Monteprandone-Guardiagrele 38-26
MONTEPRANDONE: D’Angelo, Ceccarelli, Cani 6, Bolla 5, Coccia 11, Bisirri 1, Alf. Mucci 8, Di Matteo, Makarevic 6, An. Mucci, Di Pietropaolo 1, Khouaja, Chiolerio, Domizi. All.: Vultaggio.
GUARDIAGRELE: Cucinieri, Di Prinzio 1, Massari 6, Orlando, Sciurba 3, Wolter 10, Di Cocco, Colasante 3, Bartolucci 3, P. Di Prinzio. All.: Nebuloso.
Arbitro: Capponi di Ascoli.
NOTA: parziale primo tempo, 22-17.
MONTEPRANDONE – E sono dieci. Dieci vittorie stagionali. Dentro questa l’Handball Club ci mette molto altro. Ci mette il ritorno a sorpresa del campione bosniaco Makarevic, 42 anni suonati, da due lontano dal parquet, ma mica bastano un paio di stagioni per dimenticarsi come si gioca. E infatti nel finale Damir, di nuovo celeste dopo la parentesi del 2012, sale in cattedra. Contribuendo ad assestare la spallata decisiva alla sfida con Guardiagrele. Monteprandone ci mette pure gli 11 gol di Stefano Coccia (nella foto), col muro dei cento sfondato, e così il terzino a fine partita mostra la maglia preparata per l’occasione. E nel successo del Colle Gioioso Monteprandone ci mette anche la solita partita di sostanza, al netto di qualche distrazione.
La trama? Primo tempo a sprazzi con gli abruzzesi subito avanti 3-1. Ma ecco l’Hc, che al 10’ è sopra di tre (9-6). Altri dieci minuti e il margine raddoppia. La frazione termina sul 21-17. Avvio di ripresa moscio, con Guardiagrele che presa per mano dall’italo-argentino Wolter si rifà sotto (24-23). Qui, un po’ Coccia, un po’ Makarevic, Monteprandone ristabilisce le distanze e intasca i tre punti.
Campionato in pausa: si torna in campo sabato 28 marzo a Osimo, contro la Polisportiva Arcobaleno.