Prato-HC Monteprandone 25-25
PRATO: Messeri, Morini 2, Liccese 7, Nieri, Scrivo 2, Francalanci 1, Balò, Pukri 2, Moretti, Chirivì, Giovanelli, Pozzi 5, Fratini 4, Biagiotti 2, Mocellin, Pasquini. All.: Randis.
MONTEPRANDONE: Mucci, Grilli 5, Forlini 4, Vagnoni, Salladini, Evangelista 1, Coccia, Khouaja 1, Di Girolano 2, Cani 3, Martin 6, De Angelis, Stauble 1, Russello 2, Cela. All.: Vultaggio.
Arbitri: Formisano e Sarno.
NOTA: parziale primo tempo, 13-11.
PRATO – Non ancora la vittoria, ma comunque il primo punto della stagione. Per l’Handball Club Monteprandone arriva a Prato, all’ottava giornata di campionato. E al termine di una gara difficile, coi toscani (ora terzultimi, 2 sopra i verdi) che in casa si confermano capaci di mettere in difficoltà qualsiasi formazione.
L’HC non parte bene, ma stavolta riesce a restare incollato all’avversario, a non naufragare. Anche grazie alle parate di Mucci. Si va comunque al riposo sul 13-11 per i padroni di casa.
Nella ripresa l’inerzia del match cambia. Con azioni più manovrate Monteprandone riesce a ricucire lo strappo, fino a passare in vantaggio di un gol per ben tre volte. Ma altrettanti svarioni difensivi e un paio di conclusioni sui legni dello sfortunato Di Girolamo, consentono nuovamente a Prato di portarsi avanti di una lunghezza. Ottime in questo frangente le prestazioni di Forlini e dei due portieri, con De Angelis in particolare che si rende assoluto protagonista neutralizzando il rigore della possibile vittoria toscana a soli 39 secondi dal termine. Ridotti in inferiorità numerica, negli ultimissimi secondi Monteprandone non riesce a capitalizzare la palla del possibile sorpasso.
Alla resa dei conti ottima reazione dopo la sconfitta interna nel derby contro Chiaravalle e prova incoraggiante sotto il profilo nervoso e tattico. Si conferma, invece, la scarsa vena dei terzini, con Russello apatico e fuori dal contesto, Di Girolamo troppo timido – e anche sfortunato – e Stauble frettoloso e individualista.
Così coach Andrea Vultaggio (nella foto) a fine partita: “Abbiamo dimostrato che lo zero in classifica non era assolutamente meritato. Da adesso in poi spero di vedere più positività, per ridare slancio al nostro campionato. I miei ragazzi sono stati bravi a non perdere la calma e restare in gara fino alla fine. Purtroppo alcuni errori e la giornata no di un paio di elementi non ci hanno permesso di conquistare la prima vittoria. Sabato prossimo ci aspetta una dura battaglia contro Ferrara e dovremo alzare l’asticella, tutti quanti, se vogliamo provare a impensierire una delle squadre più forti del girone” conclude coach Vultaggio.