Cingoli-Hc Monteprandone 33-22
CINGOLI: Silvi, Ricci, Caterni 4, Barigelli A. 3, Barigelli G., Branchesi 5, Camperio 3, Deica 1, Analla 5, Nocelli C. 1, Russo 8, Trillini 1, Ilari 2, Strappini. All.: Nocelli N.
MONTEPRANDONE: Sciamanna 6, Salpietro 2, Di Sabatino 3, Consorti 1, Salladini, Paolucci 5, La Brecciosa, Coccia, D’Angelo 2, Troisi 1, Giobbi, Nepa 1, Gabrielli 1. All.: Romandini.
Arbitri: Faccani e Giuliante.
Nota: parziale primo tempo 16-14.
CINGOLI – Comincia male il 2011 dell’Handball Club Monteprandone, che a Cingoli finisce sconfitta dopo un buon primo tempo. “Calo fisico spaventoso” la spiegazione di coach Pierpaolo Romandini. Come a dire che la sosta di una cinquantina di giorni alla fine è pesata. Il 33-22 in terra maceratese fa scivolare i celesti, adesso penultimi a quota 12 insieme ad Ascoli e Chiaravalle.
Facile capire che se Monteprandone vorrà strappare un biglietto per gli spareggi promozione della fase a orologio, dovrà vincere sia sabato al Colle Gioioso col Pescara sia il 26 a Chiaravalle e sperare nei passi falsi dell’Aquila (3 punti sopra), l’unica su cui può fare la corsa. “Proviamoci” taglia corto Romandini.
Ma certo ci vorrà un’altra Handball rispetto a quella di Cingoli. In gara per un tempo, il primo, e poi il crollo. In dettaglio: pari nelle prime battute, poi al 17′ 25” il primo sorpasso (9-8), quindi il +2 (12-10) al 21′ 04”. Ma da lì risale Cingoli, che con un parziale di 6-2 va al riposo tranquillo (16-14). La ripresa, con l’Hc orfana di De Cugni e D. Poletti, è un mezzo incubo.