HC Monteprandone-Camerano 51-25
MONTEPRANDONE: Giambartolomei, A. Di Girolamo, Pantaleo 4, Cani, Campanelli 7, P. Funari 1, Lattanzi 7, Khouaja 5, Di Pietropaolo 6, Salladini 7, Tritto 2, Curzi 5, Coccia, Parente 7. All.: Vultaggio.
CAMERANO: Raedul 6, Antonelli, Bilò, Boccolini 1, Brilli 6, Brioli 4, D’Onghia, Osimani, Francelli 4, Francinella 4, Marotta. All.: Campana.
Arbitri: Alessandrini Biondi-Vasile.
NOTA: parziale primo tempo, 27-9.
MONTEPRANDONE – Congedo dal Colle Gioioso coi fiocchi per l’HC Monteprandone. E senza faticare troppo. Perché la priorità di Camerano è la salvezza in A2, con la prima squadra gialloblù di scena a Ravarino (obiettivo centrato, nonostante la sconfitta sul campo della capolista Rapid Nonantola), e allora al palazzetto di via Colle Gioioso, per la sfida del girone Marche-Abruzzo di serie B, la formazione guidata da coach Campana è fatta per quattro undicesimi da under 14 e in aggiunta da tre under 17. Avversario esageratamente giovane, insomma. Non solo. Monteprandone è determinatissimo a salutare come si deve i suoi tifosi. Così finisce con la nona vittoria interna per Monteprandone (a corredo un pari e una sola sconfitta, contro il Cus Ancona).
Risultato assai rotondo, 51-25, e partita che sostanzialmente dura niente, anche se coach Campana torna a casa con una bella manciata di note positive, a partire dagli esordi di Marotta, Francelli (4 gol) e Francinella (4). Può sorridere anche coach Vultaggio, che nel secondo tempo fa assaggiare per la prima volta la B a Tritto (classe 2003, 2 reti) e Curzi (2002, 5).
L’avvio è colorato di blu, con Khouaja, altro giovanissimo (del 2006) a dama tre volte e poi Campanelli e Di Pietropaolo a imitarlo. Vultaggio tiene a riposo il portiere Giambartolomei e capitan Coccia. Dopo l’intervallo finiranno in panchina anche Cani e Pantaleo. Camerano parte malissimo (7-2) e dopo non è che vada molto meglio. Al 15’ il tabellone recita 15-5. Monteprandone tiene il piede sull’acceleratore e archivia la pratica prima del riposo: 27-9.
Nella ripresa è una partita tra under 17 e l’HC riesce comunque a trovarsi a proprio agio. “È stata una bella stagione qui al Colle Gioioso. Abbiamo fatto crescere i nostri giovani e qualche bella soddisfazione ce la siamo tolta” è il coro finale dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini, rispettivamente presidente e vice della società blu.
Adesso, prima che il sipario cali definitivamente, due trasferte: il 7 aprile a Pescara e il 13 quella nel recupero sul parquet della Lions Teramo.