MONTEPRANDONE – “Abbiamo concluso la stagione con una grande esperienza” dice coach Andrea Vultaggio. L’Handball Club Monteprandone è reduce dalla prima partecipazione alla Final Eight della Youth League Under 20 a Chieti. I blu hanno chiuso all’ottavo posto. L’ottava squadra d’Italia della categoria.
HC sempre sconfitto in Abruzzo: 31-43 contro Lanzara, 23-36 con Cassano Magnago, 26-31 contro Pressano e poi nella semifinale 5°-8° posto 28-39 con Carpi e 26-36 nell’ultimo atto al cospetto del Molteno. “Ma avere centrato la qualificazione tra le prime 8 squadre italiane, per la prima volta, sicuramente è stato un notevole e inaspettato risultato, considerando pure che il nostro obiettivo era fare esperienze e non vincere la manifestazione” continua coach Vultaggio. “Non dico che eravamo già appagati, non mi piace accampare alibi, ma la stagione è stata faticosa. La differenza di età e la mancanza di test sul campo negli ultimi 40 giorni hanno fatto il resto, impedendoci forse di scalare qualche posizione a Chieti”.
Resta la soddisfazione in casa Monteprandone. “Un bell’epilogo, una stagione super positiva. Siamo cresciuti e il merito è dell’impegno che i nostri ragazzi ci hanno messo. Un grazie a loro, ai dirigenti, allo staff” dice il vicepresidente Pierpaolo Romandini.
“I nostri ragazzi sono stati tutti esemplari per l’intera annata e dopo essersi guadagnati un’incredibile salvezza nel campionato di Serie A2 hanno onorato al meglio anche questa Final Eight, mostrando qualità e grandi miglioramenti fino all’ultima delle cinque gare” riattacca Andrea Vultaggio. “Il fatto che potremo riprovare il prossimo anno a migliorare questa ottava posizione mi dà energia. Non vedo l’ora di ricominciare consapevole del fatto che la prossima stagione avrò a disposizione la stessa squadra, visto che molti sono ancora sotto l’età limite. Ci toglieremo delle soddisfazioni”.
Poi è il momento dei ringraziamenti anche per coach Vultaggio. “Sì, grazie ai ragazzi, ai due stranieri acquisiti nell’Under 20, i teramani Matteo De Angelis e Giulio Forlini. É stato un onore averli con noi, hanno messo disposizione educazione e professionalità e speriamo di poterli riavere anche la prossima stagione. Infine un saluto al Wasim Khouaja, fresco di convocazione in Nazionale Under 17 e tra i 18 preselezionati per fare parte della squadra federale del campus Italia. Per noi è motivo di orgoglio che uno dei nostri ragazzi sia stato chiamato a far parte di un progetto simile. Naturalmente lo ritroveremo con noi”.
Adesso per l’HC Monteprandone è arrivato il momento di staccare un po’ la spina. Ma giusto un po’. Coach Andrea Vultaggio conclude così: “Riposiamo qualche giorno, poi cominceremo subito, insieme alla società, a programmare il prossimo campionato di Serie A Bronze”, una delle categorie della nuova A2 nazionale dopo la riforma dei campionati approvata ad aprile dalla Federazione.