MONTEPRANDONE – Di nuovo in campo e con una novità: il portiere Cristiano Giambartolomei (nella foto). L’Handball Club Monteprandone torna a giocare, sabato a Carrara (alle 17), dopo più di un mese dall’ultima volta.
È la prima del 2018 e anche la prima del girone di ritorno, con il portiere arrivato a inizio settimana dalla Luciana Mosconi che è subito atteso al debutto. Perché Mucci si è rotto il crociato del ginocchio destro e Di Cocco è infortunato a un occhio. Morale: resta solo Giambartolomei, anconetano classe 1970, cresciuto a Chiaravalle, che il meglio lo ha dato proprio nel capoluogo (dal ’99 tre promozioni filate, dalla serie C alla A1). Nonostante sia l’ultimo arrivato e alla faccia del recente fastidio alla schiena, Giambartolomei disputerà una partita dopo 9 mesi, tanto è distante la salvezza in serie A ottenuta al playout di aprile con la maglia della Luciana Mosconi.
“Appena mi hanno chiamato i fratelli Romandini non ci ho pensato due volte” attacca Giambartolomei. “Dopo tutto questo tempo è normale che non sia al massimo della condizione, ma qui a Monteprandone conto di dare una mano”. E al Colle Gioioso il portiere dorico ha ritrovato l’ex compagno di squadra Milo Sabbatini, primo e unico rinforzo estivo dell’Hc.
Sabato a Carrara Monteprandone con la novità Giambartolomei dunque, e senza Mucci e Di Cocco. I ragazzi di coach Andrea Vultaggio, che hanno chiuso il 2017 con la sconfitta sul parquet dell’Ambra, proveranno a risalire dal terzultimo posto (con 6 punti, gli stessi di Camerano). La quota salvezza, al momento lontana 5 lunghezze, è delimitata proprio da Carrara.