Rapid Nonantola-Hc Monteprandone 39-25
NONANTOLA: Monari, Manfredini 1, Serafini 5, Giannetta 8, Valle 3, Apparuti, Zoboli D. 12, Porrari 6, Malagoli 1, Idri 2, Fava, Ansoloni 1, Morselli, Machi. All.: Zoboli M.
MONTEPRANDONE: La Brecciosa, Bisirri 1, Salpietro 2, Di Sabatino 3, Consorti 6, Poletti D. 6, Sciamanna 6, Gabrielli 1, Veccia, Fracassa, De Cugni, Poletti M. All.: Romandini.
Arbitri: Esposito-Morelli.
NOTE: parziale primo tempo 19-8.
NONANTOLA (MO) – Dieci minuti, sì e no. Passati quelli non c’è più partita. Troiani & Ciarrocchi sconfitta anche a Nonantola. E’ la quarta consecutiva. Ed è quella che fa più male, perché i celesti restano terz’ultimi, ma Ascoli, fanalino di coda, vince e si rifà sotto, cominciando a crederci per davvero. Adesso le lunghezze di vantaggio di Monteprandone sui neri sono 4. Non abbastanza, a 5 giornate dalla fine, per dormire sonni tranquilli.
Sabato, al Colle Gioioso, autentico spareggio salvezza contro Chieti, appaiato a quota 14 alla Troiani & Ciarrocchi. Che nel Modenese fa scena muta. Giornata storta di tutti, non si salva nessuno. Tanto che al suono della prima sirena il margine è fgià robusto (19-8). Nella ripresa Nonantola prende il largo, Monteprandone non ha la forza di reagire.
E coach Romandini, abbattuto, commenta: «Non mi spiego questo calo. Certo Nonantola è forte, abbiamo sofferto la loro fisicità, ma qualcosa in più potevamo fare. Adesso dobbiamo ricarire le pile e vincere a tutti i costi la prossima. Contro Chieti sarà determinante».