Chiaravalle-Hc Monteprandone 26-25
CHIARAVALLE: Pergolini, Aprilanti, Menditto 3, S. Ceresoli 4, M. Ceresoli, Brunori 3, Maltoni 5, Bagnarelli 3, Corelli 3, Piombetti, Maiolini, Cognigni 5, De Luca, Orlandoni. All.: Cocilova.
MONTEPRANDONE: Mucci, Di Matteo, Bolla 7, De Cugni 3, D’Angelo, D’Elia 1, Di Sabatino 4, Giobbi 7, Marucci 3, Coccia, Calabrese, Cani, Di Pietropaolo. All.: Vultaggio.
Arbitri: fratelli Marcelli.
NOTA: parziale primo tempo, 14-13.
CHIARAVALLE – Un’altra sconfitta. La terza stagionale, la seconda consecutiva. Ma questa è anche la più immeritata. Monteprandone cade a Chiaravalle, e se la prende con gli arbitri, i fratelli teramani Marcelli. Finale da dimenticare. Con decisioni discutibili e l’Handball Club costretta ad arrendersi ai padroni di casa. Sabato, al Colle Gioioso contro Benevento, la possibilità del riscatto.
A Chiaravalle celesti orfani di Makarevic, che ha una costola rotta. Coach Vultaggio se la gioca lo stesso. Anche se l’avvio è da dimenticare: la squadra di Cocilova avanti 6-0 dopo 7′ 35”. L’Hc ci mette poco a riprendersi. Parziale di 5-1 nei successivi sette minuti. E Monteprandone incollata all’avversario. L’inizio di ripresa è un’altra storia. All’11’ 48” il 18 pari, poi ecco il sorpasso firmato da Giobbi (24-21, al 17′ 50”).
L’Handball tiene botta, poi comincia la partita degli strafalcioni della coppia arbitrale. Chiaravalle a 59” dalla sirena acciuffa il pareggio, quindi trova il gol che vale l’insperato sorpasso.