MONTEPRANDONE – Resta il terzo posto detenuto da Chiaravalle l’obiettivo dell’Handball Club Monteprandone. Perché la capolista Chieti (6 punti sopra) e la vice NHC Teramo (avanti di 3, ma con una partita da recuperare) le azzeccano praticamente tutte. E perché i ragazzi di coach Andrea Vultaggio in trasferta spesso inciampano. È successo anche nell’ultimo turno, proprio al Pala San Nicolò, dove l’NHC Teramo si è confermato rullo compressore e dove Monteprandone ci è ricascato: bella, anzi bellissima, contro Chiaravalle nella gara precedente, brutta assai nella tana della seconda forza del girone Marche-Abruzzo di serie B. Alti e bassi quasi inevitabili per un gruppo giovane come quello blu. Ma Vultaggio le prova comunque tutte per tenere la concentrazione dei suoi al massimo. E allora dopo la prevedibile, ma troppo pesante sconfitta di Teramo, il coach dell’Handball Club ha di nuovo pungolato la squadra. Conscio forse anche del fatto che dopo un passaggio a vuoto Monteprandone riesce sempre a rifarsi.
Vedremo se sarà così anche sabato: penultima sfida della stagione nell’imbattuto Colle Gioioso (ingresso gratuito, si comincia alle 18), avversario il Cus Ancona, un punto dietro in classifica ma con la gara proprio contro l’NHC Teramo da recuperare il 13 aprile. Coach Vultaggio si porterà dietro fino all’ultimo qualche dubbio di formazione: da valutare, infatti, le condizioni del pivot Cani, fuori a Teramo per un lutto familiare, e del portiere Giambartolomei, alle prese con un fastidio all’inguine.
Nella foto l’edizione 2018/2019 dell’HC Monteprandone