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HC a Chieti
per il riscatto

MONTEPRANDONE – Con ancora negli occhi la maiuscola prestazione di sabato scorso, è il 27-29 nel big match contro la corazzata Cus Ancona, l’HC Monteprandone prepara la prima trasferta della stagione. Terza giornata, prima collocazione domenicale: si gioca alle 11 contro Chieti (arbitrano Passeri e Rinaldi), squadra che nel primo turno ha riposato e invece nell’ultimo ha strapazzato a domicilio il Città Sant’Angelo Under 19.
Dunque per i ragazzi di coach Andrea Vultaggio (nella foto), 2 punti in classifica nel girone Marche-Abruzzo di serie B, il primo impegno lontano dal Colle Gioioso. Ed è un altro esame da tenere in considerazione, specie dopo una partita – ruvida, anzi ruvidissima – come quella coi dorici, che ha evidenziato progressi nel gioco e nella tenuta mentale dei blu, ma pure l’inesperienza di un gruppo ancora più giovane rispetto al torneo passato. Di sicuro il ko di appena due punti contro Ancona ha lasciato in dote parecchie recriminazioni (oltre a qualche piccolo acciacco); Monteprandone dovrà essere capace di tramutarle in rabbia positiva a Chieti.
Intanto sono scattati anche i campionati giovanili. Doppio successo per l’Under 15, che prima in casa ha battuto 48-21 Chiaravalle e poi a Osimo ha superato 35-13 l’Arcobaleno. È invece andata male all’Under 17, che nella gara di esordio al Colle Gioioso ha ceduto 31-57 a Cingoli.

Impresa sfiorata

HC Monteprandone-Cus Ancona 27-29
MONTEPRANDONE: Cani, Capocasa, Carlini 1, Coccia 2, Curzi, Di Girolamo 2, P. Funari, Khouaja 1, Lattanzi, Mattioli 7, Mucci, Pantaleo 8, Parente 6, Salladini, Simonetti, Vagnoni. All.: Vultaggio.
ANCONA: Bastari, Bellingeri, Biondi 3, Cardile, Feroce, V. Guidotti, Kattani 1, Lucarini 3, Maestri 2, Magi 4, Magistrelli 8, Monaci, Sabbattini 2, Solustri, Spegne Schiavoni 6, Tamblè. All.: A. Guidotti.
Arbitri: Ciotola e Ramoul.
NOTA: parziale primo tempo, 16-15.
MONTEPRANDONE – Vicino tanto così all’impresa. L’Handball Club Monteprandone mette paura alla grande favorita del girone Marche-Abruzzo di serie B maschile, il Cus Ancona, ma alla fine deve arrendersi. Sono comunque applausi, di quelli scroscianti, per i ragazzi di coach Andrea Vultaggio, in una gara sulla carta quasi improponibile per centimetri, stazza ed esperienza (tutti a favore dell’avversario), ma che invece resta aperta fino all’ultimo. E anzi Monteprandone è capace di andare al riposo sul 16-15, è il rigore decretato a fil di sirena e trasformato da capitan Coccia. Il punticino, però, non basterà: nei momenti decisivi ai blu sembrerà tremare la mano, proprio quando invece servirebbe dare la spallata decisiva ai ben più accreditati rivali.
Partita tiratissima al palazzetto di via Colle Gioioso. Agonismo – talvolta anche troppo, con nasi e teste ammaccate -, nervi tesi e voglia di prevalere. La giovane Monteprandone riesce a farsi rispettare. Nonostante l’avvio stonato: Cus avanti di tre dopo 3 minuti. La banda Vultaggio si sblocca con Pantaleo al 3’30’’, poi resta attaccata ai dorici grazie alle parate di Mucci (se ne conteranno almeno una decina a fine partita) e ai guizzi di Parente e Mattioli, con quest’ultimo che firma il 13-13 al 26’ e spicci. Il rigore di Coccia prima del riposo porta avanti i suoi per la prima volta, col capitano che poi, al 5’ 40’’ della ripresa, rimedierà la terza esclusione per 2 minuti e il conseguente rosso.
Già, la ripresa. Monteprandone rimette piede sul parquet del Colle Gioioso un po’ contratta. Ancona ne approfitta e torna avanti di tre dopo 5 minuti (16-19). Sembrerebbe di nuovo indirizzata la sfida, invece l’HC riaccelera e Mattioli poco oltre la metà di frazione firma il nuovo pari (22-22). Ancona accusa il colpo, prende a sbagliare qualcosa di troppo sotto porta, ma lo stesso fanno anche i padroni di casa. Si prosegue in equilibrio, poi sul 27-27 autografato da Pantaleo, Monteprandone colleziona due errori e un palo. Finale, 27-29: Cus a punteggio pieno; HC al primo stop dopo l’esordio vittorioso con Guardiagrele, ma il Colle Gioioso si spella le mani.
“Una gara fantastica. Abbiamo difeso molto bene. Dico che almeno un pareggio ce lo saremmo meritato. Peccato, ma i nostri ragazzi hanno dato il cento per cento. Siamo contenti” è la sintesi del vicepresidente monteprandonese, Pierpaolo Romandini. Così coach Andrea Vultaggio: “Una grande partita, meritavamo di più. Paghiamo l’inesperienza. Non solo. Quando il gioco si fa duro se non c’è la tutela dei direttori di gara le cose possono diventare molto difficili. Un gruppo giovane come il nostro ha dato del filo da torcere a una squadra esperta come Ancona: la prestazione è andata oltre ogni più rosea aspettativa. Faccio i complimenti ai ragazzi e chiedo loro pazienza: se sapremo dare continuità alle nostre prestazioni il campionato potrebbe riservare delle sorprese”.
Nella foto HC e Cus prima del via

Sfida al Cus Ancona

MONTEPRANDONE – La prima è andata, con l’Handball Club Monteprandone capace di liquidare Guardiagrele al netto di una decina di minuti di sofferenza iniziale. La seconda sfida, ancora interna, è dietro l’angolo. E stavolta è di quelle proibitive: sabato alle 18.30 al palazzetto di via Colle Gioioso arriva il Cus Ancona, squadra accreditata da tutti come la super favorita per il grande salto in serie A2, dove quel tutti include anche il coach blu Andrea Vultaggio, che alla vigilia del torneo di B maschile girone Marche-Abruzzo ha speso parole importanti per i dorici.
Dunque il Cus, dopo l’agevole successo contro Città Sant’Angelo Under 19, scende a Monteprandone e per la giovane squadra di Vultaggio sarà un test assai probante. Di sicuro occorrerà essere più continui rispetto all’esordio stagionale. Nella speranza di riscattare l’ultimo precedente, quello del marzo scorso, nel penultimo impegno casalingo del torneo, quando Ancona rifilò il primo dispiacere interno ai monteprandonesi.
Novità in squadra: l’ala Morgan Nepa, che in estate era tornato all’HC dopo un periodo di inattività, ha dovuto rinunciare di nuovo all’avventura in maglia blu per motivi personali.
Nella foto un momento dell’ultimo HC-Cus Ancona

Bella partenza

MONTEPRANDONE – Comincia con una vittoria il secondo campionato consecutivo di serie B maschile (girone Marche-Abruzzo) dell’Handball Club Monteprandone. I ragazzi di coach Andrea Vultaggio, che ha battezzato nel migliore dei modi il suo nono anno consecutivo sulla panchina blu, hanno battuto Guardiagrele 32-25. Eppure l’avvio al palazzetto di via Colle Gioioso è un po’ sofferto: HC sotto di 4 reti dopo 10 minuti (2-6). Ma da quel momento Monteprandone inizia a carburare e la partita cambia padrone, tanto che si va al riposo sul punteggio di 13-10. Nella ripresa i blu comandano dall’inizio alla fine, con il margine che a un certo punto diventa di 11 lunghezze. E allora spazio a tutti, inclusi i classe 2005 Simonetti e Vagnoni (nella foto).
Coach Andrea Vultaggio commenta così il primo successo stagionale dei suoi: “Siamo consapevoli che c’è ancora molto da lavorare, ma certo la vittoria ci fa bene in vista della proibitiva sfida al Cus Ancona”, partita con il 28-17 contro il Città Sant’Angelo U19 e sabato prossimo ospite al Colle Gioioso.
Di seguito i giocatori schierati da Monteprandone con Guardiagrele e le rispettive marcature: Cani, Capocasa, Carlini 1, Coccia 5, Di Girolamo 4, P. Funari, Khouaja 2, Lattanzi, Mattioli 10, Mucci, Pantaleo 5, Salladini 1, Parente 4, Simonetti, Tritto, Vagnoni.

Scatta la nuova stagione

MONTEPRANDONE – Scatta il secondo campionato di serie B maschile consecutivo per l’Handball Club Monteprandone, che lo approccia con i piedi ben piantati a terra. Profilo basso e voglia di dare continuità al progetto improntato sui giovani avviato già da qualche stagione.
Appuntamento per il debutto nel girone Marche-Abruzzo sabato, alle 18.30, al palazzetto di via Colle Gioioso: avversario Guardiagrele. Coach Andrea Vultaggio (nella foto) battezza così il suo nono campionato di fila sulla panchina monteprandonese: “Iniziamo una stagione in sordina. Speriamo di ottenere esperienza e minuti preziosi per i nostri giovani. Quest’anno infatti la rosa si è ulteriormente ringiovanita con diversi under 15. Il campionato sembra già chiuso in partenza, con il Cus Ancona che secondo me non avrà grossi problemi a far valere il peso e l’esperienza della sua rosa. Noi avremo il compito di lottare insieme ad altre squadre, non dimenticando che società come NHC Teramo e Chieti lo scorso anno avevano messo in campo rose di notevole spessore”.
“Faremo del nostro meglio. L’obiettivo principale è la crescita generale del gruppo, nella speranza di poter avere un giorno una rosa in grado di ambire a categorie superiori” conclude coach Vultaggio.
Al momento l’intera rosa è a disposizione per la sfida al Guardiagrele.
Al solito l’ingresso al Colle Gioioso sarà gratuito.

HC, il cammino
di Under 17 e U15

MONTEPRANDONE – Una parte il 28 ottobre, l’altra il 6 novembre. Per entrambe saranno 14 le giornate di campionato da affrontare. Dopo la prima squadra conoscono il cammino che le vedrà impegnate nel corso della stagione 2019/2020 anche Under 17 e Under 15 dell’Handball Club Monteprandone dei fratelli Pierpaolo e Roberto Romandini.
Partiranno per primi proprio i più giovani. All’U15 è toccato un gironcino interamente marchigiano, con sei sorelle: Camerano, Chiaravalle, Arcobaleno Osimo, Cus Ancona, Cingoli A e Cingoli B. L’esordio dei ragazzi di coach Andrea Vultaggio lunedì 28 ottobre, contro Chiaravalle, al Colle Gioioso (il via alle 18.15). A seguire la trasferta di Osimo. Sipario il 5 aprile con Cingoli A ospite a Monteprandone. La formula: dopo la prima fase, le prime tre classificate si affronteranno in un mini gironcino, lo stesso faranno le squadre piazzate dalla quarta alla settima posizione, con gare di sola andata. Al termine Final Four tra le prime due marchigiane e le prime due del raggruppamento abruzzese per la proclamazione della squadra campione dell’Area 6.
Debutto un po’ più in là, invece, per l’Under 17, inserita in un gruppo da otto insieme a Camerano, Falconara, Cingoli, Cus Ancona, Chiaravalle, Lions Teramo e NHC Teramo. Si parte il 6 novembre, sempre al Colle Gioioso, contro Cingoli (ore 18.15). Prima trasferta il 21 novembre a Falconara. Per i ragazzi di coach Vultaggio chiusura il 16 aprile, in casa con l’NHC Teramo. La formula: al termine del campionato, la squadra prima classificata sarà proclamata campione di Area 6 (Marche-Abruzzo), mentre le meglio classificate nell’ambito della regione di appartenenza saranno considerate campioni regionali.

Ma vediamo, nel dettaglio, il calendario dell’Under 17.
1a giornata (06/11/19) Monteprandone-Cingoli
2a giornata (21/11/19) Falconara-Monteprandone
3a giornata (27/11/19) Monteprandone-Camerano
4a giornata (09/12/19) Chiaravalle-Monteprandone
5a giornata (08/01/20) Monteprandone-Cus Ancona
6a giornata (15/01/20) Monteprandone-Lions Teramo
7a giornata (10/02/20) NHC Teramo-Monteprandone
8a giornata (05/02/20) Cingoli-Monteprandone
9a giornata (19/02/20) Monteprandone-Falconara
10a giornata (26/02/20) Camerano-Monteprandone
11a giornata (11/03/20) Monteprandone-Chiaravalle
12a giornata (18/03/20) Cus Ancona-Monteprandone
13a giornata (31/03/20) Lions Teramo-Monteprandone
14a giornata (16/04/20) Monteprandone-NHC Teramo
Cliccate QUI per vedere il calendario U17 completo.

Ecco invece i 14 impegni che attendono l’U15.
1a giornata (28/10/19) Monteprandone-Chiaravalle
2a giornata (04/11/19) Osimo-Monteprandone
3a giornata (17/11/19) Monteprandone-Cingoli B
4a giornata (26/11/19) Cus Ancona-Monteprandone
5a giornata (08/12/19) Monteprandone riposa
6a giornata (17/12/19) Monteprandone-Camerano
7a giornata (12/01/20) Cingoli A-Monteprandone
8a giornata (20/01/20) Chiaravalle-Monteprandone
9a giornata (26/01/20) Monteprandone-Osimo
10a giornata (29/02/20) Cingoli B-Monteprandone
11a giornata (08/03/20) Monteprandone-Cus Ancona
12a giornata (15/03/20) Monteprandone riposa
13a giornata (22/03/20) Camerano-Monteprandone
14a giornata (05/04/20) Monteprandone-Cingoli A
Cliccate QUI per vedere il calendario U15 completo.

Nella foto Pierpaolo e Roberto Romandini, rispettivamente vicepresidente e presidente dell’HC

HC, ecco girone
e calendario

MONTEPRANDONE – Due partite in casa, contro Guardiagrele e Cus Ancona; poi la trasferta di Chieti. A seguire altre 19 giornate da vivere intensamente. Ecco il cammino che attende l’Handball Club Monteprandone.
Campionato di serie B maschile al via sabato 26 ottobre. E la novità di tre squadre under 19 inserite nel torneo, per un totale di 11 formazioni (una in meno rispetto all’anno scorso; ne consegue che ci saranno due turni di riposo ciascuno nell’arco della stagione), con partite di andata e ritorno. Le compagne di viaggio dell’HC? Camerano U19, la novità Cingoli, Città Sant’Angelo U19, Chieti, Cus Ancona, Falconara, Guardiagrele, Lions Teramo U19, NHC Teramo e Pescara.
Dunque, debutto alle porte per i ragazzi di coach Andrea Vultaggio. E subito un doppio turno interno, al palazzetto di via Colle Gioioso: sabato 26 (si comincia alle 18.30) arriverà Guardiagrele; sabato 2 novembre il Cus Ancona (stesso orario). La prima trasferta il 10 novembre, a Chieti. Sipario il 25 aprile a Teramo, contro l’NHC.
I turni di riposo per Monteprandone cadranno alla 10a (18 gennaio) e alla 20a giornata (19 aprile).
Il regolamento: la squadra prima classificata tra quelle partecipanti all’Under 19 sarà proclamata Campione di Area della Categoria; la prima tra quelle partecipanti alla Serie B sarà proclamata vincitrice del Campionato di Serie B Area 6 (Marche-Abruzzo). I criteri per le promozioni in Serie A2 verranno comunicati successivamente dalla Federazione nazionale. E ancora: a Natale, sosta di un mese; a Pasqua, stop di due settimane. Riposano tutte il 1° febbraio 2020.

Ma vediamo, nel dettaglio, le 22 giornate che attendono i blu.

1a giornata (26/10/19) Monteprandone-Guardiagrele
2a giornata (02/11/19) Monteprandone-Cus Ancona
3a giornata (10/11/19) Chieti- Monteprandone
4a giornata (16/11/19) Monteprandone-Camerano U19
5a giornata (24/11/19) Pescara-Monteprandone
6a giornata (01/12/19) Monteprandone-Falconara
7a giornata (07/12/19) C. Sant’Angelo-Monteprandone
8a giornata (15/12/19) Cingoli-Monteprandone
9a giornata (12/01/20) L. Teramo U19-Monteprandone
10a giornata (18/01/20) Monteprandone riposa
11a giornata (25/01/20) Monteprandone-NHC Teramo
12a giornata (08/02/20) Guardiagrele-Monteprandone
13a giornata (15/02/20) Cus Ancona-Monteprandone
14a giornata (22/02/20) Monteprandone-Chieti
15a giornata (01/03/20) Camerano U19-Monteprandone
16a giornata (07/03/20) Monteprandone-Pescara
17a giornata (15/03/20) Falconara-Monteprandone
18a giornata (21/03/20) Monteprandone-C. Sant’Angelo
19a giornata (29/03/20) Monteprandone-Cingoli
20a giornata (04/04/20) Monteprandone-L. Teramo U19
21a giornata (19/04/20) Monteprandone riposa
22a giornata (25/04/20) NHC Teramo-Monteprandone

Cliccate QUI per vedere l’intero calendario del torneo di serie B maschile 2019/2020.

Nella foto l’HC Monteprandone della passata stagione

Memorial Iadarola
HC secondo

MONTEPRANDONE – Niente poker di successi al Memorial Daniele Iadarola per l’HC Monteprandone, stavolta vince Ancona, ma comunque missione compiuta. Il senso più autentico del primo sabato di ottobre, infatti, era onorare la memoria dello sfortunato giocatore blu, scomparso in un tragico incidente nel 2006; ebbene, la società dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini ha reso omaggio come si doveva al figlio di Pasquale, fondatore della pallamano monteprandonese. Lo ha fatto con la consueta visita al cimitero, coi pensieri e gli omaggi dedicati alla famiglia e poi, naturalmente, attraverso l’ormai tradizionale appuntamento precampionato.
HC secondo sul parquet del palazzetto di via Colle Gioioso. Prima il successo di misura sull’NHC 2019 Teramo, 23-22, poi il 18 pari contro Città Sant’Angelo (alla fine terzo). Nella sfida per il primo posto, però, Ancona ha battuto 25-18 i ragazzi di coach Andrea Vultaggio, che ha potuto far (ri)debuttare con la maglia di Monteprandone (stavolta in verde) i due cavalli di ritorno, il portiere Andrea Mucci e l’ala destra Morgan Nepa.
Aspettando di conoscere gironi e calendario del prossimo torneo di serie B maschile, al Colle Gioioso finale con premiazioni (in presenza del sindaco Sergio Loggi), targhe ricordo e un grande applauso salito fino al cielo per Daniele Iadarola.

12° Memorial Iadarola

MONTEPRANDONE – E sono 12. Tante le edizioni del Memorial Daniele Iadarola, ormai classico appuntamento precampionato dell’Handball Club Monteprandone, che l’anno scorso se lo è aggiudicato per la terza volta. Aspettando gironi e calendario della prossima stagione di serie B maschile, che dovrebbe prendere il via tra la fine del mese e l’inizio di novembre, la squadra di coach Andrea Vultaggio si misura sabato 5 ottobre, al palazzetto di via Colle Gioioso, nella kermesse dedicata al giocatore blu – peraltro figlio del padre della pallamano monteprandonese, Pasquale – tragicamente scomparso nel 2006. Stavolta in gara con l’HC ecco Città Sant’Angelo, Cus Ancona e NHC 2019 Teramo.
Il programma: sfida di apertura, alle 15, HC Monteprandone-NHC Teramo. A ruota, alle 16, toccherà a Cus Ancona e Città Sant’Angelo. Finale per il terzo posto alle 17, la finalissima invece alle 18.
Come al solito l’ingresso al Colle Gioioso sarà gratuito.
Nella foto la locandina del Memorial

Animus Youth Games
quinto posto per l’Italia

ANCONA – Quinto posto per l’Italia della pallamano agli Animus Youth Games, i Giochi giovanili dell’Adriatico e dello Ionio che si sono tenuti lo scorso fine settimana ad Ancona. Nella squadra Azzurra anche cinque ragazzi dell’Handball Club Monteprandone, il portiere Lorenzo Capocasa, i terzini Riccardo Simonetti e Marco Di Girolamo, il pivot Moreno Salladini e l’ala Davide Evangelista. In panchina, invece, coach Andrea Vultaggio, che insieme al collega Nicolas Analla ha guidato la rappresentativa costituita anche da nove atleti della Polisportiva Cingoli (Di Caro, Tobaldi, Ciattaglia, Chiaraberta, Santamarianova, Pagliari, Rossetti, Gigli e Bordoni).
Per l’Italia la prima fase del torneo, nel girone A, è stata caratterizzata da una vittoria (16-10 sulla Romania), due pareggi (14-14 contro il Montenegro e 20-20 con la Slovenia) e la netta sconfitta contro la forte Serbia, dopo un primo tempo giocato alla pari. La squadra del duo Vultaggio-Analla si è così qualificata per la finale valevole per il quinto posto, contro la Grecia. Missione compiuta: 25-20 il risultato. “Ottima esperienza internazionale per tutti e grande possibilità di arricchimento, sia tecnica che culturale a livello personale” il commento di coach Andrea Vultaggio.
Ancora una volta, quindi, una bella avventura per l’HC Monteprandone dei fratelli Romandini, i cui ragazzi, in attesa di tuffarsi nel prossimo campionato di serie B, si sono dimostrati più che all’altezza della situazione.
In alto foto di gruppo per Italia e Grecia

Anche l’HC Monteprandone
agli Youth Games 2019

MONTEPRANDONE – Un pezzo di mondo grande così nelle Marche, ad Ancona. E l’Handball Club Monteprandone ne farà parte. Cinque ragazzi della società dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini indosseranno la maglia Azzurra ai Giochi giovanili dell’Adriatico e dello Ionio, diventati Animus Youth Games, grazie anche al progetto europeo Animus (Adriatic Ionian Games for Social Inclusion), cofinanziato dal programma Erasmus+ della Commissione Europea. Si tratta del portiere Lorenzo Capocasa, dei terzini Riccardo Simonetti e Marco Di Girolamo, del pivot Moreno Salladini e dell’ala Davide Evangelista. Loro più Andrea Vultaggio, che sarà coach dell’Italia insieme al collega cingolano Nicolas Analla. Proprio la Polisportiva Cingoli, società che come l’HC Monteprandone ha raccolto l’invito degli organizzatori, rimpolperà la selezione Azzurra con nove ragazzi: Filippo Di Caro, Riccardo Tobaldi, Davide Ciattaglia, Lorenzo Chiaraberta, Matteo Santamarianova, Lorenzo Pagliari, Lorenzo Rossetti, Matteo Gigli e Matteo Bordoni.
Appuntamento ad Ancona dal 27 al 29 settembre per quello che è considerato tra i primi tre eventi a livello giovanile in tutta Europa: attesi oltre 800 ragazzi tra i 15 e i 16 anni, provenienti da 16 Paesi e in rappresentanza di nove discipline sportive (pallamano, atletica, beach volley, calcio, basket 3×3, pallanuoto, rugby, taekwondo e tennis); 15 gli impianti sportivi che ospiteranno le partite della manifestazione.
Nati nel 2014 da un’idea dell’assessore allo Sport del Comune di Ancona Andrea Guidotti, in collaborazione con l’assessore alle Relazioni Internazionali e al Porto Ida Simonella, gli Youth Games, progetto pilota con dimensione internazionale, sono stati replicati con successo nel 2016. La formula è stata riconfermata e potenziata, grazie all’innovativo progetto Animus, che il Comune di Ancona ha preparato e candidato al bando europeo del programma Erasmus+ per eventi sportivi, ottenendo un budget di 500mila euro. Budget che consentirà all’organizzazione, per questa terza edizione dei Giochi allargata ai Paesi dell’area Baltica e Danubiana, di servire pasti gratuiti ai giovani atleti nel villaggio tirato su per l’occasione a piazza Cavour e di ospitarli per la notte a bordo di una nave al porto. Coinvolti anche il MIUR e oltre 600 studenti di sette istituti scolastici di Ancona e provincia.
Gli Animus Youth Games scattano domani sera, venerdì, con la sfilata di 1.500 ragazzi che partirà dal Teatro delle Muse e si concluderà a piazza Cavour, dove si terranno lo spettacolo della Compagnia dei Folli e i fuochi d’artificio.
Dieci le Nazioni iscritte al torneo di pallamano, con l’Italia inserita nel girone A e sfide da disputarsi sempre al Cus Ancona. Per gli Azzurri del duo Analla-Vultaggio il debutto sabato 28 settembre alle 9, contro Montenegro. Alle 10,40 il match con la Slovenia. E nel pomeriggio altro doppio impegno: alle 15,30 contro la Romania e alle 18 con la Serbia. Postilla: si giocheranno due tempi da 15 minuti.
Accederanno alle semifinali di domenica mattina (stavolta previsti tempi di 20 minuti ciascuno), le prime due classificate di ogni girone. A proposito, nel gruppo B figurano Albania, Bosnia, Croazia, Grecia e Danimarca: scenderanno tutte in campo al PalaVeneto, dove si disputerà anche la fase finale del torneo.
Regolamento: a parità di classifica, per stabilire chi si giocherà il titolo, verranno presi in considerazione, nell’ordine: scontri diretti, migliore differenza reti, maggior numero di gol fatti, sorteggio.
Le finaline di consolazione, per stabilire chi si piazzerà dal quinto al decimo posto, sono in programma domenica mattina al Cus Ancona.
Dunque, per l’HC Monteprandone un’altra grande esperienza dal sapore internazionale dopo la Partille Cup dell’estate scorsa in Svezia.
Nella foto il logo degli Animus Youth Games 2019

La prima squadra
di nuovo al lavoro

MONTEPRANDONE – Tante conferme, un paio di addii, altrettanti ritorni e l’entusiasmo di sempre. L’Handball Club Monteprandone ha ripreso ad allenarsi dopo la pausa estiva e in vista della nuova stagione sportiva di serie B maschile (gironi e calendari entro fine mese, campionato al via tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre).
Lasciati alle spalle il quinto posto dell’anno scorso e le immancabili soddisfazioni regalate alla società dei fratelli Romandini dal settore giovanile (Partille Cup e Interamnia su tutte), si riparte con l’ormai collaudata equazione: gioventù uguale motivazioni. Quelle di una squadra confermata quasi per intero, fatte salve le partenze dei portieri Cristiano Giambartolomei e Alessandro Di Girolamo, che hanno deciso di smettere. E quelle di Andrea Mucci, portiere classe 1994, e dell’ala destra Morgan Nepa (nella foto), 25 anni anche lui: entrambi reduci da un periodo di inattività, entrambi di nuovo in maglia blu, determinati a rifarsi del tempo perduto.
“Ripartiamo con la voglia di sempre. Fiduciosi quantomeno di migliorare il piazzamento della passata stagione” attacca il vicepresidente Pierpaolo Romandini. “Siamo felicissimi per i ritorni di Mucci e Nepa. Al primo dovremo sicuramente affiancare un altro portiere. Più in generale confidiamo di vivere un’altra stagione di crescita” è l’auspicio di coach Andrea Vultaggio. Il presidente Roberto Romandini aggiunge: “Al solito il nostro obiettivo principale è il settore giovanile. Faremo tre squadre: Under 17, U15 e U13. Non solo: grazie alla collaborazione della Polisportiva Vittoria stiamo provando a tirar su anche una squadra femminile”.
A tal proposito, sabato 7 settembre dalle 15 alle 19 iscrizioni aperte durante l’Open Day di piazza dell’Unità a Centobuchi, stavolta organizzato insieme alla neonata Polisportiva Vittoria e impreziosito dalla presenza di un immenso pallavolista del passato, il cubano Joël Despaigne, adesso all’Arabona Volley di Manoppello.
Poche novità per la prima squadra dell’HC Monteprandone, idem per la società. Organigramma rivisto in virtù del fatto che Alessandro Veccia e Paride Bisirri sono andati a dar man forte alla Polisportiva Vittoria: al loro posto Sonia Romandini e Raffaele Salladini, in precedenza collaboratori.
Questi i ragazzi al lavoro con coach Vultaggio per preparare la nuova stagione di serie B maschile: Andrea Mucci (portiere 1994), Stefano Coccia (terzino classe 1992), Paolo Federico Funari (terzino 2001), Marco Di Girolamo (terzino 2005), Davide Parente (terzino 2001), Riccardo Simonetti (terzino 2005), Mariglen Cani (pivot 1994), Cristian Carlini (pivot 2002), Moreno Salladini (pivot 2003), Fabio Funari (pivot 1999), Giorgio Mattioli (centrale 2001), Wasim Khouaja (centrale 2006), Leonardo Pantaleo (ala 1998), Davide Campanelli (ala 2002), Marco Lattanzi (ala 2001), Morgan Nepa (ala 1994).

Ecco l’Open Day 2019
insieme alla Pol. Vittoria

MONTEPRANDONE – Un campione del mondo (di pallavolo) per il primo Open Day allargato della storia blu. L’Handball Club Monteprandone stringe la mano alla neonata Polisportiva Vittoria, dando appuntamento agli appassionati di pallamano e di volley a sabato 7 settembre (dalle 15 alle 19), in piazza dell’Unità a Centobuchi, con un testimonial d’eccezione: Joël Despaigne, il più grande pallavolista cubano di tutti i tempi, campione del mondo nel 1989 (in Giappone) e agguerritissimo rivale dell’Italia di Julio Velasco nella finale (persa) del Mondiale 1990 di Rio de Janeiro.
Despaigne, classe 1966, soprannominato El Diablo per il suo grido di battaglia e i tanti palloni schiacciati nella metà campo avversaria grazie a salti di un metro e trenta, dal 2014 allena le squadre giovanili dell’Arabona Volley di Manoppello (quasi 7mila abitanti, in provincia di Pescara).
L’HC Monteprandone dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini si aspetta dal pomeriggio del 7 settembre nuova linfa per il già florido settore giovanile, che conta oltre 40 atleti; la Polisportiva Vittoria, invece, che al suo interno vede due dirigenti blu, Alessandro Veccia e Paride Bisirri, auspica di poter partire a tavoletta dopo la presentazione dell’8 agosto scorso nella sala consiliare del Comune. Entrambe le società hanno per questo pensato a un doppio incentivo: il 10 per cento di sconto per chi il giorno dell’Open Day si iscrive ai corsi di pallamano (maschile o femminile) e pallavolo (femminile) e settembre gratuito per quanti decidono di iscrivere un secondo figlio.
La ricetta della giornata, patrocinata dal Comune di Monteprandone, è la solita: partite dimostrative, giochi, buffet e musica.
Per altre informazioni, contattare i seguenti numeri: 379 1942153 (pallavolo: Marianna), 345 6460662 o 335 7171129 (Sandro o Paride: pallamano femminile), 329 1092055 (pallamano maschile: Raffaele), oppure scrivere a info@hcmonteprandone.it.

In bocca al lupo
Polisportiva Vittoria

MONTEPRANDONE – Nasce a Monteprandone la nuova Associazione Polisportiva Dilettantistica Vittoria Monteprandone. L’annuncio ufficiale è arrivato tramite una conferenza stampa di presentazione, tenutasi nella mattinata di giovedì 8 agosto, presso la Sala Consiliare del Comune di Monteprandone.
Presenti all’evento i membri del direttivo: dalla presidentessa Marina De Angelis al segretario Mara Bastiani, ai consiglieri Simone D’Angelo e Paride Bisirri (assente per motivi di lavoro il vicepresidente Alessandro Veccia). A prendere parte alla presentazione anche il sindaco Sergio Loggi, l’assessore agli impianti sportivi Christian Ficcadenti e il consigliere con delega allo sport Marco Ciabattoni.
Il nuovo progetto “sorge dal desiderio di poter restituire qualcosa alla comunità attraverso forme innovative di attivismo civico e di azione sociale. Abbiamo pensato che una Polisportiva potesse essere la giusta soluzione per assolvere alla nostra missione”. Queste le parole della neo presidentessa De Angelis nell’illustrare i valori e gli ideali dell’iniziativa.
Fa seguito il sindaco Loggi, aggiungendo come “Monteprandone accoglie in maniera positiva la nascita di una nuova società sportiva” in grado di rivolgersi ai più giovani, dato che lo sport è spesso sinonimo di educazione, benessere e crescita non solo personale ma anche sociale.
Al momento la Vittoria Monteprandone vedrà come sport principali pallavolo e pallamano femminili, con il proposito di includere in futuro anche altre discipline. Ad affiancare i membri del direttivo ci saranno professionisti del panorama sportivo nazionale come Mimmo Chiovini, tecnico della pallavolo; oltre a una delle eccellenze sportive del territorio ascolano: la società di pallamano maschile HC Monteprandone, rappresentata dal presidente Roberto Romandini e il vicepresidente Pierpaolo Romandini. Collaborazioni che porteranno, sabato 7 settembre, a ospitare in Piazza dell’Unità di Centobuchi il primo Open Day in cui verranno inaugurati e presentati i corsi di pallamano maschile dell’Handball Club Monteprandone e di pallamano e pallavolo femminile della Vittoria Monteprandone. Una manifestazione che avrà come ospite d’onore uno sportivo di fama mondiale, la cui identità, stando alla presidentessa De Angelis, “rimarrà ancora per un po’ un segreto”.

Ora le meritate vacanze

MONTEPRANDONE – In vacanza dopo avere macinato quasi 2mila chilometri. E dopo aver partecipato ai due tornei di pallamano giovanile più importanti del mondo.
Tre vittorie (e un paio di sconfitte) non sono bastate all’HC Monteprandone Under 14 per accedere ai quarti di finale della 47esima Interamnia. A Teramo i blu, reduci dalla trasferta in Svezia, a Göteborg, dove la settimana precedente avevano partecipato alla Partille Cup, hanno pagato la peggiore differenza reti rispetto al TJ JM Chodov (Repubblica Ceca), secondo a pari punti (9) nel girone D, grazie a un decisivo + 11 nel confronto delle marcature (20 gol contro i 9 dell’HC).
Eppure Monteprandone era partito forte: vittoria coi polacchi dell’UKS Spartacus A (26-24), il bis con gli ungheresi dell’Elektromos S.E. (25-22). Poi però lo stop contro la capolista polacca Anilana Lodz A (14-16) e quello con il citato TJ JM Chodov (14-17). Inutile il successo per 23-12 nel recupero contro la Pallamano Chieti, sfida rinviata nella prima giornata per il maltempo.
“È stata una grande esperienza anche questa, come la Partille Cup. Un’esperienza che si è conclusa prima del tempo, ma non amo gli alibi. Di sicuro abbiamo raggiunto il nostro obiettivo: chiudere intensamente la stagione, attraverso un gioco intenso. Ci siamo riusciti sia a Teramo che a Göteborg: andiamo in vacanza consapevoli di essere cresciuti tanto in poco meno di due settimane” il commento di coach Andrea Vultaggio.
Questi i 15 ragazzi dell’U14 che hanno partecipato all’Interamnia numero 47: Lorenzo Capocasa, Matteo Vagnoni, Mirko Salladini, Lorenzo Petroni, Wasim Khouaja, Simone Giambartolomei, Marco Di Girolamo, Moreno Salladini, Daniele D’Andrea, Alessandro Tritto, Riccardo Simonetti, Giulio Pompei, Morgan Caucci, Davide Evangelista, Francesko Cela.
Nella foto l’U14 coi coi polacchi dell UKS Spartacus A

L’U14 debutta
all’Interamnia

MONTEPRANDONE – Dopo Göteborg, Teramo. Dopo la 50esima Partille Cup, l’edizione numero 47 dell’Interamnia. Il luglio esagerato dell’Handball Club Monteprandone Under 14 prosegue in Abruzzo. E anche stavolta per i ragazzi allenati da Andrea Vultaggio c’è la possibilità di misurarsi con una competizione di valore internazionale.
La manifestazione che ha precettato 122 squadre provenienti da 32 Nazioni in rappresentanza di 4 continenti, oltre a 45 arbitri di 17 Paesi, è scattata ufficialmente con la cerimonia d’apertura di lunedì sera. L’HC Monteprandone, rientrato dalla Svezia solo domenica, è partito ieri, accompagnato dal dirigente Raffaele D’Andrea.
Blu nel girone D. Il debutto mercoledì 10 luglio, alle 12.30, contro l’UKS Spartacus A (Polonia). E nel pomeriggio, alle 15, il derby con la Pallamano Chieti. Altro doppio impegno giovedì: alle 12 con l’Elektromos S.E. (Ungheria), alle 18.45 contro l’Anilana Lodz A (Polonia). Venerdì 12, alle 10.30, l’ultima gara della fase di qualificazione ai quarti di finale, con il TJ JM Chodov (Repubblica Ceca).
Rispetto alla Partille Cup, non ci sono De Angelis e Cammisa. Convocato invece Simone Giambartolomei, figlio di Cristiano, che poche settimane fa ha annunciato l’addio alla pallamano dopo avere difeso la porta della prima squadra HC in serie B.
Di seguito, nel dettaglio, i 15 ragazzi dell’U14 che parteciperanno all’Interamnia: Lorenzo Capocasa, Matteo Vagnoni, Mirko Salladini, Lorenzo Petroni, Wasim Khouaja, Simone Giambartolomei, Marco Di Girolamo, Moreno Salladini, Daniele D’Andrea, Alessandro Tritto, Riccardo Simonetti, Giulio Pompei, Morgan Caucci, Davide Evangelista, Francesko Cela.
Nella foto l’U14 appena arrivata a Teramo

«Partille Cup e Interamnia
doppia grande esperienza»

MONTEPRANDONE – “Abbiamo fatto un grande sforzo economico e organizzativo per portare i nostri giovani in Svezia. Ma ne è valsa l pena. Anno dopo anno continuiamo a crescere”. Il vicepresidente dell’HC Monteprandone, Pierpaolo Romandini, prima di salire sull’aereo che ha riportato lui e i 16 ragazzi dell’Under 14 in Italia, esterna tutta la sua soddisfazione. Merito della seconda partecipazione consecutiva alla Partille Cup, il torneo di pallamano più grande al mondo. “A Göteborg abbiamo confermato l’ottimo lavoro svolto nelle ultime stagioni. Ho visto una Under 14 molto compatta e sono convinto che a Teramo, all’Interamnia, contro altre formazioni di assoluto livello, faremo ancora meglio. Abbiamo vissuto una settimana molto intensa, nonostante il clima invernale, e ci tengo nuovamente a ringraziare i dirigenti Sonia Romandini, Paride Bisirri e Raffaele Salladini, oltre alle famiglie dei nostri ragazzi, al solito disponibili. In bocca al lupo a un altro dirigente, Raffaele D’Andrea, che ora accompagnerà l’U14 a Teramo” conclude Pierpaolo Romandini.
Felice anche coach Andrea Vultaggio: “Ho insistito per ripetere l’esperienza della Partille Cup, la società mi ha seguito, e siamo contenti. Sapevo che questo sarebbe stato un momento di crescita importante. I ragazzi si confrontano con altre culture, crescono al di là del loro impegno sul campo. Che pure è stato tanto: un po’ perché abbiamo giocato all’aperto e sul sintetico, un po’ perché gli avversari erano di un altro livello rispetto al nostro campionato. Ci siamo divertiti tanto, abbiamo migliorato il risultato dell’anno scorso, e peccato per la prima sfida dei Playoff A: avevamo fatto la bocca al passaggio del turno, ma la maggiore esperienza dei nostri rivali si è rivelata decisiva”.
Coach Vultaggio chiude così: “Non abbiamo tempo di rammaricarci troppo. Siamo di nuovo in partenza. Avversari di qualità ne troveremo anche all’Interamnia, dove siamo sicuri di divertirci e di vivere un’altra grande esperienza”.
Nella foto Pierpaolo Romandini e Andrea Vultaggio insieme al presidente dell’International Handball Federation, Hassan Moustafa

HC Monteprandone
ora l’Interamnia

MONTEPRANDONE – Senza respiro. Ma i due tornei di pallamano più prestigiosi del mondo valgono bene un inizio di luglio a tavoletta per l’Under 14 dell’Handball Club Monteprandone.
Appena rientrata dalla Svezia, dove per il secondo anno consecutivo ha partecipato alla Partille Cup, edizione numero 50, la squadra blu deve già ripreparare i borsoni. Stavolta niente trasferta internazionale, però. Basterà arrivare a Teramo, per la 47ͣ Interamnia World Cup: si tratta della prima partecipazione dell’HC Monteprandone alla manifestazione abruzzese, che quest’anno vedrà al via 122 squadre provenienti da 32 Nazioni in rappresentanza di 4 continenti.
Motivo di orgoglio, insomma, per la società dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini. A Göteborg, al freddo e sotto la pioggia (il torneo era outdoor), ma come unica rappresentanza italiana di club tanto da sfilare col tricolore (e la bandiera cittadina) nella cerimonia di apertura al parco Liseberg, l’Under 14 si è fermata al primo impegno nei Playoff A, perdendo di un solo gol di scarto contro gli svedesi dell’Hammarby IF, dopo essere stata avanti di 2 a 3 minuti dalla fine. I ragazzi allenati da coach Andrea Vultaggio hanno comunque migliorato il risultato della stagione scorsa, grazie alla qualificazione per il tabellone principale e al secondo posto ottenuto nella prima fase (girone 12). Nei primi tre giorni di gare, infatti, sono arrivate 4 vittorie (19-9 contro i tedeschi della SG Wehrheim/Obernhain, 18-17 con gli svedesi dell’IK Sävehof, 26-16 contro gli islandesi del Fylkir 2 e 12-8 coi norvegesi del Nordstrand IF) e una sola sconfitta (18-12 contro gli svedesi dell’RP IF). Poi la beffa ai Playoff, ma l’esperienza per i blu rimane indicibile.
E sarà lo stesso per l’Interamnia che scatta tra poche ore (stavolta il torneo è indoor). L’HC Monteprandone, in gara per la categoria E (Under 14) insieme ad altre 25 formazioni, è stato inserito nel gruppo D. L’esordio mercoledì 10 luglio, alle 12.30 nella palestra Molinari di via Gasbarrini contro i polacchi dell’UKS Spartacus A. A seguire, alle 15, il derby contro la Pallamano Chieti al campo calcio Acquaviva B. Altri due impegni giovedì 11: alle 12 la partita con gli ungheresi dell’Elektromos S.E., alle 18.45 quella coi polacchi dell’Anilana Lodz A. Venerdì 12, alle 10.30, l’ultima gara per la fase di qualificazione ai quarti di finale, contro TJ JM Chodov (Repubblica Ceca).
Nella foto l’HC durante la cerimonia di apertura della Partille Cup 2019

Partille Cup, l’U14 c’è

MONTEPRANDONE – La prima volta non si scorda mai. Ma nemmeno la seconda, scherza. Un anno dopo l’HC Monteprandone è di nuovo volato in Svezia per partecipare alla 50esima edizione della Partille Cup, il torneo di pallamano più grande del mondo (1-6 luglio).
I 16 ragazzi dell’Under 14 blu, coach Andrea Vultaggio, il vicepresidente (nonché delegato regionale della FIGH Marche) Pierpaolo Romandini e i dirigenti Paride Bisirri e Raffaele Salladini, all’alba sono saliti sul pullman direzione Fiumicino e poi da lì, alle 11.30, si sono imbarcati sul primo aereo diretto in Svezia. Scalo a Stoccolma, quindi secondo volo per Göteborg: 1.700 chilometri per tornare a inseguire il sogno della Partille Cup.
Si parte domani, 2 luglio, con la sfida d’esordio della prima fase del girone 12 fissata per le 9.40, contro i tedeschi della SG Wehrheim/Obernhain. E in serata la sfilata nella cerimonia di apertura al parco Liseberg di Göteborg, con la bandiera italiana e quella cittadina, consegnata la settimana scorsa dal sindaco di Monteprandone, Sergio Loggi. Mercoledì, per l’HC, doppio impegno contro avversari svedesi: alle 9.05 l’IK Sävehof, alle 10.50 l’RP IF. Il 4 luglio, alle 8.30, il match con gli islandesi del Fylkir 2 e alle 10.50 il match contro i norvegesi del Nordstrand IF.

Partille Cup, l’HC
orgoglio di tutti

MONTEPRANDONE – Monteprandone, le Marche, l’Italia. Tre bandiere da sventolare con orgoglio per l’HC Monteprandone, che dal 1° al 6 luglio parteciperà alla Partille Cup, il torneo di pallamano più grande del mondo, capace di richiamare dal 1970 oltre 20mila iscritti.
Per la società dei fratelli Romandini si tratta della seconda partecipazione, dopo l’eliminazione agli ottavi dell’anno scorso. Stavolta l’Under 14 allenata da coach Andrea Vultaggio avrà l’onore di sfilare alla cerimonia di apertura in programma la sera del 2 luglio al parco Liseberg di Göteborg, da portabandiera azzurra, in qualità di unica squadra di club italiana dell’edizione numero 50 del torneo svedese (l’altro Azzurro sarà quello della Nazionale maschile EOC).
La pallamano nella provincia di Ascoli Piceno è nata negli anni Settanta a Monteprandone, nel campetto di terra dietro l’Hotel San Giacomo. Da sempre è il primo sport della nostra città. Uno sport rinato 15 anni fa grazie a Roberto e Pierpaolo Romandini, quando la loro è stata la prima società a rimettere piede nel palazzetto di via Colle Gioioso. Ebbene, adesso l’HC torna a giocare nella patria della pallamano. Tengo particolarmente a voi: ricordatevi di rispettare gli avversari, di divertirvi e ci auguriamo che riportiate a casa un bel risultato” ha detto il sindaco di Monteprandone, Sergio Loggi, nel tardo pomeriggio di martedì, prima della cerimonia di consegna della bandiera cittadina all’HC davanti a dirigenti, giovani atleti e genitori, in un’aula consiliare particolarmente affollata.
Così il presidente Roberto Romandini: “Sono agitato. La paura dovrà accompagnare anche i nostri ragazzi: li aiuterà a sbagliare meno. Un grazie a coach Vultaggio e soprattutto ai genitori per la disponibilità”. A ruota il vicepresidente, nonché delegato regionale FIGH Marche, Pierpaolo Romandini, che volerà a Göteborg il 1° luglio alle 11.30 dall’aeroporto di Fiumicino (scalo a Stoccolma e arrivo alle 18.40) insieme ai dirigenti Raffaele Salladini e Paride Bisirri: “Ci apprestiamo a vivere 15 giorni di fuoco con l’Under 14, visto che dal 9 luglio, quindi due giorni dopo il rientro in Italia, ci regaleremo anche l’Interamnia World Cup di Teramo. Ringrazio in particolare la dirigente Sonia Romandini: si è spesa molto in questo periodo” ha concluso il numero due blu, per poi unirsi al brindisi con il sindaco Loggi.
Subito prima il pensiero rivolto ai ragazzi dell’HC firmato dal consigliere con delega allo sport, Marco Ciabattoni: “Un’esperienza di respiro mondiale, preziosa dal punto di vista educativo, che vi farà crescere e che ricorderete per sempre”. Quindi l’intervento dell’assessore al patrimonio con delega agli impianti sportivi, Christian Ficcadenti: “Dovete essere orgogliosi di una società che fa tanto per voi”.
E in Svezia l’HC Monteprandone, che indosserà una maglia griffata dagli sponsor Truck One, Fenergy, Sbt Energy, Euroservice, T&C International, L.E.A., Euroexpress, Sunservice e Fiorilli Costruzioni), è atteso da un’edizione ricchissima della 50esima Partille Cup: 48 Paesi rappresentati, 1.385 formazioni (spalmate su 25 categorie), 80 campi di gioco. Novanta, invece, le squadre U14. E 15 i gironi, con l’HC Monteprandone inserito nel gruppo 12.
La prima fase scatterà il 2 luglio: blu in campo alle 9.40 contro i tedeschi della SG Wehrheim/Obernhain. Il giorno successivo doppio impegno contro altrettante rivali svedesi: alle 9.05 contro l’IK Sävehof 3 e alle 10.50 contro l’RP IF. Il 4 luglio alle 8.30 il match con gli islandesi del Fylkir 2 e alle 10.50 la sfida contro i norvegesi del Nordstrand IF.
Formula immutata: le prime tre di ogni girone accederanno ai Playoff A, mentre le ultime tre ai Playoff B.
L’HC Monteprandone sarà di nuovo in Italia, a Fiumicino, il 7 luglio alle 19.15.
Di seguito i 16 ragazzi (e i rispettivi numeri di maglia) che parteciperanno alla Partille Cup: Lorenzo Capocasa 1, Kevin Cammisa 2, Matteo Vagnoni 4, Mirko Salladini 5, Lorenzo Petroni 7, Wasim Khouaja 8, Marco Di Girolamo 9, Moreno Salladini 13, Daniele D’Andrea 18, Alessandro Tritto 19, Riccardo Simonetti 23, Giulio Pompei 30, Morgan Caucci 44, Davide Evangelista 46, Maria Emmanuel De Angelis 58, Francesko Cela 99.

Grazie di tutto
grande Cristiano

MONTEPRANDONE – Un brindisi al campionato di serie B concluso al quinto posto ad aprile e un altro, ancora più sentito, per Cristiano Giambartolomei, il portiere classe 1970 che dopo aver regalato una fetta così della sua vita alla pallamano decide di smettere.
Cena di fine stagione per l’Handball Club Monteprandone: prima squadra e dirigenti si sono ritrovati al ristorante Dimora di Bacco di Monteprandone. Ospite d’eccezione il neo sindaco Sergio Loggi, da sempre vicino alla società dei fratelli Romandini. E proprio il presidente, Roberto, nel corso della serata ha ringraziato i ragazzi e tutti i collaboratori per il torneo terminato poco meno di due mesi fa. Menzione speciale per Cristiano Giambartolomei che, dopo un anno e mezzo a Monteprandone, lascia per motivi fisici.
Giambartolomei, che nel corso dell’ultima annata ha lavorato pure nel settore giovanile di Chiaravalle e fatto parte dello staff tecnico dell’Area 6 (Marche-Abruzzo), dice addio alla pallamano dopo avere dato il meglio con la sua Luciana Mosconi Ancona: dal 1999 tre promozioni consecutive (serie C, B e A2).

Coppa delle Regioni 2019
che esperienza per i nostri

BENEVENTO – L’Area 6 (Marche-Abruzzo, nella foto) di Marco Di Girolamo e Wasim Khouaja chiude all’ottavo posto l’edizione 2019 della Coppa delle Regioni. La manifestazione, che si è disputata a Benevento per le selezioni maschili e a Misano Adriatico per quelle femminili, ha visto la partecipazione di oltre 300 tra ragazzi e ragazze, provenienti da tutta Italia. Per i due giovani dell’Handball Club Monteprandone una grande esperienza a prescindere.
Ebbene, l’Area 6 guidata dal Ct Settimio Massotti (ma nello staff tecnico figurava anche Cristiano Giambartolomei, portiere dei blu nell’ultimo torneo di serie B) ha terminato la fase eliminatoria con tre sconfitte, due delle quali di misura (18-20 al debutto contro l’Area 3 – Veneto, Friuli Venezia Giulia; 16-17 con l’Area 7 – Lazio, Campania, Molise; 16-25 contro l’Area 2 – Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia), e una vittoria (32-20 con l’Area 10 – Sardegna). Nella finalina per il settimo posto, altro ko di misura contro l’Area 5 (Toscana, Umbria): 26-27.
Insomma, sfide sempre equilibrate ed Area 6 che poteva arrivare tranquillamente più in alto. Di sicuro il terzino classe 2005, Marco Di Girolamo, e il centrale nato nel 2006, Wasim Khouaja, si sono ben comportati: 7 gol per il primo, 10 per il secondo. Soddisfazione da condividere con tutto l’HC Monteprandone, da sempre molto attento al settore giovanile.

Coppa delle Regioni al via
per due dei nostri, anzi tre

MONTEPRANDONE – La bandiera dell’Area 6 (Marche-Abruzzo) sventolerà anche grazie all’Handball Club Monteprandone. Sono due, infatti, i giocatori della società dei fratelli Romandini che parteciperanno alla Coppa delle Regioni 2019 al via giovedì a Benevento (chiusura il 2 giugno): si tratta del terzino classe 2005, Marco Di Girolamo, e del centrale nato nel 2006, Wasim Khouaja. Entrambi, reduci dall’ultimo raduno di Cingoli, hanno risposto alla convocazione del Ct Settimio Massotti, nel cui staff tecnico peraltro figura anche Cristiano Giambartolomei, portiere dell’HC nell’ultima edizione della serie B.
La manifestazione, che coinvolgerà quasi 300 tra ragazze e ragazzi e che per la selezione femminile si disputerà in contemporanea a Misano Adriatico, è riservata alla categoria U15 (i nati dal 2004 in poi).
Sotto lo sguardo dei rispettivi selezionatori d’area e dello staff azzurro – presenti il Direttore Tecnico, Riccardo Trillini, e i tecnici Boris Popovic e Ljljana Ivaci –, scenderanno in campo gli atleti suddivisi in 10 selezioni al maschile e altrettante al femminile. Obiettivo comune: mettersi in luce, per dare vita, a partire dal prossimo anno, alle nuove Nazionali azzurre U16 che dovranno poi debuttare in campo internazionale.
Fonte foto: FIGH

Raduno Area 6 e U13
giovani sugli scudi

MONTEPRANDONE – Fine settimana impegnativo per i giovani dell’Handball Club Monteprandone. A riprova che la semina della società guidata dai fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini sta continuando a dare i suoi frutti.
Sabato e domenica il terzino classe 2005 Marco Di Girolamo e il centrale nato nel 2006 Wasim Khouaja risponderanno alla convocazione del Coordinatore tecnico Settimio Massotti, che li ha precettati per il raduno della rappresentativa maschile dell’Area 6 (Marche-Abruzzo) al PalaQuaresima di Cingoli, in vista del Trofeo delle Aree in programma dal 30 maggio al 2 giugno a Benevento. Siamo dunque alle prove generali, con Di Girolamo e Khouaja comunque già certi di prendere parte alla rassegna in terra campana. Mentre il terzino del 2005 Riccardo Simonetti è stato inserito nella lista delle riserve, pronto a subentrare in caso di qualche infortunio.
E domenica, dalle 9 alle 18, l’Under 13 di coach Andrea Vultaggio (nella foto) sarà l’unica rappresentante delle Marche a partecipare al 1° Torneo Città di Silvi, concentramento di categoria a cui prenderanno parte anche i padroni di casa della Pallamano Silvi, Teramo, Pescara, Chieti e Guardiagrele.

Di Girolamo e Khouaja
alla Coppa delle Regioni

MONTEPRANDONE – Il terzino classe 2005 Marco di Girolamo e il centrale del 2006 Wasim Khouaja (nella foto): sono due i giocatori dell’HC Monteprandone convocati dal Ct Settimio Massotti in vista della Coppa delle Regioni che si disputerà dal 30 maggio al 2 giugno a Benevento. Il terzino classe 2005 Riccardo Simonetti, invece, figura quale riserva nella lista diramata dal coordinatore tecnico dell’Area 6 (Marche-Abruzzo) e quindi verrà precettato solo nel caso qualcuno si infortuni.
Per la società dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini, dunque, la soddisfazione di vedere due ragazzi del settore giovanile alla manifestazione nazionale al via a fine mese. Prima, però, l’ultimo raduno: appuntamento a Cingoli sabato 25 e domenica 26 maggio, con 32 atleti (tra maschi e femmine) convocati da Massotti e dai suoi collaboratori Max Bordoni, Nicolas Jose Analla e Cristiano Giambartolomei (portiere dell’HC Monteprandone in serie B).

Raduno Area 6
al Colle Gioioso

MONTEPRANDONE – L’ennesima tappa di avvicinamento al Trofeo delle Aree estivo. La seconda a Monteprandone. Con il Colle Gioioso che concederà il bis a distanza di 70 giorni: il precedente allenamento al palazzetto blu delle rappresentative maschile e femminile di Area 6 (Marche e Abruzzo), infatti, risaliva al 17 febbraio scorso.
Domenica 28 aprile succederà di nuovo, con il coordinatore tecnico Settimio Massotti, coadiuvato da Max Bordoni, Nicolas Jose Analla e Cristiano Giambartolomei (portiere dell’HC Monteprandone in serie B), che stavolta ha precettato 48 atleti. Al mattino largo alle 22 della rappresentativa femminile, mentre nel pomeriggio sarà la volta dei 26 del maschile, tra cui figurano tre ragazzi dell’Handball Club: i terzini classe 2005 Marco Di Girolamo e Riccardo Simonetti, il portiere Lorenzo Capocasa (2005) e il centrale Wasim Khouaja (2006).
La manifestazione è patrocinata dal Comune di Monteprandone e l’ingresso al Colle Gioioso sarà gratuito.

Di seguito i 26 ragazzi convocati al raduno: Matteo De Angelis (Lions Teramo), Francesco Albanesi (Polisportiva Cingoli), Omar Manuel Om Hani (Torelli Teramo), Tommaso De Angelis (Lions Teramo), Nicola Michini (Lions Teramo), Marco Di Girolamo (HC Monteprandone), Federico De Ruvo (Lions Teramo), Francesco Celli (HG Torelli Teramo), Davide Tentarelli (Lions Teramo), Wasim Khouaja (HC Monteprandone), Pietro Francinella (Pallamano Camerano), Alessandro Vagnoni (Pallamano Camerano), Edoardo Francelli (Pallamano Camerano), Alessio Venardi (Pallamano Città Sant’Angelo), Matteo Gigli (Polisportiva Cingoli), Riccardo Simonetti (HC Monteprandone), Simone Giambartolomei (Pallamano Chiaravalle), Lorenzo Rossetti (Polisportiva Cingoli), Lorenzo Campana (Torelli Teramo), Flavio Flammini (Lions Teramo), Mirko Compagnucci (Polisportiva Cingoli), Federico Di Pasquale (Città Sant’Angelo), Lorenzo Contoni (Polisportiva Cingoli), Tiziano Piermarini (Lions Teramo), Elia Mari (Polisportiva Cingoli).

Qui, invece, le 22 ragazze chiamate da Settimio Massotti: Greta De Santi (Lions Teramo), Svetlana Genobile (Ogan Pescara), Arianna Pigliapoco (Pallamano Chiaravalle), Alice Giambartolomei (Pallamano Chiaravalle), Esperanza Rivera Ventura (Pallamano Chiaravalle), Caterina Mariniello (Pallamano Chiaravalle), Arianna De Angelis (Lions Teramo), Lorena Florentina Lerca (Lions Teramo), Fatou Sila (Lions Teramo), Sara Simonetti (Pallamano Chiaravalle), Martina Baldassarre (Lions Teramo), Amala Ciammariconi (NHF Teramo), Caterina Baldascini (Camerano), Aurora Quieti (Lions Teramo) Jiao Jiao Zhang (Chiaravalle), Federica Aquili (Pallamano Chiaravalle), Ainour El Bazar (Handball Marche), Maria Vittoria Allegrezza (Chiaravalle), Giulia D’Ostuni (Handball Marche), Rachele Gabrielli (Pallamano Chiaravalle), Amy Rossi (Pallamano Chiaravalle), Anna Frontoni (Handball Marche).
Nella foto il ct Massotti, il suo staff e il delegato regionale FIGH, Pierpaolo Romandini

“Orgoglioso dei miei ragazzi”

MONTEPRANDONE – “Davvero un ottimo risultato: siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa. Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi”. Coach Andrea Vultaggio commenta così il terzo posto della sua HC Monteprandone Under 15 all’Easter Handball Cup di Imola.
“All’inizio ero titubante, non sapevo se era giusto partecipare al torneo: senza il terzino Riccardo Simonetti, uno dei nostri ragazzi più prestanti, e soprattutto con tutti 2005 e 2006” spiega Vultaggio. “Sapevo insomma che ci saremmo confrontati con atleti più grandi e più forti fisicamente in una realtà, peraltro, molto competitiva come quella emiliano-romagnola. Ma è andata bene, anche grazie alla collaborazione della Pallamano Chiaravalle che ci ha prestato il 2006 Simone Giambartolomei, figlio del portiere della nostra prima squadra, Cristiano, che insieme a Marco Di Girolamo e a Khouaja è tra chi si è comportato meglio”.
Bravi loro, ma anche tutti gli altri. Sempre coach Vultaggio: “Non abbiamo centrato la finale per un solo gol di svantaggio nella differenza reti, però nella fase eliminatoria siamo stati capaci di mettere paura all’Handball Romagna, che poi ha vinto la manifestazione, siamo riusciti a vincere contro un altro rivale del calibro di Parma e a pareggiare con Crenna, due anni fa campione d’Italia Under 12. Non solo: abbiamo battuto due volte Camerano, l’ultima nella finale per il terzo posto, al termine di due grosse partite. Il risultato acquista ancora più valore se consideriamo che loro avevano in squadra una manciata di ragazzi prestati dal Cingoli, campione regionale”.
La chiusura di coach Andrea Vultaggio: “L’Easter Cup ha rappresentato un grande investimento per l’HC Monteprandone. I nostri ragazzi hanno fatto una inarrivabile esperienza sia dal punto di vista tecnico che umano”.

Easter Cup, U15 sul podio

IMOLA – La Pasqua alternativa dell’HC Monteprandone Under 15 non è diventata perfetta per un soffio. Anzi, per un gol. Uno solo. Ma il terzo posto dei blu, alla prima Easter Handball Cup, il torneo giovanile internazionale patrocinato dalla FIGH che si è svolto nell’Imolese, rappresenta comunque un grandissimo risultato. Proprio perché i ragazzi di coach Andrea Vultaggio, 5 vittorie, un pareggio e appena una sconfitta nella fase eliminatoria, non si sono potuti giocare la finalissima per un solo gol di differenza rispetto alla Pallamano Crenna (129 contro i 128 di Monteprandone).
Dunque, per l’HC un altro risultato di rilievo dal settore giovanile. Con la tre giorni romagnola che ha visto i vicecampioni marchigiani partire subito a tavoletta: 18-10 al Parma. A ruota il primo inciampo, 20-16 contro l’Handball Romagna. Ma dopo per i blu cammino illibato: 20-15 all’Estense Ferrara, 20-16 al Belluno, 17-17 con Crenna, 25-14 contro Sassari e 12-10 con Camerano. E il derby si è ripetuto nella sfida per il “bronzo”, con Monteprandone capace di bissare il successo del gironcino, stavolta per 15-14.
Alla fine foto ricordo con coppa e medaglie al collo per l’Under 15 blu.

Buona Pasqua

MONTEPRANDONE – La grande famiglia blu – dirigenti, allenatori, giocatori – augura a tutti i tifosi dell’Handball Club Monteprandone una serena Pasqua.
Foto telejato.it

L’Under 15 all’Easter Cup

MONTEPRANDONE – Chiusa la stagione della prima squadra, arrivata quinta nel girone Marche-Abruzzo di serie B, adesso riflettori puntati sul settore giovanile dell’HC Monteprandone. In particolare sull’Under 15, che si prepara a vivere una Pasqua alternativa.
E sarà un bel modo di mangiare l’uovo per i ragazzi guidati da coach Andrea Vultaggio, che parteciperanno alla prima edizione dell’Easter Handball Cup, torneo internazionale patrocinato dalla FIGH e riservato alle categorie Under 17, U15 e U13 maschili e femminili. Ventitré le squadre iscritte. E campi di gioco nelle tre palestre dei Comuni di Imola, Mordano e Sant’ Agata sul Santerno.
L’Under 15 monteprandonese, reduce dal 27-25 a Chiaravalle, successo che è valso ai blu il secondo posto finale in campionato, partirà per la Romagna venerdì. La prima partita sabato alle 8.40, a Mordano, contro Parma. A seguire, alle 9.20, la sfida all’Handball Romagna. Nel pomeriggio, alle 14, stavolta però a Imola, il match contro l’Estense Ferrara e alle 16.40 il quarto impegno con Belluno. E ancora: a Pasqua sveglia puntata presto, perché alle 8.40 l’Under 15 blu sarà di nuovo in campo, a Mordano, con la Pallamano Crenna. Stessa palestra per l’impegno delle 12 contro Sassari. Si disputerà a Imola, invece, il derby con Camerano delle 14.40. Alle 18.40 la finale per il primo posto, a Mordano; quella per il terzo stesso orario, ma a Imola.
La formula di svolgimento del torneo prevede una fase eliminatoria, di sola andata, con annesse semifinali e finali delle tre categorie. Per l’U15 tempi unici da 30 minuti con un time out di un minuto per squadra.
I ragazzi di coach Vultaggio rientreranno a Monteprandone il 23 aprile.