondi), con gli abruzzesi padroni del girone Marche-Abruzzo della serie B maschile grazie ai 2 punti di vantaggio sui ragazzi di coach Andrea Vultaggio (nella foto), sul Cus Ancona (che però ha giocato tre partite anziché quattro) e sulla Polisportiva Cingoli, tutti appaiati a quota 6.
Tre vittorie (a Chieti e in casa contro Guardiagrele e Camerano U19), una sconfitta: questo il ruolino di marcia di Monteprandone, la cui unica macchia finora – ma quante recriminazioni – è l’inciampo casalingo contro il citato Cus Ancona. Il resto è fatto di prestazioni ampiamente convincenti, nonostante un gruppo giovane e quindi in teoria inesperto a certi livelli. Ma l’Handball Club sta crescendo in fretta e adesso coach Vultaggio chiede ai suoi di ribadire il salto di qualità. Anche se a Pescara, contro l’unica formazione a punteggio pieno, sarà dura.
E domenica si sfideranno le squadre coi migliori attacchi del girone, visto che Monteprandone ha segnato 129 gol e Pescara ha timbrato il cartellino appena due volte in meno.

HC, terzo hurrà

HC Monteprandone-Camerano U19 38-27
MONTEPRANDONE: Cani 5, Capocasa, Carlini 2, Coccia, Curzi, Di Girolamo 7, Evangelista, P. Funari, Khouaja 5, Lattanzi 6, Mattioli, Mucci, Pantaleo 6, Parente 7, Salladini, Tritto. All.: Vultaggio.
CAMERANO: Antonelli 2, Bilo 5, Boccolini, Brilli 2, Bronzini, Casavecchia 2, Coppari, D’Onghia 4, Francelli 2, Francinella, Giambartolomei 4, Marotta, Papa, Vagnoni 6. All.: Campana.
Arbitro: Bevilacqua.
NOTA: parziale primo tempo, 23-17.
MONTEPRANDONE – Niente cali di tensione, aveva ordinato coach Andrea Vultaggio: l’Handball Club Monteprandone gli ha dato retta. E contro il fanalino di coda Camerano Under 19 arriva la terza vittoria stagionale: adesso nella classifica del girone Marche-Abruzzo della serie B maschile, i blu inseguono la capolista HC Pescara, l’unica a punteggio pieno, oltre che ostico avversario nell’impegnativa trasferta di domenica prossima (ma il Cus Ancona, che pure è a quota 6, ha riposato).
Sfida tutto sommato agevole per Monteprandone, alla terza uscita casalinga (su quattro) e di nuovo capace di confermarsi su buoni livelli. Coach Vultaggio tiene a riposo capitan Coccia e bomber Mattioli, ritrova lo sfebbrato Pantaleo e regala minuti a chi in questo inizio di torneo ha giocato meno. Primo tempo al piccolo trotto, con l’HC che dopo pochi minuti sembra voler scappare (6-3), ma gli ospiti sono bravi a rifarsi e a restare in scia. I blu insistono e prima dell’intervallo scavano il solco decisivo: 23-17.
Nella ripresa la difesa monteprandonese si fa ancora più arcigna: appena 10 gol subiti. A quel punto c’è spazio per l’esordio in prima squadra di un altro classe 2005, l’ala Davide Evangelista (nella foto; con lui alla fine saranno quattro i 14enni schierati: nel conto pure Simonetti, Vagnoni e Di Girolamo). Si comporta bene Evangelista, idem tutti gli altri. Finisce 38-27, per il successo stagionale più largo.
Il commento di coach Vultaggio: “Sono soddisfatto. Devo ammettere che a tratti mi sono divertito, così come ci tengo a fare i complimenti ai ragazzi di coach Campana, in continuo progresso, a dimostrazione del buon lavoro che stanno portando avanti a Camerano”.
“Ora però dimentichiamo tutto: domenica ci aspetta la complicatissima sfida di Pescara. Fare punti sul loro parquet potrebbe davvero costituire una grossa conferma per noi in chiave alta classifica” conclude Vultaggio.

Vietati cali di tensione

MONTEPRANDONE – Tre indizi non fanno una prova. Se lo sta ripetendo da domenica scorsa l’Handball Club Monteprandone, capace di lasciarsi alle spalle tre prestazioni assai convincenti (anche se nel borsone sono finiti solo due successi). Ma la buona partenza in campionato non può confermare – almeno non ancora, non adesso – che sarà una stagione di grandi soddisfazioni.
I ragazzi di coach Andrea Vultaggio, vittoriosi all’esordio con Guardiagrele, a un passo dai 2 punti anche contro il Cus Ancona e infine a dama sul parquet del Chieti, sono chiamati a confermarsi contro il fanalino di coda del girone Marche-Abruzzo di serie B, il Camerano Under 19, fermo a quota 0 insieme a Guardiagrele e Città Sant’Angelo U19.
Si gioca sabato e si torna al Colle Gioioso, palazzetto che ospiterà per la terza volta i blu, in questo inizio di torneo decisamente casalingo. Il via come al solito alle 18.30 e come di consueto l’ingresso sarà gratuito. Arbitra Bevilacqua. Coach Vultaggio, che subito dopo il 32-28 di Chieti ha elogiato il gruppo invitandolo alla calma (“Guai a sentirsi forti, ora”), in vista della sfida al Camerano U19 deve valutare lo stato di forma di Pantaleo, tenuto fuori dalla febbre nell’ultimo turno.
Nella foto il capitano Coccia e il terzino Parente

Monteprandone
sbanca Chieti

Chieti-HC Monteprandone 28-32
CHIETI: Cesarone, F. Concas, P. Concas, De Donatis, Di Martino 2, Di Virgilio 1, Giampietro 11, Grecu, Nardinocchi 1, Odoardi, Orlando, Rapposelli 3, Santoleri, Savini 9, Stipani, D’Ambrosio 1. All.: Iezzi.
MONTEPRANDONE: Cani 4, Capocasa, Carlini, Coccia 5, Di Girolamo 1, Funari, Khouaja 5, Lattanzi 8, Mattioli 6, Mucci, Parente 3, Salladini, Tritto, Vagnoni. All.: Vultaggio.
Arbitri: Passeri e Rinaldi.
NOTA: parziale primo tempo, 17-16.
CHIETI – Un’altra prestazione da incorniciare. Stavolta, però, c’è anche il conforto dei 2 punti. L’Handball Club Monteprandone indossa la benda da pirata e sbanca Chieti, nel primo viaggio stagionale lontano dal palazzetto di via Colle Gioioso.
Per nulla scontato l’exploit in terra teatina, contro una formazione che conta una manciata di giocatori molto esperti, su tutti Savini e Giampietro, entrambi con trascorsi in serie A1 ed entrambi non a caso tra i più prolifici della mattinata (9 gol il primo, 11 il secondo).
Monteprandone perde all’ultimo Pantaleo per un attacco febbrile, ma il classe 2001 Lattanzi, al suo posto, si comporterà molto bene siglando 8 reti. In ogni caso primo tempo sofferto per i blu, quasi debbano essere ancora smaltite le tossine del primo stop dell’anno, quello di sabato scorso contro il Cus Ancona. Chieti prova a scappare (10-6), ma i ragazzi di coach Vultaggio non mollano, infilando un parziale di 3-0 (10-9) e dando comunque la sensazione di avere in pugno la sfida. Al riposo il tabellone recita 17-16 Chieti.
Nella ripresa Monteprandone aumenta i giri del motore, ed è davvero un bel vedere: Khouaja (nella foto), 13 anni appena, dimostra personalità e mano calda (5 gol); Mattioli rimedia la solita quantità di legnate, ma riesce a dare l’immancabile contributo alla squadra, difendendo bene e sbagliando poco in avanti; Di Girolamo serve tanti palloni preziosi ai compagni; Parente si fa notare in più di un’occasione; Mucci cava dal cilindro un’altra decina di parate super; Coccia e Cani, dall’alto della loro esperienza, dosano agonismo e qualità. Insomma, tutti giocano una grande partita. E il parziale decisivo risulta quello dal 23 pari al 23-26, coi teatini che rincorreranno invano i rivali fino all’ultima sirena. Finale sul 28-32.
Dopo il secondo successo stagionale (su tre), coach Andrea Vultaggio applaude i suoi: “Commento un’altra bella gara. E non era così semplice qui a Chieti: avevamo di fronte una squadra più esperta. Adesso sarà importante mantenersi vicino alle prime posizioni, poi se a inizio 2020 saremo ancora in una buona posizione di classifica, magari potremo cominciare a fare altri ragionamenti. Intanto, guai a pensare di essere forti dopo due grosse prestazioni come questa e la precedente contro Ancona: vietato abbassare la guardia” è il monito di Vultaggio.

HC a Chieti
per il riscatto

MONTEPRANDONE – Con ancora negli occhi la maiuscola prestazione di sabato scorso, è il 27-29 nel big match contro la corazzata Cus Ancona, l’HC Monteprandone prepara la prima trasferta della stagione. Terza giornata, prima collocazione domenicale: si gioca alle 11 contro Chieti (arbitrano Passeri e Rinaldi), squadra che nel primo turno ha riposato e invece nell’ultimo ha strapazzato a domicilio il Città Sant’Angelo Under 19.
Dunque per i ragazzi di coach Andrea Vultaggio (nella foto), 2 punti in classifica nel girone Marche-Abruzzo di serie B, il primo impegno lontano dal Colle Gioioso. Ed è un altro esame da tenere in considerazione, specie dopo una partita – ruvida, anzi ruvidissima – come quella coi dorici, che ha evidenziato progressi nel gioco e nella tenuta mentale dei blu, ma pure l’inesperienza di un gruppo ancora più giovane rispetto al torneo passato. Di sicuro il ko di appena due punti contro Ancona ha lasciato in dote parecchie recriminazioni (oltre a qualche piccolo acciacco); Monteprandone dovrà essere capace di tramutarle in rabbia positiva a Chieti.
Intanto sono scattati anche i campionati giovanili. Doppio successo per l’Under 15, che prima in casa ha battuto 48-21 Chiaravalle e poi a Osimo ha superato 35-13 l’Arcobaleno. È invece andata male all’Under 17, che nella gara di esordio al Colle Gioioso ha ceduto 31-57 a Cingoli.

Impresa sfiorata

HC Monteprandone-Cus Ancona 27-29
MONTEPRANDONE: Cani, Capocasa, Carlini 1, Coccia 2, Curzi, Di Girolamo 2, P. Funari, Khouaja 1, Lattanzi, Mattioli 7, Mucci, Pantaleo 8, Parente 6, Salladini, Simonetti, Vagnoni. All.: Vultaggio.
ANCONA: Bastari, Bellingeri, Biondi 3, Cardile, Feroce, V. Guidotti, Kattani 1, Lucarini 3, Maestri 2, Magi 4, Magistrelli 8, Monaci, Sabbattini 2, Solustri, Spegne Schiavoni 6, Tamblè. All.: A. Guidotti.
Arbitri: Ciotola e Ramoul.
NOTA: parziale primo tempo, 16-15.
MONTEPRANDONE – Vicino tanto così all’impresa. L’Handball Club Monteprandone mette paura alla grande favorita del girone Marche-Abruzzo di serie B maschile, il Cus Ancona, ma alla fine deve arrendersi. Sono comunque applausi, di quelli scroscianti, per i ragazzi di coach Andrea Vultaggio, in una gara sulla carta quasi improponibile per centimetri, stazza ed esperienza (tutti a favore dell’avversario), ma che invece resta aperta fino all’ultimo. E anzi Monteprandone è capace di andare al riposo sul 16-15, è il rigore decretato a fil di sirena e trasformato da capitan Coccia. Il punticino, però, non basterà: nei momenti decisivi ai blu sembrerà tremare la mano, proprio quando invece servirebbe dare la spallata decisiva ai ben più accreditati rivali.
Partita tiratissima al palazzetto di via Colle Gioioso. Agonismo – talvolta anche troppo, con nasi e teste ammaccate -, nervi tesi e voglia di prevalere. La giovane Monteprandone riesce a farsi rispettare. Nonostante l’avvio stonato: Cus avanti di tre dopo 3 minuti. La banda Vultaggio si sblocca con Pantaleo al 3’30’’, poi resta attaccata ai dorici grazie alle parate di Mucci (se ne conteranno almeno una decina a fine partita) e ai guizzi di Parente e Mattioli, con quest’ultimo che firma il 13-13 al 26’ e spicci. Il rigore di Coccia prima del riposo porta avanti i suoi per la prima volta, col capitano che poi, al 5’ 40’’ della ripresa, rimedierà la terza esclusione per 2 minuti e il conseguente rosso.
Già, la ripresa. Monteprandone rimette piede sul parquet del Colle Gioioso un po’ contratta. Ancona ne approfitta e torna avanti di tre dopo 5 minuti (16-19). Sembrerebbe di nuovo indirizzata la sfida, invece l’HC riaccelera e Mattioli poco oltre la metà di frazione firma il nuovo pari (22-22). Ancona accusa il colpo, prende a sbagliare qualcosa di troppo sotto porta, ma lo stesso fanno anche i padroni di casa. Si prosegue in equilibrio, poi sul 27-27 autografato da Pantaleo, Monteprandone colleziona due errori e un palo. Finale, 27-29: Cus a punteggio pieno; HC al primo stop dopo l’esordio vittorioso con Guardiagrele, ma il Colle Gioioso si spella le mani.
“Una gara fantastica. Abbiamo difeso molto bene. Dico che almeno un pareggio ce lo saremmo meritato. Peccato, ma i nostri ragazzi hanno dato il cento per cento. Siamo contenti” è la sintesi del vicepresidente monteprandonese, Pierpaolo Romandini. Così coach Andrea Vultaggio: “Una grande partita, meritavamo di più. Paghiamo l’inesperienza. Non solo. Quando il gioco si fa duro se non c’è la tutela dei direttori di gara le cose possono diventare molto difficili. Un gruppo giovane come il nostro ha dato del filo da torcere a una squadra esperta come Ancona: la prestazione è andata oltre ogni più rosea aspettativa. Faccio i complimenti ai ragazzi e chiedo loro pazienza: se sapremo dare continuità alle nostre prestazioni il campionato potrebbe riservare delle sorprese”.
Nella foto HC e Cus prima del via

Sfida al Cus Ancona

MONTEPRANDONE – La prima è andata, con l’Handball Club Monteprandone capace di liquidare Guardiagrele al netto di una decina di minuti di sofferenza iniziale. La seconda sfida, ancora interna, è dietro l’angolo. E stavolta è di quelle proibitive: sabato alle 18.30 al palazzetto di via Colle Gioioso arriva il Cus Ancona, squadra accreditata da tutti come la super favorita per il grande salto in serie A2, dove quel tutti include anche il coach blu Andrea Vultaggio, che alla vigilia del torneo di B maschile girone Marche-Abruzzo ha speso parole importanti per i dorici.
Dunque il Cus, dopo l’agevole successo contro Città Sant’Angelo Under 19, scende a Monteprandone e per la giovane squadra di Vultaggio sarà un test assai probante. Di sicuro occorrerà essere più continui rispetto all’esordio stagionale. Nella speranza di riscattare l’ultimo precedente, quello del marzo scorso, nel penultimo impegno casalingo del torneo, quando Ancona rifilò il primo dispiacere interno ai monteprandonesi.
Novità in squadra: l’ala Morgan Nepa, che in estate era tornato all’HC dopo un periodo di inattività, ha dovuto rinunciare di nuovo all’avventura in maglia blu per motivi personali.
Nella foto un momento dell’ultimo HC-Cus Ancona

Bella partenza

MONTEPRANDONE – Comincia con una vittoria il secondo campionato consecutivo di serie B maschile (girone Marche-Abruzzo) dell’Handball Club Monteprandone. I ragazzi di coach Andrea Vultaggio, che ha battezzato nel migliore dei modi il suo nono anno consecutivo sulla panchina blu, hanno battuto Guardiagrele 32-25. Eppure l’avvio al palazzetto di via Colle Gioioso è un po’ sofferto: HC sotto di 4 reti dopo 10 minuti (2-6). Ma da quel momento Monteprandone inizia a carburare e la partita cambia padrone, tanto che si va al riposo sul punteggio di 13-10. Nella ripresa i blu comandano dall’inizio alla fine, con il margine che a un certo punto diventa di 11 lunghezze. E allora spazio a tutti, inclusi i classe 2005 Simonetti e Vagnoni (nella foto).
Coach Andrea Vultaggio commenta così il primo successo stagionale dei suoi: “Siamo consapevoli che c’è ancora molto da lavorare, ma certo la vittoria ci fa bene in vista della proibitiva sfida al Cus Ancona”, partita con il 28-17 contro il Città Sant’Angelo U19 e sabato prossimo ospite al Colle Gioioso.
Di seguito i giocatori schierati da Monteprandone con Guardiagrele e le rispettive marcature: Cani, Capocasa, Carlini 1, Coccia 5, Di Girolamo 4, P. Funari, Khouaja 2, Lattanzi, Mattioli 10, Mucci, Pantaleo 5, Salladini 1, Parente 4, Simonetti, Tritto, Vagnoni.

Scatta la nuova stagione

MONTEPRANDONE – Scatta il secondo campionato di serie B maschile consecutivo per l’Handball Club Monteprandone, che lo approccia con i piedi ben piantati a terra. Profilo basso e voglia di dare continuità al progetto improntato sui giovani avviato già da qualche stagione.
Appuntamento per il debutto nel girone Marche-Abruzzo sabato, alle 18.30, al palazzetto di via Colle Gioioso: avversario Guardiagrele. Coach Andrea Vultaggio (nella foto) battezza così il suo nono campionato di fila sulla panchina monteprandonese: “Iniziamo una stagione in sordina. Speriamo di ottenere esperienza e minuti preziosi per i nostri giovani. Quest’anno infatti la rosa si è ulteriormente ringiovanita con diversi under 15. Il campionato sembra già chiuso in partenza, con il Cus Ancona che secondo me non avrà grossi problemi a far valere il peso e l’esperienza della sua rosa. Noi avremo il compito di lottare insieme ad altre squadre, non dimenticando che società come NHC Teramo e Chieti lo scorso anno avevano messo in campo rose di notevole spessore”.
“Faremo del nostro meglio. L’obiettivo principale è la crescita generale del gruppo, nella speranza di poter avere un giorno una rosa in grado di ambire a categorie superiori” conclude coach Vultaggio.
Al momento l’intera rosa è a disposizione per la sfida al Guardiagrele.
Al solito l’ingresso al Colle Gioioso sarà gratuito.

HC, ecco girone
e calendario

MONTEPRANDONE – Due partite in casa, contro Guardiagrele e Cus Ancona; poi la trasferta di Chieti. A seguire altre 19 giornate da vivere intensamente. Ecco il cammino che attende l’Handball Club Monteprandone.
Campionato di serie B maschile al via sabato 26 ottobre. E la novità di tre squadre under 19 inserite nel torneo, per un totale di 11 formazioni (una in meno rispetto all’anno scorso; ne consegue che ci saranno due turni di riposo ciascuno nell’arco della stagione), con partite di andata e ritorno. Le compagne di viaggio dell’HC? Camerano U19, la novità Cingoli, Città Sant’Angelo U19, Chieti, Cus Ancona, Falconara, Guardiagrele, Lions Teramo U19, NHC Teramo e Pescara.
Dunque, debutto alle porte per i ragazzi di coach Andrea Vultaggio. E subito un doppio turno interno, al palazzetto di via Colle Gioioso: sabato 26 (si comincia alle 18.30) arriverà Guardiagrele; sabato 2 novembre il Cus Ancona (stesso orario). La prima trasferta il 10 novembre, a Chieti. Sipario il 25 aprile a Teramo, contro l’NHC.
I turni di riposo per Monteprandone cadranno alla 10a (18 gennaio) e alla 20a giornata (19 aprile).
Il regolamento: la squadra prima classificata tra quelle partecipanti all’Under 19 sarà proclamata Campione di Area della Categoria; la prima tra quelle partecipanti alla Serie B sarà proclamata vincitrice del Campionato di Serie B Area 6 (Marche-Abruzzo). I criteri per le promozioni in Serie A2 verranno comunicati successivamente dalla Federazione nazionale. E ancora: a Natale, sosta di un mese; a Pasqua, stop di due settimane. Riposano tutte il 1° febbraio 2020.

Ma vediamo, nel dettaglio, le 22 giornate che attendono i blu.

1a giornata (26/10/19) Monteprandone-Guardiagrele
2a giornata (02/11/19) Monteprandone-Cus Ancona
3a giornata (10/11/19) Chieti- Monteprandone
4a giornata (16/11/19) Monteprandone-Camerano U19
5a giornata (24/11/19) Pescara-Monteprandone
6a giornata (01/12/19) Monteprandone-Falconara
7a giornata (07/12/19) C. Sant’Angelo-Monteprandone
8a giornata (15/12/19) Cingoli-Monteprandone
9a giornata (12/01/20) L. Teramo U19-Monteprandone
10a giornata (18/01/20) Monteprandone riposa
11a giornata (25/01/20) Monteprandone-NHC Teramo
12a giornata (08/02/20) Guardiagrele-Monteprandone
13a giornata (15/02/20) Cus Ancona-Monteprandone
14a giornata (22/02/20) Monteprandone-Chieti
15a giornata (01/03/20) Camerano U19-Monteprandone
16a giornata (07/03/20) Monteprandone-Pescara
17a giornata (15/03/20) Falconara-Monteprandone
18a giornata (21/03/20) Monteprandone-C. Sant’Angelo
19a giornata (29/03/20) Monteprandone-Cingoli
20a giornata (04/04/20) Monteprandone-L. Teramo U19
21a giornata (19/04/20) Monteprandone riposa
22a giornata (25/04/20) NHC Teramo-Monteprandone

Cliccate QUI per vedere l’intero calendario del torneo di serie B maschile 2019/2020.

Nella foto l’HC Monteprandone della passata stagione

Memorial Iadarola
HC secondo

MONTEPRANDONE – Niente poker di successi al Memorial Daniele Iadarola per l’HC Monteprandone, stavolta vince Ancona, ma comunque missione compiuta. Il senso più autentico del primo sabato di ottobre, infatti, era onorare la memoria dello sfortunato giocatore blu, scomparso in un tragico incidente nel 2006; ebbene, la società dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini ha reso omaggio come si doveva al figlio di Pasquale, fondatore della pallamano monteprandonese. Lo ha fatto con la consueta visita al cimitero, coi pensieri e gli omaggi dedicati alla famiglia e poi, naturalmente, attraverso l’ormai tradizionale appuntamento precampionato.
HC secondo sul parquet del palazzetto di via Colle Gioioso. Prima il successo di misura sull’NHC 2019 Teramo, 23-22, poi il 18 pari contro Città Sant’Angelo (alla fine terzo). Nella sfida per il primo posto, però, Ancona ha battuto 25-18 i ragazzi di coach Andrea Vultaggio, che ha potuto far (ri)debuttare con la maglia di Monteprandone (stavolta in verde) i due cavalli di ritorno, il portiere Andrea Mucci e l’ala destra Morgan Nepa.
Aspettando di conoscere gironi e calendario del prossimo torneo di serie B maschile, al Colle Gioioso finale con premiazioni (in presenza del sindaco Sergio Loggi), targhe ricordo e un grande applauso salito fino al cielo per Daniele Iadarola.

12° Memorial Iadarola

MONTEPRANDONE – E sono 12. Tante le edizioni del Memorial Daniele Iadarola, ormai classico appuntamento precampionato dell’Handball Club Monteprandone, che l’anno scorso se lo è aggiudicato per la terza volta. Aspettando gironi e calendario della prossima stagione di serie B maschile, che dovrebbe prendere il via tra la fine del mese e l’inizio di novembre, la squadra di coach Andrea Vultaggio si misura sabato 5 ottobre, al palazzetto di via Colle Gioioso, nella kermesse dedicata al giocatore blu – peraltro figlio del padre della pallamano monteprandonese, Pasquale – tragicamente scomparso nel 2006. Stavolta in gara con l’HC ecco Città Sant’Angelo, Cus Ancona e NHC 2019 Teramo.
Il programma: sfida di apertura, alle 15, HC Monteprandone-NHC Teramo. A ruota, alle 16, toccherà a Cus Ancona e Città Sant’Angelo. Finale per il terzo posto alle 17, la finalissima invece alle 18.
Come al solito l’ingresso al Colle Gioioso sarà gratuito.
Nella foto la locandina del Memorial

La prima squadra
di nuovo al lavoro

MONTEPRANDONE – Tante conferme, un paio di addii, altrettanti ritorni e l’entusiasmo di sempre. L’Handball Club Monteprandone ha ripreso ad allenarsi dopo la pausa estiva e in vista della nuova stagione sportiva di serie B maschile (gironi e calendari entro fine mese, campionato al via tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre).
Lasciati alle spalle il quinto posto dell’anno scorso e le immancabili soddisfazioni regalate alla società dei fratelli Romandini dal settore giovanile (Partille Cup e Interamnia su tutte), si riparte con l’ormai collaudata equazione: gioventù uguale motivazioni. Quelle di una squadra confermata quasi per intero, fatte salve le partenze dei portieri Cristiano Giambartolomei e Alessandro Di Girolamo, che hanno deciso di smettere. E quelle di Andrea Mucci, portiere classe 1994, e dell’ala destra Morgan Nepa (nella foto), 25 anni anche lui: entrambi reduci da un periodo di inattività, entrambi di nuovo in maglia blu, determinati a rifarsi del tempo perduto.
“Ripartiamo con la voglia di sempre. Fiduciosi quantomeno di migliorare il piazzamento della passata stagione” attacca il vicepresidente Pierpaolo Romandini. “Siamo felicissimi per i ritorni di Mucci e Nepa. Al primo dovremo sicuramente affiancare un altro portiere. Più in generale confidiamo di vivere un’altra stagione di crescita” è l’auspicio di coach Andrea Vultaggio. Il presidente Roberto Romandini aggiunge: “Al solito il nostro obiettivo principale è il settore giovanile. Faremo tre squadre: Under 17, U15 e U13. Non solo: grazie alla collaborazione della Polisportiva Vittoria stiamo provando a tirar su anche una squadra femminile”.
A tal proposito, sabato 7 settembre dalle 15 alle 19 iscrizioni aperte durante l’Open Day di piazza dell’Unità a Centobuchi, stavolta organizzato insieme alla neonata Polisportiva Vittoria e impreziosito dalla presenza di un immenso pallavolista del passato, il cubano Joël Despaigne, adesso all’Arabona Volley di Manoppello.
Poche novità per la prima squadra dell’HC Monteprandone, idem per la società. Organigramma rivisto in virtù del fatto che Alessandro Veccia e Paride Bisirri sono andati a dar man forte alla Polisportiva Vittoria: al loro posto Sonia Romandini e Raffaele Salladini, in precedenza collaboratori.
Questi i ragazzi al lavoro con coach Vultaggio per preparare la nuova stagione di serie B maschile: Andrea Mucci (portiere 1994), Stefano Coccia (terzino classe 1992), Paolo Federico Funari (terzino 2001), Marco Di Girolamo (terzino 2005), Davide Parente (terzino 2001), Riccardo Simonetti (terzino 2005), Mariglen Cani (pivot 1994), Cristian Carlini (pivot 2002), Moreno Salladini (pivot 2003), Fabio Funari (pivot 1999), Giorgio Mattioli (centrale 2001), Wasim Khouaja (centrale 2006), Leonardo Pantaleo (ala 1998), Davide Campanelli (ala 2002), Marco Lattanzi (ala 2001), Morgan Nepa (ala 1994).

Alla prossima stagione

TERAMO – Niente chiusura in bellezza, ma cambia poco: il quinto posto in classifica dell’HC Monteprandone era già in ghiaccio. Sostanza identica allora, ma forma che invece è la sconfitta di Teramo, sul parquet dei Lions, nel recupero della 20esima giornata. Si tratta del settimo stop stagionale per i blu, che salutano il torneo di serie B, girone Marche-Abruzzo, con il resto del bilancio che recita 13 vittorie e 2 pareggi, 634 gol fatti e 570 subiti (differenza, +64).
In Abruzzo la squadra di coach Vultaggio (nella foto) parte malissimo, tanto che i padroni di casa dopo 20 minuti comandano di 9 reti. L’HC, nonostante la mollezza in difesa, accorcia prima dell’intervallo sul meno 5 (17-12).
Nettamente migliore la prestazione dei blu nella ripresa, tanto che a 10 dalla fine è 27 pari. Ma due ingenuità e un paio di esclusioni temporanee segnano la gara. Eppure sul 33-31 abruzzese Monteprandone spreca il contropiede che poteva di nuovo riaprire i giochi. Finale, 34-31.
Il commento di coach Andrea Vultaggio: “In virtù della classifica, sconfitta indolore. Sono soddisfatto delle prove di Khouaja e Marco Di Girolamo, che nonostante la giovane età si sono fatti valere, giocando grossi spezzoni di partita. Sono invece un po’ deluso per le prestazioni scialbe e con poco coraggio di alcuni elementi, dai quali mi aspetto molto di più. Ma non voglio essere troppo severo: abbiamo chiuso il campionato con 28 punti, quando in molti ci davano per spacciati e non credevano in noi”.
Quindi, la stoccata di Vultaggio: “Dai ragazzi pretendo un miglioramento nella prossima stagione. Sono per natura uno che punta sempre al massimo e finire il torneo con troppe assenze ingiustificate o quantomeno non programmate, aspetto che ci ha fatto perdere gare ampiamente alla nostra portata, proprio non mi va giù. Ecco, il mio auspicio è che il prossimo anno si riesca ad allestire un gruppo completo e competitivo dalla prima all’ultima giornata. Solo così potremo ambire al salto di categoria. In chiusura ringrazio tutti: dirigenti, collaboratori e atleti”.
Questi i giocatori schierati da Monteprandone a Teramo e le rispettive marcature: Giambartolomei, Pantaleo 12, Cani 4, Campanelli 11, Parente 3, P. Funari, Lattanzi, M. Di Girolamo 1, Salladini, Khouaja, Curzi, Tritto, Carlini, A. Di Girolamo.

E che sia un gran finale

MONTEPRANDONE – Teramo, sponda Lions, vale per chiudere in bellezza. E magari per dare spazio a qualche altro giovane del vivaio. Invece non vale più, dopo il bel successo di Pescara, per il quinto posto. Quello l’Handball Club Monteprandone di coach Andrea Vultaggio (nella foto) lo ha già infilato nel cassetto, proprio ai danni dei biancazzurri.
L’ultimissima tappa della stagione 2018/2019, dunque, a Teramo. Si gioca sabato alle 15.30. È il recupero della 20esima giornata, non disputata per l’indisponibilità del parquet abruzzese. Lions settimi, con 11 punti di ritardo rispetto a Monteprandone, che ha la possibilità di chiudere il torneo di serie B centrando la vittoria numero 14.
E nel fine settimana si giocano altri due recuperi: Cus Ancona-NHC Teramo, con gli ospiti già promossi in A2, e HC Falconara-Cus Chieti.
Intanto, si preparano a scendere in campo anche le formazioni giovanili monteprandonesi. Entrambe di domenica ed entrambe sul campo del Chiaravalle. L’Under 15 per l’ultima di campionato, alle 16.30; l’U19 per la penultima, alle 18.

L’HC passa a Pescara
quinto posto blindato

PESCARA – Quinto posto blindato. Finirà così il campionato dell’Handball Club Monteprandone, a prescindere dal risultato del recupero del 13 aprile sul parquet della Lions Teramo. Finirà così perché a Pescara i ragazzi di coach Vultaggio, nonostante una manciata di assenze (Mattioli, capitan Coccia, con conseguente fascia sul braccio del portiere Giambartolomei, l’infortunato Di Pietropaolo e gli influenzati Parente e Khouaja), centra la tredicesima vittoria dell’anno, la quarta in trasferta.
Il 26-22 finale matura dopo un primo tempo sorprendentemente agevole, tanto che al riposo il punteggio recita 14-7 per gli ospiti. Ma nella ripresa ecco il ritorno di Pescara, che addirittura si porta a due sole lunghezze di distanza. L’HC però resiste, anche grazie a un paio di reti di ottima fattura del terzino classe 2005, Marco Di Girolamo (nella foto), al rientro dall’infortunio dopo tre settimane.
Il commento del coach monteprandonese, Andrea Vultaggio: “Sono molto felice. Abbiamo ottenuto i 2 punti a dispetto delle assenze, per questo ringrazio i ragazzi che hanno dato il massimo. Sono contento anche per il ritorno in campo di Marco Di Girolamo: per un 2005 non è facile affacciarsi alla serie B e dare un apporto di qualità come ha fatto lui. Ci resta il recupero di Teramo, dove regalerò altri minuti ai nostri giovani”.
Questi i giocatori schierati da Monteprandone a Pescara e le rispettive marcature: A. Di Girolamo, Giambartolomei, Pantaleo 5, Cani 1, Campanelli 7, P. Funari 2, Lattanzi 3, M. Di Girolamo 4, Salladini, Tritto, Curzi, Carlini 4.

Sipario a Pescara
poi il recupero

MONTEPRANDONE – Lasciata alle spalle l’ultima al palazzetto di via Colle Gioioso, c’è l’ultima della stagione regolare. Che proprio ultima non è: dopo, il 13 aprile, all’Handball Club Monteprandone toccherà il recupero della 20esima giornata, sul parquet del Lions Teramo.
Adesso ecco la trasferta di Pescara. Si gioca domenica, alle 19 (arbitra Capponi). Obiettivo di Monteprandone: difendere il quinto posto, insidiato proprio dagli abruzzesi, un punto sotto in classifica. Per riuscirci la squadra di Andrea Vultaggio, anche stavolta priva del centrale Giorgio Mattioli, dovrà centrare quel successo che lontano dal Colle Gioioso manca dal 16 febbraio, è il 35-26 di L’Aquila.
Intanto, doppia sconfitta casalinga per le formazioni giovanili. L’Under 19 si è arresa al Cingoli U19 (28-41). L’Under 15, invece, è caduta contro la capolista Cingoli A (19-38). Per entrambe prossimo impegno il 14 aprile, a Chiaravalle contro i rispettivi pari età.
Nella foto il terzino Davide Parente e sullo sfondo capitan Stefano Coccia

Arrivederci
Colle Gioioso

HC Monteprandone-Camerano 51-25
MONTEPRANDONE: Giambartolomei, A. Di Girolamo, Pantaleo 4, Cani, Campanelli 7, P. Funari 1, Lattanzi 7, Khouaja 5, Di Pietropaolo 6, Salladini 7, Tritto 2, Curzi 5, Coccia, Parente 7. All.: Vultaggio.
CAMERANO: Raedul 6, Antonelli, Bilò, Boccolini 1, Brilli 6, Brioli 4, D’Onghia, Osimani, Francelli 4, Francinella 4, Marotta. All.: Campana.
Arbitri: Alessandrini Biondi-Vasile.
NOTA: parziale primo tempo, 27-9.
MONTEPRANDONE – Congedo dal Colle Gioioso coi fiocchi per l’HC Monteprandone. E senza faticare troppo. Perché la priorità di Camerano è la salvezza in A2, con la prima squadra gialloblù di scena a Ravarino (obiettivo centrato, nonostante la sconfitta sul campo della capolista Rapid Nonantola), e allora al palazzetto di via Colle Gioioso, per la sfida del girone Marche-Abruzzo di serie B, la formazione guidata da coach Campana è fatta per quattro undicesimi da under 14 e in aggiunta da tre under 17. Avversario esageratamente giovane, insomma. Non solo. Monteprandone è determinatissimo a salutare come si deve i suoi tifosi. Così finisce con la nona vittoria interna per Monteprandone (a corredo un pari e una sola sconfitta, contro il Cus Ancona).
Risultato assai rotondo, 51-25, e partita che sostanzialmente dura niente, anche se coach Campana torna a casa con una bella manciata di note positive, a partire dagli esordi di Marotta, Francelli (4 gol) e Francinella (4). Può sorridere anche coach Vultaggio, che nel secondo tempo fa assaggiare per la prima volta la B a Tritto (classe 2003, 2 reti) e Curzi (2002, 5).
L’avvio è colorato di blu, con Khouaja, altro giovanissimo (del 2006) a dama tre volte e poi Campanelli e Di Pietropaolo a imitarlo. Vultaggio tiene a riposo il portiere Giambartolomei e capitan Coccia. Dopo l’intervallo finiranno in panchina anche Cani e Pantaleo. Camerano parte malissimo (7-2) e dopo non è che vada molto meglio. Al 15’ il tabellone recita 15-5. Monteprandone tiene il piede sull’acceleratore e archivia la pratica prima del riposo: 27-9.
Nella ripresa è una partita tra under 17 e l’HC riesce comunque a trovarsi a proprio agio. “È stata una bella stagione qui al Colle Gioioso. Abbiamo fatto crescere i nostri giovani e qualche bella soddisfazione ce la siamo tolta” è il coro finale dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini, rispettivamente presidente e vice della società blu.
Adesso, prima che il sipario cali definitivamente, due trasferte: il 7 aprile a Pescara e il 13 quella nel recupero sul parquet della Lions Teramo.

L’ultima al Colle Gioioso

MONTEPRANDONE – Tre partite alla fine per l’HC Monteprandone, ma al Colle Gioioso il sipario cala sabato. Il congedo casalingo contro Camerano, nell’ultimo derby della stagione (il via alle 18: arbitrano Alessandrini Biondi e Vasile, ingresso libero).
Chiudere il più in alto possibile: è l’obiettivo dei ragazzi di coach Andrea Vultaggio (nella foto), scivolati al sesto posto del girone maschile Marche-Abruzzo di serie B, dopo avere accarezzato il sogno di arrampicarsi fino al terzo gradino (ormai irraggiungibile).
Dunque, che sia un saluto onorevole dal proprio pubblico. I blu, a riposo nello scorso fine settimana per il rinvio al 13 aprile della trasferta di Teramo contro i Lions, non vincono dal 23 febbraio, quando al Colle Gioioso cadde Chiaravalle. Dopo, due sconfitte e il pari di Città Sant’Angelo.
Contro Camerano, HC senza Giorgio Mattioli: la stagione del centrale è finita in anticipo per motivi personali.
Ha già giocato l’Under 19 monteprandonese, che non vinceva da metà gennaio e che è riuscita a sbloccarsi a Potenza Picena, sul parquet delle Marche U19, con un perentorio 51-35. E domenica tocca all’Under 15, che al Colle Gioioso ospiterà Cingoli A nella sfida valevole per la penultima giornata del torneo.