MONTEPRANDONE – La sfida più complicata è anche quella più bella da vincere. L’HC Monteprandone rifila lo sgambetto alla capolista NHC Teramo. Per i ragazzi di coach Vultaggio, di nuovo in piedi dopo lo scivolone di Chiaravalle, il quarto successo stagionale, sempre in casa; per gli abruzzesi, finora imbattuti, il primo stop dopo 6 giornate. E il risultato è di quelli netti, che non ammettono repliche: finisce 36-28 al Colle Gioioso, con il dominio monteprandonese, dal primo all’ultimo minuto, che a tratti è schiacciante.
Partita quasi perfetta, insomma, con il parziale dell’intervallo (17-13) che aumenterà a dismisura nella ripresa, è il +13 che poi, con Monteprandone che inevitabilmente è portata a pigiare meno sull’acceleratore e Teramo che prova a scuotersi, si assottiglierà ma non troppo.
Alla fine coach Andrea Vultaggio è raggiante: “Abbiamo dimostrato che con tanta umiltà, passione e spirito di squadra si possono raggiungere traguardi inaspettati. Bene tutti: sono orgoglioso di questo gruppo, abbiamo dimostrato che è nelle nostre corde giocare ad alti livelli. Magari a volte andiamo incontro a qualche peccato di gioventù, ma è così che si cresce sportivamente e umanamente”.
Questi i giocatori schierati dall’HC contro l’NHC Teramo e le rispettive marcature: Coccia 10, Giambartolomei, Pantaleo 5, Campanelli 5, Carlini 1, Salladini, A. Di Girolamo, Funari, Lattanzi, Mattioli 7, Parente 4, Cani 4, Curzi, M. Di Girolamo, Tritto.
Nella foto il centrale Giorgio Mattioli