Monteprandone-Chieti 30-46
MONTEPRANDONE: La Brecciosa, Falà, Bisirri 3, Di Sabatino 5, Consorti, Salpietro 3, Veccia 1, Sciamanna 5, Paolucci 6, Fracassa 3, Gabrielli 1, De Cugni 3, Nepa, Di Matteo. All.: Romandini.
CHIETI: Baldassarre 4, Concas 3, Di Girolamo 1, Mariotti, Colaprete, Rossetti 1, Santuucci 1, Sciglitano 2, Stanevicius 12, Savini A. 6, Savini M., 8, Viola, Zazzara, Giampietro 8. All.: Menendez.
Arbirtri: Lorusso-Strippoli.
NOTE: parziale primo tempo 16-18.
MONTEPRANDONE – Era una finale da vincere a tutti i costi, si è trasformata in una disfatta colossale. Sconfitta mai così pesante per la Troiani & Ciarrocchi: primo tempo diginitoso, ripresa da dimenticare. Sotto tutti i punti di vista. A Chieti quasi non pare vero. Gli effetti? Devastanti: Monteprandone scivola al penultimo posto e per fortuna che Ascoli, impegnato a Nonantola, non ne approfitta. I neri restano fanalino di coda. Ma sabato la resa dei conti. Trasferta delicatissima per i celesti, 4 punti sopra. A 4 giornate dalla fine la prossima sfida diventa fondamentale in chiave salvezza (retrocede solo l’ultima).
Coach Pierpaolo Romandini c’è rimasto male: non se l’aspettava una resa di queste proporzioni. Chieti ha vinto con la velocità. Ribaltamenti di fronte, idee chiare, concretezza negli ultimi metri. Monteprandone ci ha capito poco. A poco è valso anche il recupero di Paolucci, di nuovo in campo dopo 3 giornate. Proprio Paolucci nel primo tempo è riuscito a tenere a galla la Troiani & Ciarrocchi. Ma l’equilibrio è durato fino al 25′: poi, dal 14-12 dei padroni di casa si è passati al 14-15. Giampietro aumenta il margine (16-18) prima che le due squadre si infilino negli spogliatoio.
Il secondo tempo è uno strazio. L’Hc spreca a più non posso, Chieti passa all’incasso: dopo 11′ è già finita, con il 31-21 abruzzese. Monteprandone non ha più la forza di reagire. E il Colle Gioioso mastica amaro per la quinta sconfitta filata. Sabato ad Ascoli servirà ripartire.