SAN BENEDETTO – «Hermann, questo è per te». Parte l’applauso, lungo e inteso. Al telefono c’è Wenzel, attaccato alla cornetta dall’Uruguay. In Italia, a migliaia di chilometri di distanza, la sua squadra festeggia il ripescaggio in A2. E il terzino sudamericano, assolutamente decisivo durante la stagione archiviata a maggio, ringrazia: «Ragazzi, sono con voi». La grande famiglia celeste, ritrovatasi allo chalet Oltremare di Porto d’Ascoli, ha brindato anche per lui. Non è escluso, compatibilmente alle proposte che gli arriveranno da qui ai prossimi mesi, un suo ritorno nelle Marche.