Bastia-Hc Monteprandone 31-30
BASTIA: Bernardo 5, Gaetano 10, Ripi 4, Rosi 3, Rossi 5, Arcangeli 4. All.: Contini.
MONTEPRANDONE: Di Girolamo, Coccia 4, Campanelli 3, F. Funari, Carlini, Giambartolomei, Cani 3, Parente 1, P. Funari,Grilli 7, Salladini, Sabbatini 5, Lattanzi, Khouaja 7. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 15-12.
BASTIA UMBRA – All’Hc Monteprandone, già retrocesso, va male anche contro la Cenerentola del girone C di serie A2. A Bastia Umbra per i verdi, avanti per una ventina di minuti nel primo tempo, matura la sedicesima sconfitta della stagione. Dopo un buon avvio, Monteprandone si fa prendere dal nervosismo e comincia a sbagliare troppo sotto porta. Così, all’intervallo, padroni di casa sul 15-12.
La ripresa è un’ecatombe: le esclusioni fioccano sia da una parte che dall’altra (alla fine si conteranno 16 esclusioni temporanee e 4 cartellini rossi). Bastia sembra avere vita facile, ma Monteprandone a 3 minuti dalla fine firma il pari. Pari che regge fino all’ultimo fortunoso tiro degli umbri: una doppia deviazione beffa Giambartolomei sul filo della sirena e fissa il risultato sul 31-30.
“Potrei dare la colpa alla sfortuna, agli arbitri (tante troppe interruzioni e sanzioni) o ad altro ancora” è l’analisi del coach verde, Andrea Vultaggio (nella foto). “La realtà, però, è che non ne abbiamo più. É stata una stagione faticosa, deludente dal punto di vista dei risultati: abbiamo raccolto molto meno di ciò che meritavamo. Paghiamo i soliti errori di concentrazione e di comportamento che adesso, sul finire di stagione, vengono accentuati dalla mancanza di benzina nel motore. Unica nota lieta le prestazioni incoraggianti di qualche under 17 che in alcuni casi si sono mostrati perfino più efficaci dei loro compagni più esperti. Sarà questa la motivazione che ci accompagnerà all’ultima gara di sabato prossimo contro Ambra: dare minuti ed esperienza a questi ragazzi che a giugno affronteranno le finali nazionali under 17” conclude coach Vultaggio.