MONTEPRANDONE – «Volevo altro, una nuova avventura. Qui a Monteprandone l’ho trovata». Parola di Andrea Vultaggio, 35 anni, in celeste dopo il quinto posto al Marsala, serie A1 maschile. «Siamo stati per parecchio tempo terzi, poi siamo calati. Peccato, ci avevamo fatto la bocca ai playoff».
Questa sarà un’altra storia. Un gradino sotto. «La categoria non conta. Ho accettato una sfida che mi stimola enormemente. Lasciare la mia Sicilia? No che non mi è pesato». E infine: «Abbiamo da fare. La proprietà mi ha chiesto una tranquilla salvezza, ma dovrò dare una mano per il settore giovanile. Da quello che ho visto le basi sono buone, anzi ottime».
Novità anche in squadra: salutano il portiere Gabriele La Brecciosa, che a 43 anni (da compiere a settembre) sta pensando di smettere, e l’ala Roberto Paolucci, migliore realizzatore l’anno passato con 136 reti, finito in A1 al Chieti. Al loro posto ecco il portiere Francesco Di Gialluca, prelevato dall’Ascoli, e l’ala mancina Gabriele D’Elia, reduce da due anni di inattività ma prima al Città Sant’Angelo. Entrambi sono nati nel 1989.