MONTEPRANDONE – Dieci mesi e mezzo dopo è caduto il fortino del Colle Gioioso. E ha fatto un male tremendo all’Handball Club Monteprandone, che lo scivolone contro il Cus Ancona (18-24) di sabato scorso non se lo aspettava. Almeno nei modi in cui è maturato: attraverso una ripresa troppo molle. L’ultimo ko interno risaliva alla stagione passata, era il 21 aprile e nella gara di commiato la Pallamano Ambra passeggiò al Colle Gioioso (27-41).
Ora il finale di campionato è più distante, quattro partite; di sicuro Monteprandone, scivolato al sesto posto in classifica, intende onorarlo. Già da sabato, quando alle 18 (arbitro: Di Stefano) i blu giocheranno su parquet del Città Sant’Angelo, ottavo, reduce da 4 sconfitte consecutive e con quasi la metà dei punti dei ragazzi di coach Andrea Vultaggio (12 contro 23).
E intanto la successiva trasferta, in programma il 24 marzo in casa dell’ASD Lions Teramo, è stata posticipata al 13 aprile (alle 15.30) perché il campo degli abruzzesi tra 10 giorni sarà impegnato. Dunque, il torneo dell’HC Monteprandone, che doveva concludersi il 7 a Pescara, si chiuderà con una settimana di ritardo.
Capitolo settore giovanile. In campo solo l’Under 19 blu, che lunedì scorso in casa dell’U17 Cingoli ha rimediato la terza sconfitta stagionale: 31-25 il risultato. Il prossimo impegno, il 18 marzo, è casalingo: ospite al Colle Gioioso il Cus Ancona.
È al palo da due settimane l’Under 15, che il 6 marzo non è potuta scendere in campo contro Cingoli B. Motivo: l’assenza al Colle Gioioso, come recita il comunicato della FIGH “del tecnico e/o di responsabile maggiore” della squadra ospite. Doppia conseguenza: il 5-0 a tavolino per Monteprandone e la penalizzazione di 5 punti in classifica per Cingoli B. Il penultimo impegno della stagione per l’U15 blu, il 31 marzo, in casa contro Cingoli A.
Nella foto il pivot Cani quasi a terra durante l’ultimo match contro il Cus Ancona