MONTEPRANDONE – Ripartire. Impossibile sapere quando, ma l’Handball Club Monteprandone ha voglia di normalità. Soprattutto per la quarantina di ragazzi di prima squadra e formazioni giovanili maschili. “Provo un grande dispiacere per come si è interrotta l’annata” è il commento del presidente Roberto Romandini (nella foto) dopo la decisione della Federazione che il 5 aprile ha decretato l’inevitabile chiusura anticipata della stagione sportiva 2019/2020.
“Credo che la FIGH abbia gestito con grande senso di responsabilità l’emergenza Covid-19: ci si è fermati in tempo” continua Roberto Romandini. A inizio marzo il blocco dei campionati, domenica scorsa quello definitivo. L’HC stava facendo benissimo su tutti i fronti: prima squadra capolista del girone Marche-Abruzzo di serie B, con 10 vittorie, un pareggio, tre sconfitte e un punto di vantaggio sul Cus Ancona (che però aveva giocato una partita in meno); Under 17 e Under 15 (imbattuta) prime a braccetto con Cingoli, con 7 vittorie per entrambe e rispettivamente tre ko e un pareggio . “Alla vigilia della stagione non pensavo potessimo comportarci così bene. Siamo andati oltre le più rosee aspettative. Anche la prima squadra era molto giovane, ma i ragazzi ci hanno stupito sin da subito. Il ricordo più bello della stagione resterà il pullman da 43 persone fatto per la trasferta della prima squadra ad Ancona, a metà febbraio” prosegue il presidente Romandini. E poi: “Quando ripartiremo dovremo essere bravi a ricreare il clima di quest’anno, a ricominciare con gli stessi valori e lo stesso spirito. Sperando in un nuovo inizio, più forti e determinati di prima, possiamo già promettere alle famiglie dei nostri splendidi ragazzi il massimo impegno. Sono convinto che dirigenti e atleti risponderanno presente” conclude il numero uno dell’HC Monteprandone.
Così invece Andrea Vultaggio, coach di tutte le squadre monteprandonesi: “In questo momento particolare non è facile. Quello che sta succedendo ci sta segnando e personalmente la voglia di pensare allo sport, inteso come divertimento e spensieratezza, viene un po’ meno. Per quanto riguarda la stagione lascio parlare le classifiche: siamo stati protagonisti in tutti i campionati. Non sarà facile ricominciare, non sappiamo quando accadrà, ma spero che possa accadere il prima possibile”.
“Un sentito ringraziamento a tutti gli atleti, senior e giovani. A questi ultimi rivolgo il mio pensiero finale sperando che la Federazione riesca a inventarsi qualcosa per fare in modo che per loro la stagione 2019/2020 non vada del tutto persa” chiude coach Vultaggio.