MONTEPRANDONE – Dove eravamo rimasti? Mah sì, alla vittoria col fiatone sull’Ascoli (33-32), la partita di commiato dal 2010 ripresa per i capelli, quella che ha fatto restare a galla i celesti. Roba datata, roba di dicembre.
Cinquanta giorni dopo riecco il campionato. L’Handball a Cingoli, succede sabato (alle 18, arbitra la coppia Faccani-Giuliante). E coach Pierpaolo Romandini fa notare: “Tornare in campo dopo una sosta del genere è come minimo un’incognita. Ci siamo allenati bene, speriamo di ripartire col piglio giusto”. La visita alla vice capolista (ma Città Sant’Angelo sta facendo un campionato a parte), presenta più di un’insidia, coi maceratesi vittoriosi all’andata e che in casa propria punti ne hanno lasciati solo alla capolista. “Forza, proviamoci” carica Romandini, che per la prima del 2011 ha tutti a disposizione. Dopo Cingoli altri due tappe (Pescara al Colle e Chiaravalle fuori), poi la fase a orologio. Ecco: Monteprandone per sperare di spareggiare per la promozione deve provare a vincerle tutte e tre.