Categoria: Serie A2

In Emilia si chiude
il 2009 celeste

MONTEPRANDONE – E’ l’ultima dell’anno, la terz’ultima del girone di andata. La Troiani & Ciarrocchi di scena a Casalgrande, in provincia di Reggio Emilia. La sfida in notturna (20.30), sabato, davanti alla capolista del girone B, è – almeno sulla carta – proibitiva. «Ma noi ce la andiamo a giocare. Senza troppi assilli. Ché tanto non abbiamo nulla da perdere, altro che frase fatta». Pierpaolo Romandini ha le sue ragioni. Alleggerisce la testa dei suoi ragazzi, dando un occhio alla classifica. La vittoria di sabato scorso, nel derby piceno contro Ascoli, l’ha sistemata. A quota 10, a metà del guado, l’aria è più salubre. Quindi, proviamoci.

L’infermeria si è quasi del tutto svuotata. Giovedì sera, a Teramo, contro la formazione di casa (Élite), le prove generali: successo abruzzese per 44-27, ma è un dettaglio. Quello che conta, piuttosto, è che Daniele Poletti ha superato i problemi alla caviglia. Resta fuori il solo Di Marcello (stagione finita). Dodici i giocatori convocati: La Brecciosa, Falà, Bisirri, Veccia, Salpietro, Di Sabatino, Sciamanna, Paolucci, De Cugni, Pannelli, Poletti D., Poletti M. Monteprandone è reduce da 3 risultati positivi (7 punti), Casalgrande, prima a punteggio pieno con 7 successi in altrettante sfide, vanta la difesa meno perforata del raggruppamento (177). «Servirà la prestazione super, ne siamo consapevoli. Sarebbe bello chiudere il 2009 con una bella prova» conclude il coach celeste. Arbitrano Esposito e Morelli.

L’utima squadra della Troiani & Ciarrocchi a giocare sarà l’Under 18: i ragazzi di Felice Vecchione domenica (ore 11) ospitano Chiaravalle. Mercoledì l’Under 16 ha pareggiato ad Ancona (30-30).

Sabato c’è la capolista
Prove generali a Teramo

MONTEPRANDONE – In casa della capolista Casalgrande (sabato, alle 20.30). Gli uomini di Pierpaolo Romandini domani, giovedì, fanno le prove generali in quel di Teramo (Élite). In Abruzzo si comincia alle 21. Per i celesti la possibilità di testare la formazione da opporre alla regina del girone B. Fuori Di Marcello, Daniele Poletti è ormai ristabilito dal problema alla caviglia che lo ha tenuto al palo per oltre un mese.

Di Sabatino, che partita

MONTEPRANDONE – Il derby degli ex. Il derby di Matteo Di Sabatino, il centrale protagonista di una partita super contro Ascoli. Con un passato in maglia nera anche il portiere La Brecciosa, l’altro centrale Salpietro, il pivot Pannelli e l’infortunato Di Marcello. Ma Di Sabatino ha meritato la palma del migliore. E con le 10 reti segnate sabato, Matteo è diventato il secondo miglior marcatore Hc, a quota 36, alle spalle di Paolucci (49).

Per la classifica completa dei marcatori celesti, cliccate sulla sezione Stagione.

Hc, il derby è tuo

Monteprandone-Ascoli 32-24

MONTEPRANDONE: La Brecciosa, Salladini, Bisirri 1, Consorti 1, Salpietro 4, Di Sabatino 10, Sciamanna 4, Veccia 1, Paolucci 8, De Cugni, Pannelli 1, Gabrielli 1, Fanesi 1. All.: Romandini.

ASCOLI: Di Gialluca F., Limoncelli 1, Morale 3, Angeletti 5, Russo 3, Di Gialluca A. 1, Ciannavei 3, Bolla 5, Gaspari, Ferretti M., Angelini 3, Fioravanti, Cinelli, Ferretti L. All.: Bordoni.

Arbitri: Visciani di Roma e Losengo di Sassari.

NOTE: parziale primo tempo 17-11. Rigori: Monteprandone 3/5, Ascoli 4/5. Minuti di sospensione: Monteprandone 6, Ascoli 10. Spettatori: 200 circa.

MONTEPRANDONE – «Ci siamo messi in tasca mezza salvezza». Pierpaolo Romandini saluta così la prima vittoria casalinga del campionato, la terza complessiva, della Troiani & Ciarrocchi. Per Ascoli, invece, ancora a digiuno di punti e sempre più fanalino di coda del girone B, il settimo ko (in altrettanti incontri) ha il sapore di condanna. La cura Bordoni, in panchina al posto dell’ex Hc Limoncelli – rimasto in maglia nera in qualità di giocatore – da due settimane, non funziona. E il derby del Piceno si colora di celeste.

Monteprandone sfata il tabù che resisteva da 7 mesi grazie alla migliore prestazione davanti al pubblico amico. Il Colle Gioioso saluta il 2009 coi 3 punti che consentiranno, sabato prossimo, alla squadra di Romandini di presentarsi nella tana della capolista Casalgrande con qualche apprensione in meno.

Partita mai in discussione, con i padroni di casa bravi a indirizzarla dalla propria parte fin dalle prime battute. L’avvio, insomma, è di marca Hc: al 6′ è già 4-1, al 12′ 12-6. Ascoli impacciato, mentre la manovra della Troiani & Ciarrocchi è discretamente fluida. Ospiti pure un po’ nervosi. I locali, con un Di Sabatino sopra le righe (topscorer con 10 centri), ipotecano il successo – il secondo consecutivo dopo il colpaccio di Chieti – andando al riposo sul 17-11.

La ripresa? Spartito identico. Ascoli ci prova, non lesina le forze, riesce, all’8′, a ridurre lo svantaggio (22-17). Ma Di Sabatino sale di nuovo in cattedra e, tempo una manciata di minuti, il margine torna robusto (26-18). Il resto è accademia, tanto che alla fine c’è gloria anche per Gabrielli. Il Colle Gioioso festeggia, Ascoli mastica amaro.


Arriva Ascoli
Cade il tabù?

MONTEPRANDONE – Puntellare la classifica e quindi garantirsi una vigilia più distesa in vista della trasferta in casa della capolista Casalgrande di sabato 19. Il duplice obiettivo e la voglia matta di centrare il secondo risultato utile consecutivo (dopo l’exploit di Chieti), ché quest’anno non è mai successo, sfatando il tabù Colle Gioioso.

La Troiani & Ciarrocchi Monteprandone non vince davanti al pubblico amico dallo scorso maggio, dall’ultima gara di serie B contro Terranova, quella che garantì il secondo posto, fondamentale in estate per il ripescaggio in A2. Il fanalino di coda del girone B, Ascoli, ancora a digiuno di punti, e reduce dal cambio di panchina (a inizio mese, dopo Parma, via l’ex Angelo Limoncelli, rimasto solo nelle vesti di giocatore, ecco il bolognese Massimo Bordoni), rappresenta un’opportunità ghiotta. «Ma guai a sottovalutarli» avverte capitan Paride Bisirri. Che poi si raccomanda: «L’approccio sarà fondamentale, partire bene ci garantirebbe una condotta di partita con meno pressioni». Consorti, influenzato, dovrebbe recuperare. Assenti sicuri Di Marcello, per il terzino stagione finita, e Poletti D. Sabato al Colle Gioioso si comincia alle 18.30. Arbitrano Visciani e Losengo.

Da ultimo le squadre giovanili. Domenica, alle 16.45, esordio casalingo per l’Under 16 di Giulia Cerisoli, reduce dalla prima vittoria stagionale a Camerano (28-10), che ospita la Polisportiva Arcobaleno di San Biagio di Osimo. Turno di riposo, al contrario, per l’Under 18. I ragazzi di coach Vecchione torneranno in campo il 20 dicembre, a Chiaravalle.

Cuore Handball
Che colpo a Chieti

Chieti-Hc Monteprandone 27-28

CHIETI: Baldassarre 5, Di Girolamo, Di Gregorio, Stanevicius 4, Giampietro 9, Lamberti, Mariotti, Colapietre 1, Savini A. 4, Savini M. 3, Viola, Zazzara, Santucci, Stella. All.: Mendero.

MONTEPRANDONE: La Brecciosa, Falà, Bisirri 2, Consorti 2, Salpietro 1, Di Sabatino 5, Sciamanna 9, Poletti M. 1, Paolucci 6, De Cugni 2, Gabrielli, Antoniozzi. All.: Romandini.

Arbitri: Simone e Monitillo.

NOTE: parziale primo tempo 12-12.

CHIETI – Sofferta, voluta, importante. La Troiani & Ciarrocchi sbanca Chieti, al culmine di una partita molto equilibrata e risolta solo a tempo scaduto grazie al tiro dai 7 metri guadagnato da Poletti M. e realizzato da Sciamanna. Che carattere i celesti. E’ servito per mettere le mani su 3 punti di platino: con quelli la squadra di Pierpaolo Romandini sale a quota 7, lasciando i teatini a 4. La classifica adesso ha connotati più rassicuranti e il secondo hurrà stagionale (curiosità: anche l’altro era arrivato in trasferta: a Parma) permette a Bisirri e compagni di preparare l’impegno casalingo di sabato 12, contro il fanalino di coda Ascoli, con un pizzico di tranquillità in più.

Romandini si presenta in Abruzzo senza Di Marcello e Poletti D., ma recupera in extremis Consorti. Chieti, che non vince da un mese, parte contratto. Gli ospiti, invece, cominciano concentrati, tanto che ci mettono poco a prendere il comando delle operazioni: al 9′ è 4-3 Handball, al 13′ il vantaggio si dilata (6-3). I locali però restano attaccati all’avversario e dopo 5 minuti fanno 8 pari. Equilibrio fino a inizio ripresa. Quando, dopo appena 120 secondi, Chieti per la prima volta mette la testa davanti (14-13).

E’ il momento più difficile per Monteprandone, che dapprima tiene botta, poi cede qualcosa (23-20). Gli abruzzesi si illudono, ma l’Hc ha la scorza dura: parzialone di 4-1 per il nuovo sorpasso, 24-23. Chieti resta lì, pareggia i conti al 29′ (27-27), ma poi si arrende a 4” dalla sirena sul rigore di Sciamanna, freddo, di più: glaciale, nel siglare il punto della vittoria. Coach Romandini è di poche parole: «I miei ragazzi? Straordinari».

Hc, a Chieti è uno spareggio

MONTEPRANDONE – Si scrive Chieti, si chiama riscatto. Perché se è vero che il punto strappato al Nonantola sabato scorso equivale a una vittoria, la classifica non piace per niente alla Troiani & Ciarrocchi.

La settima tappa della stagione, la sesta per la squadra celeste, si gioca in Abruzzo. Assomiglia a uno spareggio, con le due squadre appaiate a quota 4 in graduatoria. Sotto c’è solo l’Ascoli, ancora a secco. Anche sabato – si comincia alle 18.30, arbitrano Simone e Monitillo – Monteprandone deve fronteggiare l’emergenza. Sicuri assenti Di Marcello (per lui stagione finita: si opererà al quinto metatarso del piede sinistro) e Poletti D., Consorti invece nutre qualche speranza di farcela. Ci sarà Paolucci, ristabilito dall’influenza e già in campo nell’ultimo turno, quello del pari (26-26) contro Nonantola.

La Troiani & Ciarrocchi, penultima e scontenta, vuole fortissimamente la seconda vittoria stagionale dopo quella di Parma (14 novembre). «Abbiamo raccolto meno rispetto agli sforzi compiuti sin qui. A Chieti ci giochiamo tanto, lavorare con la pressione addosso, per una classifica deludente, non è il massimo. Ecco, sabato abbiamo la possibilità di compiere un bel passo in avanti» ammette coach Pierpaolo Romandini.

Capitolo squadre giovanili. Domenica tocca di nuovo all’U18 (girone E), impegnata sul campo dell’Ancona.

 

Paolucci torna e graffia

MONTEPRANDONE – Si è ripreso subito la Troiani & Ciarrocchi. Al rientro dopo un turno (causa influenza), Roberto Paolucci è tornato protagonista: le 7 reti messe a segno contro il Rapid Nonantola anche se non sono valse ai suoi la prima vittoria stagionale di fronte al pubblico amico, valgono all’ex ala del Città Sant’Angelo la palma di capocannoniere celeste (a quota 35). Per vedere la classifica marcatori completa basta cliccare in alto, sulla sezione Stagione.

Hc, pari che sa di vittoria

Hc Monteprandone-Rapid Nonantola 26-26

TROIANI & CIARROCCHI: La Brecciosa, Salladini, Bisirri 2, Salpietro 3, Di Sabatino 5, Sciamanna 5, Paolucci 7, De Cugni, Poletti M. 1, Veccia 1, Pannelli 2, Gabrielli, Fanesi. All.: Romandini.

NONANTOLA: Monari, Manfredini 1, Serafini R., Valle 1, Giannetta 6, Bernardi, Serafini G. 8, Zoboli D. 1, Porrari 8, Idri 1, Morselli. All: Zoboli M.

Arbitri: Petruzzelli di Bari e Fiorucci di Ancona.

NOTE: parziale primo tempo 10-11.

MONTEPRANDONE – Il primo pareggio stagionale della Troiani & Ciarrocchi ha il sapore di una vittoria. É lo stesso coach celeste, Pierpaolo Romandini, ad ammetterlo: «Li abbiamo ripresi a un secondo dalla fine. Sì, è andata bene». Impreca il Rapid Nonantola, avanti di due reti (26-24) a un minuto dalla chiusura. Ma i modenesi non avevano fatto i conti con capitan Bisirri, bravo a infilare il punto della parità proprio sul filo della sirena. Come evitare il secondo ko interno, dopo quello con Pescara. Certo il Colle Gioioso resta ancora tabù, ma almeno il pari muove la classifica. Che recita: Ascoli 0, Monteprandone e Chieti, avversarie in Abruzzo sabato prossimo, a quota 4. «Non è il massimo, ma meglio di niente» filosofeggia il tecnico monteprandonese.

Contro il Rapid, nobile decaduta dopo 4 stagioni di serie A1, la Troiani & Ciarrocchi deve fare a meno di Consorti, Di Marcello e Poletti D., ma in extremis recupera Paolucci. E l’ala fa il suo, guadagnandosi la palma di top scorer celeste. Non basterà. Avvio equilibrato, con le due squadre attaccate l’una all’altra. Ma Nonantola fa circolare meglio la palla, mentre l’Handball spesso si perde negli ultimi metri. Ciononostante i locali al 17′ ottengono il primo strappo: è Paolucci a portare i suoi sul 7-5. Il vantaggio si dilata al 20′ (9-6). Ma qui comincia un’altra partita. Parziale di 5-1 in favore degli ospiti, che vanno al riposo in vantaggio (10-11).

Nella ripresa, spinta dal proprio pubblico, l’Hc ristabilisce la parità dopo 3′: Pannelli e poi il solito Paolucci, 13-13. Il cronometro scorre, l’inerzia della gara non cambia. Sul 18 pari il Rapid, guidato da Porrari e Serafini G., mettono la freccia: 20-18. Ma i celesti non mollano. Segue un’altalena di emozioni: 22-22, 23-24, 24-24. Minuto 28: i modenesi effettuano l’ennesimo sorpasso, Sciamanna fallisce il tiro dai 7 metri, gli ospiti si portano sul +2 (24-26). Sembra fatta. E invece la coppia Paolucci-Bisirri regala a Monteprandone un punto inatteso.

Handball, su la testa

MONTEPRANDONE – Su la testa Handball. Il penultimo posto in classifica e la pesante sconfitta di Prato, contro l’Apuania Farmigea (36-25): due motivi, bastano e avanzano, per covare una voglia mattia di riscatto. La Troiani & Ciarrocchi Monteprandone sabato 28, alle 18.30, riceve la visita del Rapid Nonantola (6/a giornata). Riapre il Colle Gioioso, ancora tabù quest’anno. Lo scorso 7 novembre passò Pescara. Stavolta i celesti contano di rimpolpare una classifica a cui finora ha dato sostanza il solo exploit di Parma.

Coach Pierpaolo Romandini, che stasera ha fatto le prove generali contro L’Aquila (vittoria Hc per 34-28), spera di portare in panchina almeno 2 dei 4 infortunati: Consorti e Paolucci potrebbero stringere i denti, per Poletti D. e Di Marcello, invece, niente da fare. «Le assenze pesano, certo – argomenta il coach monteprandonese – ma conta di più la nostra voglia di vincere. Ai ragazzi chiedo un grande sforzo. Presto torneremo sul mercato: serve un terzino». In attesa di rinforzi, la Troiani & Ciarrocchi sfida il Rapid, a quota 6 in graduatoria e quindi al di sotto delle credenziali di inizio stagione. Non fosse altro perché il ricordo delle 4 stagioni di A1 è ancora vivo: gli emiliano sono retrocessi l’anno scorso, dopo avere perso i playout. «Il passato non conta, sabato partiremo alla pari» carica i suoi Romandini.

Domenica 29, invece, tocca all’Under 18 (girone E), di scena a Pescara dopo le due vittorie filate contro Chieti e Ascoli.

Caporetto celeste a Prato

Apuania Farmigea-Monteprandone 35-26

APUANIA: Bassi 2, Vezzoni 2, Vannucci, Vergassola 2, Andreini 4, Salemi 5, Brignardello 1, Fedi, Cascone 3, Fernandez 10, Kobilica 3, Mazzi 2, Andreani 1, Munda. All.: Del Monte.

MONTEPRANDONE: La Brecciosa, Falà, Bisirri 2, Salpietro 4, Di Sabatino 4, Sciamanna 4, Di Cesare 3, Poletti M., Veccia, Pannelli 1, De Cugni 5, Salladini, Fanesi 3. All.: Romandini.

Arbitri: Mastromattei e Buonocore.

NOTE: parziale primo tempo 23-9.

PRATO – Se al tuo avversario regali 4 uomini 4, be’, allora, c’è ben poco da recriminare. La Troiani & Ciarrocchi si presenta a Prato orfana dei lungodegenti Consorti e Di Marcello, ma anche senza Poletti D. (fastidio al tendine) e il cannoniere Paolucci (influenzato), infortunati dell’ultimora. Diventa tutto molto facile per l’Apuania che dopo 6’24” è già avanti 6-1 e sull’11-2 (11’26”) pensa già alla prossima. Monteprandone, nonostante la buona prestazione di De Cugni (non solo per le 5 marcature), non riesce a imbastire la benché minima reazione. E il secondo tempo, 17-12 in favore dei celesti, diventa poco più di una consolazione. Perché i padroni di casa si limitano a controllare.

La terza sconfitta stagionale non scalfisce l’ottimismo di coach Pierpaolo Romandini. «Dispiace non avere dato seguito alla vittoria di Parma, ma era davvero impossibile fare di più. Apuania troppo forte, noi troppo rimaneggiati». Non resta che pensare al Rapid Nonantola, avversario al Colle Gioioso sabato 28 (ore 18.30).

Hc all’esame Apuania

MONTEPRANDONE – «Non abbiamo nulla da perdere». Banale finchè vi pare, ma è la forza dei nervi distesi. Quelli della Troiani & Ciarrocchi Monteprandone che sabato, alle 15, rende visita all’Apuania Farmigea, formazione della Spezia, ma che gioca le sue partite casalinghe a Prato.

Durissima la trasferta toscana. Lo spiega coach Pierpaolo Romandini: «Il loro organico è di prima scelta. Sono partiti con propositi ambiziosi, stanno incontrando delle difficoltà, ma il loro valore non si discute». Celesti e liguri sono appaiati a quota 3 punti in classifica. Percorso opposto: Monteprandone dopo due sconfitte sabato scorso si è sbloccata, andando a vincere a Parma (33-25). L’Apuania, invece, dopo l’esordio felice contro Cingoli non ne ha più azzeccata una (ko con Città Sant’Angelo e Sassari). «Il successo emiliano ci ha dato una grande carica – prosegue Romandini – ci stiamo preparando con grande serenità, consapevoli che sarà dura ma che la tensione sarà tutta dalla parte loro». Anche stavolta Di Marcello e Consorti, infortunati, restano a casa. Pienamente recuperati Salpietro e Di Sabatino, che hanno smaltito i rispettivi acciacchi.

Capitolo giovanili. L’Under 16, che mercoledì ha perso la prima, ad Ascoli (27-25), tornerà in campo solo il 2 dicembre, sempre in trasferta (a Camerano). L’U18, al contrario, domenica, alle 11, riceve proprio l’Ascoli per la terza tappa della stagione. I celesti, inseriti nel girone E, fin qui hanno collezionato 3 punti, grazie alla vittoria sul Chieti.

 

 

Hc, quant’è dolce l’Emilia

Parma-Monteprandone 25-33

PARMA: Bartolucci 3, Bolzoni 4, Curtabbi 1, Del Bono, Faiulli, Ferraresi 1, Ferrari 1, Grandi 10, Maffei 1, Malavacchi 2, Usai 2, Vigliotti, Mancuso, Belli. All.: Fanti.

MONTEPRANDONE: La Brecciosa, Salladini, Poletti D., Bisirri 1, Salpietro 4, Di Sabatino 6, Sciamanna 6, Paolucci 13, Di Cesare 1, De Cugni, Pannelli, Poletti M. 2. All.: Romandini.

Arbitri: Maiolo e Grasso.

NOTE: parziale primo tempo 9-16.

PARMA – Alla faccia della assenze. L’Handball sbanca Parma e festeggia il primo successo stagionale. Netto, indiscutibile, meritato. «No, non me l’aspettavo» ammette candidamente coach Pierpaolo Romandini. Facile intuire i motivi: l’allenatore monteprandonese si presenta in Emilia, per la terza sfida dell’anno, privo di Di Marcello, infortunato di lungo corso, e Consorti, stirato all’adduttore (stop di almeno 10 giorni). Non solo. Salpietro e Di Sabatino sono acciaccati.

Eppure i celesti disputano la prestazione (quasi) perfetta, con un approccio devastante (7-0 dopo 12′ 26”) e una condotta matura per l’intera durata del match. «Abbiamo giocato con una tranquillità impensanbile alla vigilia» sottolinea compiaciuto Romandini. Parma, reduce dal turno di riposo e dalla precedente vittoria sul campo di Cingoli (la prima e l’unica), resta a guardare impotente. L’Hc morde l’avversario con la fame di chi vuole festeggiare i 3 punti attesi da due giornate. La partita? Spartito identico dall’inizio alla fine. Il sipario cala al 23′ 59”: gli ospiti toccano il massimo vantaggio (31-20), i ducali sono costretti ad alzare – definitivamente – bandiera bianca. Note di merito per La Brecciosa e Paolucci.

Coach Romandini non sta nelle pelle: «Ci abbiamo messo un po’ ad adattarci a questa categoria. Vincere in questo modo dà una grande soddisfazione. Ora pensiamo alla prossima, piedi per terra». La prossima è sabato 21, sempre in trasferta, stavolta a Prato, dove giocano i liguri dell’Apuania Farmigea.

A Parma nel segno dell’emergenza

MONTEPRANDONE – Il terzo atto si chiama Parma. Trasferta nel segno dell’emergenza. La Troiani & Ciarrocchi Monteprandone si prepara al secondo viaggio stagionale, quello valevole per la quarta giornata (i celesti hanno già usufruito del canonico turno di riposo), con l’infermeria piena. Insieme al lungodegente Di Marcello, fuori da inizio stagione, ecco Consorti: il terzino si è procurato un lieve stiramento all’adduttore della coscia che lo costringerà a uno stop di almeno 10 giorni. Noie muscolari anche per Di Sabatino, ma dovrebbe farcela. Stesso discorso per Salpietro, influenzato.

La tappa di avvicinamento alla gara di sabato 14 (ore 19) è stata in salita, ma coach Romandini non intende fasciarsi la testa: «Fortunati non lo siamo di sicuro, però spesso è proprio nelle difficoltà che riusciamo a esaltarci. In settimana ci siamo allenati bene. Sono convinto che in Emilia faremo la nostra parte. Loro sono forti, noi vogliamo riscattare il deludente inizio di torneo». Che vede i celesti sul fondo della classifica, in virtù delle due battute d’arresto consecutive (Pescara e Sassari). Particolare: quella parmense è la prima di una serie di due trasferte filate. Sabato 21 Hc di nuovo impegnata lontano dal Colle Gioioso, stavolta a Prato, contro l’Apuania Farmigea.

 

Marcatori: Paolucci in testa

MONTEPRANDONE – E’ Roberto Paolucci il migliore marcatore celeste dopo due giornate. L’ala/terzino, alla prima stagione con l’Handball (in precedenza ha difeso i colori del Città Sant’Angelo), ha già segnato 15 reti.

Per vedere la classifica marcatori completa cliccate in alto a destra su Stagione.

Rabbia Hc: secondo ko

Monteprandone-Sassari 27-29

MONTEPRANDONE: La Brecciosa, Salladini, Poletti D., Bisirri 3, Consorti 3, Salpietro 1, Di Sabatino 6, Sciamanna 5, Veccia, Pannelli 2, Paolucci 7, De Cugni, Fanesi, Grilli. All.: Romandini.

SASSARI: Casada, Pane, Cuccu 4, D’Apice 1, Pirino 2, Masia 5, Del Prete 6, Congiu 5, Bomboi, Cottone, Benielli 6, Sias. All.: Baroffio.

Arbitri: Petruzzelli di Bari e Fioretti di Ancona.

Note: parziale primo tempo 15-12.

MONTEPRANDONE – Rabbia Hc. Di nuovo sconfitta, stavolta davanti al pubblico amico. E al cospetto di un Sassari che, alla terza vittoria consecutiva, nonostante l’handicap del -5 in classifica, sta dimostrando di poter recitare il ruolo della protagonista. «Forti davvero, loro. Potevamo strappare almeno un punto, ma ci è andata male» il commento di coach Pierpaolo Romandini. Finisce con un margine risicato e il rammarico (monteprandonese) per avere buttato via, negli ultimissimi minuti, la palla del pari. «Calo fisico e mentale» prosegue l’allenatore celeste. Che, ancora una volta, ha dovuto rimandare l’appuntamento con il primo risultato utile della stagione.

Eppure era cominciata sotto i migliori auspici. Con l’entusiasmo del Colle Gioioso per il debutto celeste in A2 e un approccio convinto da parte di Bisirri e compagni. Bastano 10′ ai padroni di casa per scavare il primo margine: 8-2. Sassari spreca sotto porta, mentre l’Hc capitalizza col solito Sciamanna (11-6 al 18′). Ma gli ospiti si rifanno sotto, andando negli spogliatoi sul 15-12. Inizio ripresa da dimenticare: parziale rossoblù di 3-0 e 15 pari dopo 5′. Poi tanto equilibrio, col primo sorpasso sardo (18-19) al 9′. Monteprandone non si perde d’animo, nemmeno quando Sassari trova il massimo vantaggio (+3, 21-24 al 19′), ma continua a sbagliare troppo. Finale palpitante: a -2′ Consorti accorcia sul 27-28. I propositi di rimonta svaniscono sul contropiede sprecato. Del Prete fissa il risultato sul 29-27. Sabato 14, a Parma, i celesti proveranno a riscattarsi.


Si torna a fare sul serio
Sabato c’è Sassari

MONTEPRANDONE – Ecco la prima al Colle Gioioso. La Troiani & Ciarrocchi debutta di fronte al pubblico amico. Succede sabato, alle 18.30, avversario Sassari. I celesti, che martedì hanno perso l’amichevole di Teramo (46-27), sono reduci dallo scivolone di Pescara (27-21), unica sfida della stagione giocata finora, visto che nella prima giornata hanno riposato. I sardi, al contrario, ne hanno vinte due su due (ko Ascoli e Nonantola), ma in classifica hanno un solo punto, in virtù della penalizzazione (-5) inflitta dalla Federazione per le inadempienze nel settore giovanile.

Monteprandone senza Di Marcello, infortunato di lungo corso, Sassari col vento in poppa. Il presidente celeste, Roberto Romandini, è ottimista: «A Pescara abbiamo pagato lo scotto per il salto di categoria, adesso è arrivato il momento di incamerare i primi 3 punti del torneo. I ragazzi sono carichi e poi abbiamo un alleato importante: il pubblico del Colle Gioioso».

L’Aquila cade al Colle Gioioso
Martedì Hc di scena a Teramo

MONTEPRANDONE – Troiani & Ciarrocchi vittoriosa sull’Aquila (serie B, girone D). Punteggio: 31-27. Approfittando della sosta, la prima della stagione, gli uomini di Pierpaolo Romandini hanno giocato l’amichevole con la formazione abruzzese, militante nel girone D del campionato di serie B. Martedì prossimo, alle 21, in vista dell’esordio casalingo di sabato 7 novembre (al Colle Gioioso arriva Sassari), i celesti saranno di scena a Teramo (A1 Elite).

Sosta: l’Hc ospita L’Aquila

MONTEPRANDONE – Sosta di campionato, la prima della stagione. La Troiani & Ciarrocchi, reduce dalla sconfitta in quel di Pescara, all’esordio, non resta a guardare. Giovedì 29, alle 20.30, ennesima amichevole al Colle Gioioso. Stavolta sul parquet dell’impianto celeste è di scena L’Aquila (serie B, girone D). Per la squadra del presidente Roberto Romandini prove generali in vista del debutto di fronte al pubblico amico, in programma sabato 7 novembre, alle 18.30, contro Sassari. Ancora al palo l’infortunato Di Marcello.

E in occasione della prima al Colle Gioioso, ricordiamo l’appuntamento con Hc News, il quindicinale dedicato alla pallamano monteprandonese. Lo troverete sia al palazzetto sia in molti punti di ritrovo della riviera delle palme. 

Hc, la prima è sfortunata
A Pescara semaforo rosso

Pescara-Monteprandone 27-21

PESCARA: Zuccarini, I. Jurina, Di Valerio 9, Menna 2, Aldamonte 1, Di Marco 3, Kaitni 1, Pellegrini, Pelegatti, Leonzi 2, Falcone, Cozzi, Pieragostino 3, Rigante 6. All. P. Jurina.

MONTEPRANDONE: La Brecciosa, Salladini, Poletti M., Poletti D., Sciamanna 2, Cugni, Pannelli 2, Salpietro 4, Di Cesare, Paolucci 8, Di Sabatino 4, Bisirri 1, Fanesi, Grilli. All.: Romandini.

Arbitri: Simone e Piergirolamo.

Parziale primo tempo: 12-12.

PESCARA – Semaforo rosso a Pescara per la Troiani & Ciarrocchi. I celesti rimangono in partita per 53 minuti, poi, proprio nel momento decisivo, cedono di schianto. «Questa è l’A2» filosofeggia coach Pierpaolo Romandini, il cui esordio nella massima serie non è stato fortunato. «Ma sono comunque soddisfatto: i ragazzi se la sono cavata. La stagione è lunga, dobbiamo lavorare. Ne eravamo consapevoli». Il 27-21 finale matura negli ultimi 7′, dopo che Monteprandone si era persino illusa, con Bisirri a realizzare il gol del primo – e unico – sorpasso ospite (19-18). Prima tanto equilibrio. Celesti orfani di Di Marcello, ma capaci di tenere testa a Pescara. Pronti, via e le squadre replicano colpo su colpo: al 13′ è ancora 4-4. Gli abruzzesi provano a scappare, ma non riescono ad andare oltre la lunghezza di vantaggio (11-10 al 24′). Si va negli spogliatoi sul 12 pari.

Al rientro in campo stesso copione. Al 20’35” i celesti mettono la freccia, però da quel momento cambia la partita. Monteprandone sbaglia troppo dai 6 metri, i portieri locali salgono in cattedra. Sipario a Pescara, con l’Hc che resta inchiodata a 0 punti in classifica e guarda alla prossima, dopo la sosta, contro Sassari. Stavolta si giocherà al Colle Gioioso (sabato 7 novembre).

Hc, adesso tocca a te
L’esordio a Pescara

MONTEPRANDONE – L’odore della pece, l’adrenalina che scorre prima, durante e dopo. Si riparte. Con una settimana di ritardo rispetto alle altre, ma si riparte. Troiani & Ciarrocchi al debutto: la prima si chiama Pescara, dopo il turno di riposo osservato nella giornata inaugurale del girone B. Abruzzesi vogliosi di riscattare il pesante ko nella tana del Nonantola, Monteprandone carico come una molla. Perché questa sarà comunque da ricordare. Sabato 24 ottobre (alle 18) l’Hc ritrova la serie A2 dopo 7 anni (ma all’epoca la pallamano era ancora a San Benedetto).

Depennato dalla lista dei convocati l’infortunato Di Marcello. Il pivot Pannelli ha la febbre, ma ce la farà. Squadra quasi al completo, insomma, per coach Pierpaolo Romandini, al debutto in questa categoria dopo il secondo posto del torneo passato e il ripescaggio maturato in estate. «Sono fiducioso. In settimana ho visto i ragazzi molto concentrati. C’è voglia di fare bene. Pescara è avversario che conosciamo. Nel precampionato l’abbiamo sfidato in amichevole diverse volte. Ci conoscono pure loro, per cui credo che sarà una gara equilibrata. Partiamo col proposito che sapete tutti: una tranquilla salvezza». Chiusura dedicata alla stagione che sarà: «La prima giornata ha già detto che le squadre emiliane e quelle toscane hanno una marcia in più. Occhio anche al Città Sant’Angelo».

Serie A2, girone B: 1ª giornata
Sconfitte le due marchigiane

MONTEPRANDONE – Nemmeno un pareggio. E scattano in quattro. Eccola, in sintesi, la giornata inaugurale del girone B di serie A2 maschile. Con Monteprandone a riposo (il debutto, sabato 24, a Pescara), le altre marchigiane perdono tutte: Ascoli si fa superare in casa da Sassari (i sardi, penalizzati di 5 punti nell’immediata vigilia della stagione, salgono a -2), mentre Cingoli cede ai toscani dell’Apuania Farmigea, in trasferta. Successi esterni per Casalgrande (a Chieti) e Città Sant’Angelo (Parma). Nonantola di forza su Pescara.

Serie A2 ai nastri di partenza
L’Handball resta a guardare

MONTEPRANDONE – Giocano loro, noi restiamo a guardare. Subito un turno di riposo per la Troiani & Ciarrocchi. La squadra celeste farà da spettatrice alla prima giornata del campionato di pallamano maschile, serie A2 girone B. Monteprandone, dunque, ha una settimana in più per preparare l’esordio, in programma il 24 ottobre a Pescara. Coach Romandini per l’impegno in terra abruzzese non potrà disporre del terzino Di Marcello, infortunato al metatarso del piede destro e fuori almeno 3 mesi.

Sabato 17, intanto, sono attese al debutto le altre 8 formazioni che sostanziano il raggruppamento B. Questo il programma della giornata inaugurale: Ascoli-Sassari (ore 18.30); Apuania Farmigea-Cingoli (15); Nonantola-Pescara (19); Chieti-Casalgrande (18.30); Parma-Città Sant’Angelo (19).

Handball, battuta Ascoli
Lungo stop per Di Marcello

MONTEPRANDONE – Tegola per la Troiani & Ciarrocchi: Paolo Di Marcello fuori per almeno 3 mesi. Il terzino-pivot si è fratturato il metatarso del piede destro, lo stesso infortunato la stagione passata. Il responso a margine dell’amichevole che la squadra celeste ha giocato (e vinto: 33-30) giovedì sera, al Colle Gioioso, contro Ascoli. Lo sfortunato giocatore si era fatto male nel fine settimana, durante le sfide del Memorial Daniele Iadarola. Adesso la società potrebbe decidere di tornare sul mercato.

Intanto il precampionato degli uomini di Pierpaolo Romandini dovrebbe concludersi qui. E’ tempo di pensare alla stagione ormai alle porte: il via sabato 17, ma l’Handball Club debutta la settimana successiva, a Pescara.

Torneo di Pescara
Monteprandone quarta

MONTEPRANDONE – Due sconfitte, ma il risultato è un dettaglio. La Troiani & Ciarrocchi gioca e punta a oliare i meccanismi di squadra in vista del campionato ormai alle porte (il via sabato 17, ma il debutto dei celesti è posticipato di una settimana, a Pescara). Città Sant’Angelo, che aveva fatto festa a Monteprandone, aggiudicandosi la seconda edizione del Memorial Daniele Iadarola, vince pure il Torneo di Pescara. Quarto posto per l’Handball Club, sconfitta prima dai padroni di casa (18-12) e poi, nella finalina per il terzo posto, da Chieti (20-17).

Prossimo impegno giovedì 8, al Colle Gioioso, contro Ascoli (ore 20.30).

2° Memorial Daniele Iadarola
Fa festa Città Sant’Angelo

MONTEPRANDONE – Una vittoria e una sconfitta. Il bicchiere della Troiani & Ciarrocchi è comunque mezzo pieno: ko di misura (33-34) al cospetto di Pescara, successo comodo contro Cingoli (21-16), nella finalina. La seconda edizione del Memorial Daniele Iadarola parla abruzzese: fa festa il Città Sant’Angelo, capace prima di liquidare Cingoli (28-21) e poi sbarazzarsi dei cugini pescaresi (28-25). Torneo spettacolare, in cento sui gradoni del Colle Gioioso. Per Monteprandone l’ennesima tappa di avvicinamento alla stagione, al via il 17 ottobre, ma soprattutto un modo – non proprio come un altro – per ricordare Daniele Iadarola. Nell’impianto celeste presente tutta la famiglia: papà Pasquale, un’istituzione della pallamano riviescara, mamma Rita e Claudia, la sorella. Applausi, premi e un pensiero speciale per chi non c’è più. Ciao Daniele.

Sabato 3 ottobre la Troiani & Ciarrocchi sarà di scena a Pescara, nel torneo che vedrà la partecipazione di altre tre squadre, oltre ai padroni di casa e ai celesti: Chieti, Ascoli e Città Sant’Angelo.

Primo hurrà precampionato
Al Colle Gioioso Ascoli ko

MONTEPRANDONE – Vale poco, d’accordo, ma puntella il morale. La Troiani & Ciarrocchi Monteprandone centra la prima vittoria del precampionato. Al Colle Gioioso cade l’Ascoli: 32-17 il punteggio finale. E’ un anticipo della stagione al via a metà ottobre: le due squadre, infatti, sono inserite nello stesso girone (B). Una cinquantina di fedelissimi sugli spalti: applaudono la formazione celeste, che palesa evidenti progressi rispetto alla prima uscita di Chieti. «Sono soddisfatto» sentenzia Pierpaolo Romandini. Il coach spiega: «I ragazzi mi seguono e l’hanno dimostrato sul campo. Abbiamo un altro mese di lavoro davanti a noi (Monteprandone alla prima giornata riposa; il debutto slitta a sabato 24 ottobre, nella tana del Pescara, ndr): sono fiducioso».

Domenica 27 altro esame: al Colle Gioioso ecco la seconda edizione del Memorial Daniele Iadarola. Si comincia alle 9, con la sfida tra i padroni di casa e Pescara. Alle 11 tocca a Città Sant’Angelo e Cingoli. Nel pomeriggio le finali per terzo (alle 15) e primo posto (17).