Pallamano Ambra-Monteprandone 40-24
PALL. AMBRA: Ballini 4, Chiaramonti 7, De Stefano 2, Goraci 1, Maraldi 6, Pozzi 5, Biagiotti 1, Liccese 7, Bacci 2, Ballorini 3, Giannassi 2. All.: Cavicchiolo.
MONTEPRANDONE: Coccia 3, De Cugni 1, D’Angelo, Grilli 5, Marucci 2, Mucci, Sabbatini 1, Cani 2, Khouaja 5, Lattanzi, Di Girolamo, Campanelli 2, Funari, Parente 3. All.: Vultaggio.
Arbitri: Pelosi e Cambi.
NOTA: parziale primo tempo, 20-9.
POGGIO A CAIANO – Dopo 2 vittorie consecutive, l’Handball Club Monteprandone frena bruscamente. A Poggio a Caiano, sul parquet della vicecapolista Ambra, i verdi cedono l’ultima partita del 2017 senza fare troppa resistenza.
I toscani rispettano il pronostico, confermandosi squadra solida ed esperta. E del resto basta scorrere i nomi della squadra guidata da coach Sergio Cavicchiolo: Maraldi, Trinci, Chiaramonti, Ballini, De Stefano sono tutti giocatori con un recente passato in massima serie, se non addirittura in Nazionale. Dunque, un autentico lusso per la categoria. E allora la sfida con Monteprandone si chiude virtualmente già nel primo tempo (20-9).
Nella ripresa l’Hc prova a restare in scia e recupera fino al -7. Ma la gara è nettamente compromessa e soprattutto Ambra è troppo esperta per farsi beffare. Sirena sul 40-24, con un finale in cui da ambo le parti si dà spazio a manciate di under.
Sintesi: partita da dimenticare per Monteprandone che non aveva nulla da perdere, ma che in campo ha mostrato troppa poca attenzione e voglia di provare a fare il miracolo. Prove incoraggianti per Khouaja, che pian piano sta tornando ai suoi livelli, e per il classe 2001 Parente, autore di 3 reti. Rimandati tutti gli altri.
L’Hc Monteprandone tornerà in campo il 20 gennaio 2018, per la trasferta di Carrara.
Nella foto il coach verde, Andrea Vultaggio